Cosa significano gli sbadigli continui e quando preoccuparsi: sintomi e significato

Non tutti gli sbadigli sono uguali. Questo vuol dire che ci sono alcune volte in cui dovremmo preoccuparci? Scopriamolo insieme.

Come ben saprai, le cause dietro ad uno sbadiglio possono essere moltissime. Infatti, questo potrebbe comunicare noia, all’interno di un contesto sociale, oppure sonnolenza, quindi una reazione puramente fisiologica. 

Tuttavia, non tutti gli sbadigli sono uguali. Questo vuol dire che ci sono alcune volte in cui dovremmo preoccuparci? Andiamo a scoprirlo in questo articolo.

Cos’è lo sbadiglio e a cosa serve?

Forse non lo sai, ma le teorie che circolano dietro agli sbadigli sono tantissime e arrivano fin dall’antichità. 

Tuttavia, in linea di massima, possiamo dire che lo sbadiglio è un modo per inspirare maggiormente e, successivamente, espirare a lungo

In questo modo spalancherai la bocca in maniera quasi forzata e agirai sui muscoli del torace, del diaframma, della gola ed, ovviamente, della bocca. 

Inoltre, devi sapere che non è possibile sbadigliare a comando anche se, in molti casi, possiamo assistere a sbadigli che hanno luogo dopo aver visto qualcun altro compiere la stessa azione. 

Quali sono le teorie sulle cause degli sbadigli?

Ora che abbiamo capito cosa sono gli sbadigli, andiamo ad indagare su quelle che possono essere le possibili cause che, come abbiamo visto in precedenza, sono numerose. 

Infatti, esistono diverse teorie sul perché le persone sbadiglino e, ad oggi, non è ancora stata trovata una teoria univoca che possa aiutare a rispondere a questa domanda, nemmeno dalla comunità scientifica. 

Inoltre, come abbiamo detto in precedenza, le teorie sulle cause degli sbadigli arrivano fin dall’antichità. Il primo che possiamo prendere in considerazione è Ippocrate, che sosteneva che lo sbadiglio fosse un avvisaglia di uno stato febbrile e che tale reazione involontaria servisse per eliminare “l’aria cattiva” dai polmoni. 

Successivamente si sono susseguite numerose teorie, relative alla pressione del sangue e all’ossigenazione del sangue

Fino ad arrivare ai giorni nostri, dove non è ancora stata trovata una teoria comune, capace di mettere tutti d’accordo. 

Perché si sbadiglia? Ecco le cause più comuni

Gli studiosi continuano quindi ad indagare sulla natura di questo fenomeno, in modo da identificare la causa degli sbadigli. 

In generale, possiamo trovarci a sbadigliare per alcune cause (o meglio, in alcune situazioni):

  • Quando abbiamo sonno

  • Quando proviamo un senso di noia

  • A causa di una cattiva o lenta digestione 

  • Quando ci troviamo in una condizione di stress

Inoltre, in molti sostengono che lo sbadiglio sia contagioso, in quanto questa reazione involontaria può avere luogo vedendo qualcuno sbadigliare oppure anche solo immaginandolo. 

In questo caso, gli studiosi parlano di un meccanismo empatico primitivo in quanto lo sbadiglio attiva nel cervello alcune aree connesse alla memoria e all’empatia. In questo modo, i neuroni portano il soggetto a sperimentare la sensazione ed a ripeterla anche se non ne sentirebbe davvero il bisogno. 

Quando preoccuparsi se si sbadiglia troppo?

Ci sono alcuni momenti in cui dovrei preoccuparmi dei miei sbadigli? Questa è una domanda molto comune. 

Talvolta, l’atto di sbadigliare non è solo un sinonimo di stanchezza, di noia o di cattiva digestione, ma può accendere dei campanelli d’allarme. 

Infatti, potrebbe essere la spia di malattie, anche serie, come anemia o ipertiroidismo, oppure segnali di uno scorretto uso di medicinali, come gli psicofarmaci

Di solito gli sbadigli frequenti sono associati a fenomeni di apnee notturne e sonnolenza generale durante il giorno. 

Inoltre, alcuni studiosi hanno riscontrato una correlazione tra numero di sbadigli ed episodi di mal di testa, che indicano il peggioramento di un’emicrania. 

Infine, devi considerare che spesso gli sbadigli frequenti possono nascondere un problema di tipo cardiovascolare. 

In linea di massima, quando il problema è persistente, ti consigliamo di contattare il tuo medico, che saprà consigliarti la terapia migliore nel tuo caso specifico. 

Quali sono i rimedi agli sbadigli?

Come abbiamo detto anche in precedenza, non è ancora nota la causa degli sbadigli e, di conseguenza, non possiamo nemmeno fornire una lista di rimedi. 

Tuttavia, in linea di massima, visto che lo sbadiglio è un segnale di una mancanza di sonno, si consiglia di:

  • Dormire meglio

  • Fare più esercizio fisico durante il giorno

  • Non assumere caffeina

  • Evitare le bevande alcoliche 

In questo modo riuscirai a riposare meglio e riuscirai anche a scongiurare l’insorgere di patologie gravi, come quelle che abbiamo visto nel paragrafo precedente. 

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
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