Diesel e benzina, cattive notizie: da dicembre prezzi più alti a causa della accise

Lo sconto sulle accise che il governo Draghi aveva stabilito sta per essere dimezzato. Vediamo gli aumenti del prezzo sul carburante dal mese di dicembre.

pompa carburante

Il governo ha in programma la riduzione dello sconto sulle accise del carburante. Lo sconto, voluto dal governo Draghi, abbassava il prezzo del carburante di quasi trenta centesimi al litro. Adesso, per effetto del nuovo provvedimento, le accise cresceranno di nuovo, con la riduzione del taglio di almeno 10 centesimi a litro.

Inoltre, a novembre è stato deciso un nuovo aumento del prezzo del petrolio. Vediamo quale sarà l'aumento concreto dei prezzi e a cosa è dovuto.

Aumenti diesel e benzina: da dicembre salgono le accise

Il ministero dell'economia e delle finanze ha emesso un comunicato nel quale si apprende che lo sconto sulle accise si riduce da 0,25 centesimi di euro a 0,15. Il GPL vedrà anch'esso un taglio dell'accisa, che andrà da 0.085 a 0.051 centesimi al kg.

La riduzione delle accise riguarderà soltanto il privato, gli autotrasportatori, invece, non subiranno gli stessi aumenti per via di alcune agevolazioni studiate a parte.

L'effetto dell'aumento al distributore

Il costo del carburante aumenterà dal primo dicembre. In concreto, questo si tradurrà nel costo di almeno 10 centesimi in più per ogni litro di carburante.
Facendo una proiezione sui prezzi di novembre, diminuire lo sconto sulle accise porterebbe il prezzo di un litro di benzina a 1,9 euro. Questo importo si registrerebbe in modalità Self service, per quel che riguarda invece il diesel, questi arriverebbe a più di 2 euro al litro.

Gli autotrasportatori non subiranno gli aumenti perché questo potrebbe avere conseguenze severe sul costo dei beni, tuttavia la misura sembra per molti versi sbagliata, ed è criticata su più fronti.

Il costo del petrolio è in aumento

Nei paesi dell’Opec, nel corso di novembre è stata decisa la riduzione della produzione giornaliera di petrolio. Per adesso non vediamo l'incremento del prezzo, ma se il taglio sulle accise del carburante dovesse concretizzarsi, gli effetti saranno critici. Dicembre è uno dei mesi in cui si affrontano più spese, e insieme all'aumento dei prezzi al consumo e all'inflazione che galoppa, l'aumento sul costo del carburante potrebbe avere conseguenze serie per tutti.

Le stime parlano di un incremento di 6,10 euro in più sul costo di un pieno di benzina, e se si pensa di fare un minimo di due pieni al mese, ogni anno si spenderanno 146 euro in più.

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