Mutuo prima casa, quando inizieranno a scendere i tassi e di quanto? Le previsioni

Si è ormai raggiunto il picco dei tassi sui mutui, galoppante quasi fino al 5%, ma quando scenderanno? Ecco le previsioni e un analisi sulla situazione attuale

Tassi su mutuo casa, quando scenderanno? Le previsioni

Nel mondo dell'acquisto di una casa, uno dei fattori cruciali che influenzano le decisioni degli acquirenti è il tasso di interesse del mutuo. Nel corso dell'ultimo anno, abbiamo assistito a un notevole aumento dei tassi variabili dei mutui, che ha portato a un raddoppio delle rate mensili per coloro che stanno cercando di diventare proprietari di una casa.

La domanda che ora si pongono molti, dagli acquirenti comuni agli economisti, è: i tassi dei mutui continueranno a salire o potrebbero finalmente iniziare a scendere?

Il ruolo dell'Euribor nei tassi dei mutui

Per comprendere il movimento dei tassi dei mutui, è fondamentale tenere d'occhio l'Euribor, il tasso di interesse medio a 3 mesi utilizzato nelle transazioni finanziarie tra le principali banche europee. Questo tasso, insieme allo spread, che rappresenta il margine di profitto della banca che eroga il mutuo, forma il tasso mensile applicato alle famiglie. Dal gennaio 2022, l'Euribor è salito costantemente e ha raggiunto quasi il 4% alla fine di settembre 2023. Di conseguenza, i tassi dei mutui sono aumentati fino al 4,7-4,9%.

Questa stabilità nei tassi dei mutui fa sperare che si sia toccato il picco e che non ci saranno ulteriori aumenti. Tuttavia, la situazione è più complessa di quanto sembri.

L'inflazione e le mosse della BCE

L'andamento dell'inflazione è una delle principali preoccupazioni della Banca Centrale Europea (BCE) e, di conseguenza, influisce sui tassi dei mutui. Nel tentativo di contenere l'alto livello di inflazione, la BCE ha alzato il proprio tasso di interesse di riferimento per dieci volte consecutive a partire da luglio 2022. Questo tasso è passato dallo 0% al 4,5% in un solo anno, in risposta all'aumento dell'inflazione, che è ai massimi dagli anni '80.

L'obiettivo dichiarato della BCE è mantenere un'inflazione intorno al 2%. Quindi, fintanto che l'inflazione rimarrà ben al di sopra di questa soglia, ulteriori aumenti dei tassi da parte della BCE sono possibili. Tuttavia, il recente calo dell'inflazione al 5,3% a settembre 2023, rispetto al picco del 10,6% nell'ottobre 2022, potrebbe far sì che la BCE abbia meno motivi per aumentare ulteriormente i tassi. Tuttavia, la BCE monitorerà attentamente la situazione macroeconomica e prenderà decisioni in base a tali analisi.

L'andamento dell'economia europea e i tassi dei mutui

Un altro elemento chiave da tenere in considerazione è l'andamento dell'economia europea. L'indice Hcob Pmi di Standard & Poor, che misura la salute dei settori manifatturiero e dei servizi, è rimasto al di sotto della soglia di 50, che indica l'espansione economica, per diversi mesi. Anche se è risalito leggermente a settembre, resta lontano dalla soglia di espansione economica.

Il rallentamento dell'economia europea potrebbe avere due effetti sui tassi dei mutui. In primo luogo, potrebbe contribuire a ridurre naturalmente l'inflazione, poiché una domanda più debole tende a frenare l'aumento dei prezzi. In secondo luogo, potrebbe convincere la BCE che ulteriori aumenti dei tassi sarebbero dannosi per un'economia già in difficoltà.

In entrambi i casi, ciò potrebbe portare a una situazione in cui non sarebbe più necessario né opportuno un aumento dei tassi dei mutui. Tuttavia, è importante notare che una significativa riduzione dei tassi potrebbe non avvenire nel breve termine.

La questione dei tassi dei mutui rimane incerta e influenzata da una serie di fattori, tra cui l'inflazione, le decisioni della BCE e l'andamento dell'economia europea. Mentre alcuni sperano che i tassi si siano stabilizzati, non è possibile fare previsioni certe sul futuro. Negli prossimi mesi, dovremo monitorare attentamente l'evoluzione di questi fattori per avere una migliore comprensione di quando e se i tassi dei mutui inizieranno a scendere.

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