Invito alla cautela da parte di David Solomon, CEO di Goldman Sachs, durante un intervento al CEO Council summit 2023, trasmesso dalla CNBC.
Per Solomon il picco dell'inflazione negli USA è stato raggiunto, ma questo non significa che i prezzi torneranno alla normalità in tempi brevi e non esclude la possibilità di ulteriori rincari da parte della FED.
L'intervento di David Solomon
Tra i vari argomenti trattati da David Solomon al CEO Council, il manager di Goldman Sachs si è espresso anche in materia di inflazione, osservando che, secondo i dati della banca di investimento, il picco dell'inflazione è stato raggiunto, ma questo non significa che i prezzi ritorneranno alla normalità in tempi brevi.
L'inflazione, sottolinea Solomon, ha raggiunto il suo picco ed ora è in una fase discendente, ma la discesa sarà lenta, viscosa, appiccicosa.
"Non c'è dubbio che si stia scendendo dal picco dell'inflazione, ma ciò che ho dichiarato pubblicamente negli scorsi mesi è che sento che essa sarà più appiccicosa."
Il motivo di questa discesa a rilento, che potrebbe riportare l'inflazione a valori ottimali non prima della fine del 2024, è dovuta al fatto che nella sua fase di crescita, l'inflazione ha intaccato diversi settori e aspetti dell'economia mondiale, radicandosi e inspessendosi, diventando così, sempre più difficile da scardinare.
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L'inflazione, precisa Solomon "è andata oltre il proprio picco, ma sarà più appiccicosa e resistente."
La via adottata dalla FED e dalle altre banche centrali ha mostrato la propria efficacia, tuttavia, non è possibile, per il momento, abbassare la guardia, e, se da un lato la FED e altre banche centrali possono rallentare la lotta all'inflazione interrompendo i rincari sui tassi di interesse, dall'altro, per il CEO di Goldman Sachs, queste interruzioni sono solo delle pause temporanee, e non esclude la possibilità che in futuro possano esserci ulteriori rincari.
"Anche se la FED farà una pausa e rimarrà attenta ai dati, ci stiamo aspettando, e quindi preparando al fatto che si potranno vedere tassi più alti in modo da controllare l'inflazione."