Migliori mutui prima casa fino al 100%, ecco le offerte delle banche a maggio 2023

Quali sono le migliori offerte per un mutuo prima casa per giovani under 36? Ecco le soluzioni più convenienti offerte dalle banche a maggio 2023.

migliori mutui maggio 2023

Sei alla ricerca delle migliori offerte delle banche sui mutui prima casa a maggio 2023?

Nonostante l'inflazione e il recente aumento dei tassi di interesse da parte della BCE, ci sono ancora delle soluzioni interessanti, soprattutto per i giovani under 36 che possono godere delle agevolazioni del Fondo di Garanzia Consap.

Ecco quali sono i migliori mutui prima casa fino al 100% di maggio 2023.

Migliori mutui maggio 2023: ecco le offerte delle banche

Abbiamo eseguito una simulazione su un mutuo prima casa per giovani under 36 con un ISEE inferiore a 40.000 euro complessivi: ecco quali sono le migliori offerte di maggio 2023 sul mutuo per l'acquisto dell'abitazione principale, con garanzia fino al 100%.

Il valore complessivo del mutuo sul quale abbiamo confrontato le offerte è di 100.000 euro, per una durata complessiva di 30 anni.

Ecco le diverse soluzioni:

  • BPER Banca - Mutuo Giovani Under 36 con Fondo di Garanzia Consap con rata di 454,65 euro al mese;

  • Intesa Sanpaolo - Mutuo Giovani Fondo di Garanzia Prima Casa rata di 465,96 euro al mese;

  • Banco BPM - Mutuo You Giovani Green Fondo di Garanzia prima casa con rata di 471,10 euro al mese.

Analizziamole una ad una e cechiamo di capire quale conviene scegliere in base alle proprie esigenze.

Mutuo prima casa con Banca BPER

La migliore soluzione per chi è alla ricerca di un mutuo prima casa conveniente da aprire a maggio 2023 è offerta dalla Banca BPER.

Su una somma complessiva pari a 100.000 euro si può richiedere l'agevolazione per i giovani under 36 con ISEE sotto i 40.000 euro (esclusivamente online a queste condizioni), godendo di una rata pari a 454,65 euro al mese, con Tan 3,60% e Taeg 3,79%.

Le spese di istruttoria sono di 390,00 euro, mentre quelle di perizia ammontano a 280,00 euro.

Mutuo prima casa con Intesa Sanpaolo

Un'altra soluzione interessante per chi intende accendere un mutuo per l'acquisto della prima casa è quella offerta da Intesa Sanpaolo, alla quale possono accedere i giovani dai 18 ai 36 anni, con ISEE sotto i 40.000 euro all'anno.

Sempre su una somma pari a 100.000 euro, è possibile ottenere una rata di 465,96 euro al mese, con Tan 3,80% e Taeg 3,93%. La durata del mutuo è pari a 30 anni. Non ci sono spese di istruttoria, mentre ci sono 120,00 euro di spese di perizia.

I vantaggi di questa offerta sono parecchi: per esempio, l'imposta sostitutiva e le spese di istruttoria sono gratuite, è garantita la possibilità di sospensione delle rate gratuita e una certa flessibilità sulla durata.

Non è necessario aprire un conto corrente con Intesa per accedere a questa offerta sul mutuo prima casa.

Mutuo prima casa con Banco BPM

La terza soluzione per l'accensione di un mutuo sulla prima casa per i giovani è offerta dal Banco BPM: in questo caso l'offerta è dedicata alle giovani coppie under 36 e può finanziare fino a 250.000 euro.

Con questa offerta le giovani coppie possono ottenere un mutuo con rata di 471,10 euro al mese, Tan 3,89% e Taeg 4,03%. L’istruttoria è gratuita e la perizia è di 320,00 euro.

Con la scelta del Mutuo You Giovani Green è possibile attivare la clausola Green Factor che permette di accedere a una riduzione del tasso di interesse pari allo 0,10% qualora si decida di eseguire degli interventi di efficientamento energetico sull'immobile, con presentazione dell'attestazione energetica (APE).

Mutui maggio 2023: meglio il tasso fisso o quello variabile?

Alla luce dei recenti aumenti sui tassi di interesse da parte della BCE, ad oggi è meglio optare per un mutuo a tasso fisso oppure per uno a tasso variabile?

Secondo Alessio Santarelli, Direttore Generale della divisione broking di MutuiOnline e Ad di MutuiOnline Spa la scelta migliore per chi intende accendere un mutuo in questo periodo è optare per il tasso fisso: questa scelta risulta, ad oggi, accettabile rispetto all'alternativa del tasso variabile.

In qualsiasi caso, resta possibile accedere a alla surroga del mutuo, o eventualmente effettuare il passaggio dal tasso variabile al fisso.