Moncler sale questa mattina del 2,3% a 53,30 euro (massimo intraday a 53,80). Il titolo approfitta dei conti del 2021, superiori alle attese. Ecco cosa dice il grafico.
Moncler, ricavi 2021 in crescita del 42%
Moncler ha infatti archiviato l’esercizio 2021 con ricavi in crescita del 42% a 2,046 miliardi di euro, ben sopra i livelli pre-pandemia grazie ad una decisa accelerazione nell’ultimo trimestre dell’anno. L’utile netto ha raggiunto i 411,4 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi del 20,1%, dai 300,4 milioni del 2020 ed i 358,7 milioni del 2019. Il Free cash flow si è attestato a 550,3 milioni di euro (195,5 milioni nel 2020).
A fine 2021 la posizione finanziaria netta è pari a 729,6 milioni da 855,3 milioni al 31 dicembre 2020.
Dividendo di 60 centesimi
Il Consiglio di amministrazione ha approvato la proposta di distribuzione di utili pari ad un dividendo di 0,60 euro per azione.
Il Chief Operating Officer Roberto Eggs in una call con gli analisti ha detto che la società non vede impatti significativi sul business dalla crisi ucraina.
Obiettivo di EBIT margin al 30% confermato per il 2022.
Il Capital Markets Day del gruppo è in agenda il 5 maggio.
Positive le reazioni dei broker
Goldman Sachs alza il target price a 64,5 euro.
Jefferies conferma la raccomandazione buy con un prezzo obiettivo a 67 euro. Per gli analisti i conti sono solidi, in particolare quelli del quarto trimestre 2021, e il 2022 “è partito nel modo in cui è finito il 2021: forte”. Nel quarto trimestre i ricavi sono risultati in crescita del 31% sullo stesso trimestre del 2019 contro un +27% atteso (+22% il consensus).
Anche per Equita Sim la raccomandazione su Moncler è “buy”, il prezzo obiettivo viene fissato a 70 euro (-2% dal precedente). I risultati del 2021 sono giudicati “sopra le attese”. Per Equita “Nel settore Moncler offre un’attraente combinazione di alta qualità e driver company-specific di crescita degli utili, elementi non del tutto riflessi nel P/E 2023 di 24 volte contro le 23 volte dei peer”.
Banca Akros ha confermato la valutazione “buy” e il target a 68 euro. Gli esperti ritengono che dei miglioramenti delle previsioni di consensus siano probabili.
Moncler, prima resistenza a 56 euro
Il rimbalzo odierno è scaturito dal test ieri in area 51 euro dei minimi di settembre. Perchè la reazione possa acquisire le caratteristiche di un rimbalzo duraturo servirà tuttavia il superamento almeno di area 56 euro, media mobile esponenziale a 20 giorni. Sopra quei livelli atteso il test di area 60,75, massimo dello “shooting star” del 2 febbraio, ultimo ostacolo prima della ricopertura del gap del 6 gennaio con lato alto a 64,26 euro.
Solo discese nuovamente al di sotto di area 51,50 farebbero temere il test del supporto critico a 48,65 euro, trend line che sale dai minimi di marzo 2020.
(Alessandro Magagnoli)