Bollette, ad aprile arriva il nuovo calcolo per luce e gas: come funziona

Arriva il nuovo calcolo per le bollette di aprile, con nuove tariffe per luce e gas. Ecco come funziona e cosa cambia per tutti.

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Verso la fine di marzo gli aiuti per le bollette finiranno, ma il Governo sta valutando di introdurre da aprile un nuovo meccanico per tenere a bada le bollette di luce e gas, nonostante la riduzione del prezzo della componente energia degli ultimi due mesi.

Si tratterebbe di un nuovo calcolo, creato ad hoc per far risparmiare le famiglie virtuose e incentivare i consumi “intelligenti”. Al momento il nuovo meccanismo dovrebbe scattare da aprile 2023, allo scadere degli aiuti statali ora in vigore, ma tutto questo dipenderà dall'agire del Governo.

Vediamo come funzionerà il nuovo calcolo per le bollette luce e gas, e cosa cambierà dal 1° aprile per le famiglie e le imprese italiane.

Bollette, ad aprile arriva il nuovo calcolo per luce e gas: come funziona

Per il mese di aprile è previsto un nuovo calcolo, previsto attraverso un sistema a tranche in cui una parte del consumo sarà protetto da un prezzo calmierato, mentre l'altra tranche rimarrà sottoposta ai prezzi del mercato.

È il sistema che il Governo Meloni ha valutato come il più affidabile e il più idoneo anche per le stesse casse dello Stato, dal momento che i 21 miliardi di euro stanziati con la Manovra di Bilancio hanno permesso di coprire solo i primi tre mesi del 2023, e non tutto l'anno.

Coprire tutta l'annata richiederebbe uno sforzo economico inammissibile per le casse dello Stato, pertanto il Governo ha preferito disporre una misura mista, tra calmierato e prezzo sotto mercato libero.

Con l'introduzione di questo nuovo meccanismo di calcolo delle fatture di luce e gas, il Governo cercherà di tutelare le fasce protette ma al contempo premierà le famiglie più “virtuose”, cioè quelle che tengono a bada i consumi di energia e gas.

La prima parte della bolletta sarà sottoposta ad un prezzo “protetto”, relativo tra il 70% e l'80% del consumo annuo stimato sulla base dell’anno precedente, mentre la parte eccedente (tra il 20% e il 30%) sarà ancorata ai valori di mercato.

Come si farà il calcolo della bolletta: casi virtuosi e consumi eccedenti

L'adozione di questo nuovo calcolo andrà a premiare tutti coloro che nel corso dell'anno sono riusciti a consumare di meno, e di conseguenza verranno penalizzati chi ha preferito consumare più dell'anno prima.

Sul valore quantitativo di queste tariffe non ci sono cifre precise, perché dipenderà dal fornitore col quale si ha stipulato il contratto di fornitura energetica.

Per chi si ritroverà nei casi virtuosi, il fornitore provvederà a immettere i suoi consumi su una fascia di prezzo tutelata, così da ritrovarsi con una bolletta molto più contenuta grazie al prezzo calmierato.

Di contro, chi ha provveduto a consumare in maniera eccedente a quanto indicato dal fornitore, egli procederà ad applicare una tariffa di prezzo più elevata, probabilmente molto più elevata di prima a causa del prezzo calmierato previsto per i virtuosi.

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Come faccio a capire quanto pago di gas

Per evitare di ritrovarsi con una bolletta di aprile "eccedente", conviene ora più che mai controllare i propri consumi di luce e gas naturale.

Per conoscere la spesa della materia prima gas ti basterà leggere i dettagli della bolletta. Tutte le bollette hanno una voce relativa alla "Spesa per la materia prima". Proprio a quella voce troverai la cifra esatta relativa solo al gas naturale.

Oltre a ciò, troverai anche il consumo in smc (standard metri cubi di gas) registrati sia da parte della tua autolettura, sia attraverso i contatori stessi dell'azienda fornitrice.

Nel caso della luce, la bolletta riporta sia i costi sia il totale dei kWh consumati. Per conoscere il consumo unitario e il relativo costo basterà dividere il valore riportato alla voce di vendita della corrente per il numero di kWh consumati nello stesso periodo.

Oggi conviene controllare le bollette direttamente online, registrando un proprio account e andando a vedere tutte le bollette ivi registrate, così da capire se si è ecceduto nel corso dei due anni o se si è di diritto nella fascia dei consumatori virtuosi.

Questo nuovo calcolo sarà comunque solo l'inizio, visto che, con la pressione delle quotazioni gas al TTF di Amsterdam allentata, lo stesso Ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti parla di passare a metodi e aiuti "più efficienti e più flessibili rispetto all’andamento anche dei consumi e che premino i comportamenti virtuosi per quanto riguarda il risparmio energetico".

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