BTP Valore: tutte le caratteristiche della nuova emissione del 2 ottobre 2023

Il MEF ha confermato l'emissione di titoli di stato calendarizzata per il 2 ottobre, tra i titoli anche il nuovo BTP Valore a 5 anni, ecco tutte le caratteristiche dei BTP all'asta.

BTP Valore: tutte le caratteristiche della nuova emissione del 2 ottobre 2023

Il Ministero dell'Economia ha confermato la nuova emissione di titoli di stato in calendario per lunedì 2 ottobre, tra i titoli all'asta anche il nuovo BTP Valore con scadenza a 5 anni con cedole trimestrali e premio fedeltà. Ecco tutte le specifiche.

Cos'è BTP Valore

BTP Valore è un particolare titolo di stato emesso dal dipartimento del tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano riservato a piccoli risparmiatori e investitori individuali e affini che ha lo scopo di proteggere i risparmi dall'inflazione. Si tratta di un titolo obbligazionario con rendimenti stimati intorno al 3,5% annuo, pagati con cedole trimestrali, che prevede un extra premio fedeltà per coloro che manterranno il titolo fino alla scadenza.

Secondo quanto annunciato dal MEF, venerdì 29 settembre 2023 verranno comunicati i tassi minimi garantiti congiuntamente all'ISIN di questo nuovo titolo.

Come acquistare BTP Valore

Il titolo potrà essere acquistato, come per le precedenti emissioni, esclusivamente dai piccoli risparmiatori, attraverso i servizi di home banking, in banca o presso gli uffici postali, presso i quali è attivo un conto deposito titoli.

Il MEF ha inoltre sottolineato che il titolo potrà essere acquistato alla pari al prezzo di 100€, con un lotto minimo dal valore di 1000€. Per agevolare l'accesso a tale titolo di stato il MEF ha previsto l'assenza di commissioni durante il collocamento, che avrà luogo tra lunedì 2 ottobre e venerdì 6 ottobre 2023.

Il collocamento inoltre, avrà luogo presso la piattaforma MOT, il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di stato di Borsa Italiana, e il dealing sarà gestito principalmente da Intsa Sanpaolo spa e Unicredit spa.

Cedole trimestrali

La nuova emissione di BTP Valore porta con se delle caratteristiche molto interessanti, tra cui il pagamento di cedole trimestrali, il cui tasso sarà definito a seguito della pubblicazione dei tassi minimi garantiti che avrà luogo venerdì 29 settembre mentre i tassi definitivi saranno comunicati alla chiusura del collocamento, ovvero, venerdì 6 ottobre 2023.

Secondo le stime, sulla base dei tassi previsti per la prima edizione del BTP Valore, gli esperti attendono un tasso minimo garantito superiore al 3%.

Più precisamente, nella precedente edizione il titolo ha ottenuto un tasso minimo al 3,25% per i primi due anni e del 4% per gli ultimi due anni.

Premio fedeltà

Il BTP Valore eredita dalle precedenti edizioni un premio fedeltà allo 0,5%, che verrà pagato ai possessori di BTP Valore che avranno sottoscritto il titolo all'emissione e lo manterranno fino alla sua scadenza.

In caso di cessione del BTP Valore o acquisto dello stesso presso il mercato secondario, ovvero, per coloro che acquisiranno BTP Valore dopo il termine del collocamento, ovvero dopo venerdì 6 ottobre, non è previsto il pagamento del premio fedeltà.

Tassazione agevolata

BTP Valore è un titolo di stato emesso dal MEF, pertanto, come tutti i titolo di stato italiani, gode di una tassazione agevolata al 12,5% e l'esenzione dalle imposte di successione su cedole e premio fedeltà.

Tra le agevolazioni connesse a questo titolo anche la possibilità, per i sottoscrittori, di cedere interamente o parzialmente il titolo prima della sua scadenza, senza vincoli alle condizioni di mercato.

Inoltre, il titolo, acquistato alla pari, prevede una liquidazione minima alla scadenza pari al 100% del capitale investito.

Differenze tra BTP Valore e BTP tradizionali

La particolarità del BTP Valore rispetto ai BTP Tradizionali è dovuta al fatto che questo nuovo titolo vede l'applicazione di una cedola variabile e progressiva, non indicizzata all'inflazione o ad altri parametri.

Di conseguenza, uno dei principali rischi legati al BTP Valore, rispetto ad altri BTP, è dovuto alla sua volatilità, più precisamente, se i tassi d'interesse aumentano, il prezzo dei BTP precedentemente emessi, cala, e viceversa, se i tassi calano, il prezzo dei BTP precedentemente emessi aumenta.