Al via la nuova emissione del Btp Valore 2028. Il Mef dopo aver comunicato la percentuale del premio fedeltà ha reso noti i rendimenti del titolo.
Dopo il successo della prima emissione il MEF lancia la nuova tornata del Btp Valore con scadenza 2028: i nuovi titoli non si discostano molto da quelli di giugno: infatti questo continua ad essere una nuova famiglia di titoli creata per i piccoli risparmiatori e per il mercato retail.
Il collocamento è previsto a partire da lunedì 2 a venerdì 6 ottobre 2023 (fino alle ore 13.00).
La nuova emissione è frutto del crescente interesse del mercato retail e pertanto dei piccoli risparmiatori verso i titoli di Stato, cosi come già sottolineato dallo stesso Mef nei mesi scorsi.
Nei dati diffusi dal Ministero è chiaro il costante e crescente interesse versi i titoli di Stato: si è registrato infatti un +50 miliardi di euro investiti.
Ecco perché il Mef ha deciso il lancio della seconda emissione dei Btp Valore 2028.
Questo come per il primo sarà curato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e rispetto ai tradizionali Btp si differenzierà dal tasso di interesse cedolare crescente con il passare del tempo.
Questa nuova emissione si differenzia dalla prima anche per la durata: sarà di cinque anni, con cedole nominali pagate trimestralmente e come anticipato, è previsto un premio fedeltà extra finale per chi lo detiene fino alla scadenza naturale.
Ma quanto renderà il nuovo Btp Valore?
Ecco nel dettaglio i rendimenti minimi garantiti.
Btp Valore 2028, alti rendimenti fino al 4,50%: ecco le caratteristiche del nuovo collocamento
Parte il 2 ottobre 2023 la nuova emissione dei titoli di Stato dedicati al modo retail e ai piccoli risparmiatori.
Pochi giorni fa, il Mef aveva comunicato che il collocamento partirà dal 2 ottobre e fino al 6 ottobre salvo chiusura anticipata e avrà durata quinquennale con pagamento di cedole nominali ogni trimestre.
Tali cedole verranno calcolate con il metodo dello step-up, ossia sulla base di tassi prestabiliti e crescenti nel tempo.
Resi noti in questi ultimi giorni anche il premio fedeltà extra per chi lo detiene per tutti i 5 anni: chi rimarrà fedele avrà un rendimento in più dello 0,5%.
Conosciuti anche i tassi di rendimento minimi garantiti: per i primi tre anni il tasso minimo garantito sarà del 4,10%.
Mentre per gli anni residui, cioè il quarto e il quinto, salirà al 4,50%.
Per conoscere i tassi definitivi però bisognerà attendere la chiusura del collocamento, cioè il 6 ottobre ma è importante sapere che i tassi definitivi, naturalmente non potranno essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti.
Comunque non è necessario portare alla scadenza il titolo che potrà essere ceduto prima del termine naturale ma in questo caso non si beneficerà del premio fedeltà extra riservato a chi lo porta a scadenza.
Tutte le informazioni extra potranno essere consultate sulla scheda tecnica messa a disposizione del MEF presente sul sito del Dipartimento del Tesoro alla sezione Debito Pubblico.
Btp Valore, così sottoscrivi la nuova emissione
Qual è la procedura per sottoscrivere i nuovi Btp Valore con scadenza 2028?
La procedura non ha subito modifiche rispetto alla prima emissione di giugno: i piccoli risparmiatori e affini, potranno acquisirli sottoscrivendo una cifra minima di 1.000 euro.
In che modo? Rivolgendosi direttamente alla propria banca o all’ufficio postale dove si possiede un conto titoli oppure potranno essere acquistati in maniera autonoma tramite home banking della propria banca se abilitata al trading online.
Il nuovo collocamento verrà effettuato sulla piattaforma MOT, ossia tramite il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana gestito da Intesa Sanpaolo e Unicredit.
La tassazione prevista dovrebbe essere quella indicata per i titoli di stato, cioè il 12,5% a cui va aggiunta l’esenzione dalle imposte di successione, su cedole e premio fedeltà.
Btp Valore 2028, a chi conviene investire?
Dopo aver reso noto i tassi minimi garantiti è possibile fare tutte le valutazioni di sorta sull’investimento in Btp Valore.
Coloro che potrebbero trarre più vantaggio della sottoscrizione dei Btp Valore sono coloro che hanno liquidità disponibile e che possono “parcheggiare” i soldi in tutta tranquillità.
In pratica possono aspettare che il loro investimento in Btp rientri senza grandi problemi.
L’unico rischio legato a tali titoli e che non sono indicizzati all’inflazione, pertanto la volatilità è un rischio da mettere in conto al momento della sottoscrizione.