L'assicurazione auto è detraibile con la dichiarazione dei redditi? Le regole

Su alcune spese è possibile risparmiare con le detrazioni della dichiarazione dei redditi. L'assicurazione auto è detraibile? Ecco cosa sapere.

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L'Rc auto è di fatto un obbligo di legge: si tratta della copertura assicurativa minima per poter circolare con un veicolo sulle strade. Questa polizza assicura i danni causati ad altri soggetti durante la circolazione del veicolo.

In mancanza di questa polizza non si può circolare liberamente su strada, e si rischia non solo di dover pagare una sanzione, ma anche il sequestro del veicolo, oltre a correre il rischio di provocare un danno ad un altro soggetto senza alcuna copertura assicurativa.

Le spese per l'Rc auto quindi si devono annualmente sostenere. Ma questi costi sono detraibili con la dichiarazione dei redditi? Vediamo cosa viene stabilito a livello fiscale.

Assicurazione auto: quando è detraibile

Con la dichiarazione dei redditi, ogni anno bisogna dichiarare quali sono i guadagni percepiti, che possono derivare da un lavoro dipendente, oppure da un lavoro autonomo, o da altri tipi di rendita.

Presentando la dichiarazione, tramite Modello 730, si possono ottenere dei risparmi sulle tasse, generalmente intorno al 19%. Si possono detrarre ad esempio le spese per medicinali e visite mediche, spese scolastiche, spese correlate al mutuo e altre somme.

In linea generale però, l'Rc auto non è detraibile. Fino al 2014 era possibile ottenere una detrazione fiscale da questo genere di costi, tuttavia al momento l'assicurazione auto non è detraibile con la dichiarazione dei redditi.

Tuttavia questo non vuol dire che non si può detrarre alcuna spesa con il 730 relativamente alle assicurazioni. Anche se l'Rc auto è esclusa, è comunque possibile ottenere qualche vantaggio fiscale portando in detrazione diverse polizze aggiuntive a quella obbligatoria.

Parliamo ad esempio della polizza infortuni per il conducente, o comunque di polizze che sono del tutto facoltative per chi guida. Facciamo qui un elenco delle possibili spese sulle assicurazioni che si possono portare in detrazione, con il modello 730:

  • assicurazioni sulla vita contro gli infortuni;

  • assicurazioni che tutelano persone con disabilità grave;

  • assicurazioni per il rischio di non autosufficienza;

  • assicurazioni per eventi calamitosi.

Si tratta di premi assicurativi di diverso tipo, non solo collegati all'utilizzo degli autoveicoli, che si possono detrarre con la dichiarazione dei redditi per il 19%, se sostenute durante l'anno di riferimento della dichiarazione.

Ricordiamo che la dichiarazione dei redditi fa sempre riferimento all'anno di imposta precedente rispetto al momento in cui viene presentata. In sostanza, rientra tra le assicurazioni auto agevolabili con la detrazione solamente la polizza infortuni per il conducente.

Come chiedere la detrazione con la dichiarazione dei redditi

Per la polizza infortuni per il conducente, è possibile quindi chiedere la detrazione dal modello 730. Si può ottenere quindi questa forma di risparmio solamente per la parte di assicurazione auto riferita a questa voce, è esclusa l'Rc auto.

La detrazione è del 19% presentando correttamente la dichiarazione dei redditi dell'anno di imposta di riferimento, ad un centro Caf o ad un professionista abilitato, o in alternativa procedendo online in autonomia con la dichiarazione precompilata.

Da evidenziare anche che queste detrazioni possono essere corrisposte solamente se il soggetto assicurato e chi contrae la polizza sono la stessa persona, oppure un familiare.

La detrazione quindi funziona come quelle presenti per altre spese, ovvero viene applicata sull'Irpef, la principale tassa sui redditi in Italia.

All'interno della dichiarazione dei redditi vanno poi inseriti alcuni codici specifici che riguardano proprio queste spese, come il codice 36 per polizze vita o infortuni.

Per poter richiedere l'accesso a queste detrazioni, il soggetto interessato deve produrre tutta la documentazione volta a confermare la sussistenza di tali spese, effettuate per l'assicurazione auto.

Vanno quindi conservati i documenti che attestano l'avvenuto pagamento delle somme, come copia del pagamento della polizza, il contratto assicurativo e tutti i dati del soggetto assicurato.

Esiste un limite di spesa per ottenere tali detrazioni, che è di 530 euro, ovvero con 100,70 euro effettivi di detrazione. Esistono particolari condizioni per poter usufruire di tale agevolazione, ovvero:

  • per le polizze stipulate entro il 31 dicembre 2000 la durata del contratto, rinnovabile, deve essere almeno di 5 anni;

  • le polizze stipulate dopo il 31 dicembre 2000, rinnovabili, devono avere come oggetto centrale il rischio morte o di invalidità permanente non inferiore alla percentuale del 5%;

  • sul contratto deve essere indicato chiaramente il conducente, che può essere l'intestatario della polizza o un familiare.

Non è quindi possibile chiedere le detrazioni per un'assicurazione auto che copra chiunque sia alla guida.