Nuovi BTP e BOT in arrivo, ecco le cedole e scadenze previste

Il Ministero dell'Economia ha comunicato l'emissione di nuovi titoli di stato, tra questi BTP e BOT. Ecco tutte le cedole e scadenze dei titoli di nuova emissione.

Nuovi BTP e BOT in arrivo, ecco le cedole e scadenze previste

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha calendarizzato, per l'ultima settimana di settembre, diverse emissioni di titoli di stato, tra questi BTP Short e BTP€i, BOT e Titoli a medio e lungo termine. Ecco tutte le specifiche dei nuovi titoli presenti sul mercato.

Calendario delle aste

Il calendario delle aste di titoli di stato di fine settembre è particolarmente intenso, sono infatti previsti collocamento per martedì 26, mercoledì 27 e giovedì 28 settembre 2023, nello specifico, martedì 26 il MEF ha collocato sul mercato BTP Short e BTP€i, mercoledì 27 è stato il turno dei BOT con scadenza a 6 mesi, e infine, giovedì 28 sono stati collocati titoli a medio e lungo termine.

Nella stessa giornata il MEF ha comunicato il regolamento di BTP Short e BTP€i emessi martedì 26, mentre venerdì 29 sarà pubblicato il regolamento dei BOT, per i titoli a medio e lungo termine invece, il regolamento è fissato a lunedì 2 ottobre, nella stessa giornata è attesa l'apertura dell'asta di BTP Valore che avrà luogo tra lunedì 2 ottobre e venerdì 6 ottobre 2023.

BOT semestrali

Come anticipato, mercoledì 27 ottobre il MEF ha collocato sul mercato BOT semestrali con ISIN IT0005566184.

Secondo quanto comunicato dal MEF, il collocamento è andato a buon fine, riuscendo a collocare titoli per 6,5 miliardi di euro, pari all'ammontare massimo previsto per il collocamento.

Il MEF ha inoltre comunicato che sono arrivate richieste per oltre 8,84 miliardi di euro, con un conseguente rapporto di copertura di 1,36%.

Sulla base di questi risultati il rendimento lordo per questi titoli è stato fissato al 3,997% con un prezzo di emissione di 98,03€ ed è atteso un rendimento netto pari al 3,275%.

BTP Short e BTP€i

Nella giornata di martedì 26 settembre 2023 il MEF ha collocato con successo BTP€i e BTP Short, per un ammontare complessivo di circa 6 miliardi, più precisamente 3 miliardi per il BTP Short, pari al massimo previsto per l'asta e 3 miliardi per i due BTP€i all'asta.

Secondo quanto comunicato dal MEF, l'asta di BTP Short ha ricevuto richieste per circa 4,87 miliardi di euro, ottenendo così un rapporto di copertura all'1,62%.

Sulla base di questi risultati il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 99,37€ e il rendimento lordo è stato fissato al 3,97%, si attende inoltre un rendimento netto pari al 3,49%.

All'asta del 26 settembre, sono stati collocati anche due titoli indicizzati all'inflazione europea, con le seguenti caratteristiche.

Il primo BTP€i, già presente sul mercato dal 26 aprile 2023 con scadenza al 15 maggio 2029, con ISIN IT0005543803, ed ha ottenuto una cedola annuale lorda all'1,5%.

Il secondo BTP€i, già presente sul mercato dal 15 settembre 2029, con scadenza al 15 settembre 2041, con ISIN IT0004545890, ed ha ottenuto una cedola annuale al 2,55%.

Per entrambi i titoli il regolamento è fissato a giovedì 28 settembre 2023.

Titoli a lungo termine

La serie di emissioni di fine settembre prevede inoltre il collocamento di BTP a 5 e 10 anni, per venerdì 29 settembre, e di CCTeu a 5 e 7 anni, anche queste in calendario per venerdì 29 settembre.

Per questi titoli sono previste le seguenti caratteristiche.

I BTP a 5 anni, con scadenza al 2 gennaio 2029, avranno una cedola annuale al 4,10%, i tassi minimi garantiti e il tasso definitivo saranno ufficializzati solo alla chiusura del collocamento.

L'ammontare previsto di BTP a 5 anni, vede una forbice che va da 4,5 a 5 miliardi di euro. Per questo titolo, alla sua prima tranche di emissione, il MEF non ha ancora assegnato un codice ISIN.

I BTP a 10 anni, con scadenza al 1 marzo 2034, avranno una cedola annuale al 4,20%, i tassi minimi garantiti e il tasso definitivo saranno ufficializzati solo alla chiusura del collocamento.

L'ammontare previsto di CCTeu a 5 anni, vede una forbice che va da 2,5 a 3 miliardi di euro. Per questo titolo, alla sua terza tranche di emissione, il MEF ha ancora assegnato il codice ISIN IT0005560948.

I CCTeu a 5 anni, con scadenza al 15 aprile 2024, avranno un tasso annualizzato l 3,99% e uno spread allo 0,5%, mentre il tasso semestrale è fissato al 2,028%.

L'ammontare previsto di BTP a 10 anni, vede una forbice che va da 500 a 750 milioni di euro. Per questo titolo, alla sua diciannovesima tranche di emissione, il MEF ha ancora assegnato il codice ISIN IT0005428617.

I CCTeu a 7 anni, con scadenza al 15 ottobre 2030, avranno un tasso annualizzato al 4,24% e uno spread allo 0,75%, mentre il tasso semestrale è fissato al 2,155%.

L'ammontare previsto di CCTeu a 7 anni, vede una forbice che va da 500 a 750 milioni di euro. Per questo titolo, alla sua quattordicesima tranche di emissione, il MEF ha ancora assegnato il codice ISIN IT0005491250.