Il bollo auto è abolito? Scopri se è vero: tutte le news!

In rete circolano diverse notizie riguardo il bollo auto, una fra tante la sua abolizione. Ma è davvero così? Il bollo auto è davvero stato abolito o si tratta, invece, di una bufala acchiappa like? In realtà solamente alcuni soggetti sono completamente esenti dal pagamento del bollo. Qui vi spiego chi dovrà pagarlo e chi no!

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In rete circolano diverse notizie riguardo il bollo auto, una fra tante la sua abolizione. Ma è davvero così? Il bollo auto è davvero stato abolito o si tratta, invece, di una bufala acchiappa like? In parte la notizia ha un fondo di verità. Il bollo auto in realtà non è stato abolito, ma vi sono alcuni soggetti che non devono pagarlo.

Vi è una differenza abissale fra abolizione del bollo auto per tutti ed esenzione dal pagamento. Ci sono condizioni particolare, stabilite dalla legge, che permetterebbe ad alcuni soggetti di non pagare il bollo auto, ma come sappiamo, gli articoli acchiappa like sono ghiotti. Diffidate delle fake news!

Qui vi spiego chi dovrà pagare il bollo auto e chi no!

Bollo auto abolito, è vero?

Non è la prima volta che sul web girano notizie sull'abolizione del bollo auto. Alcune notizie sono soltanto acchiappa like, ma altre si rivelano essere delle vere fake news creando false illusioni fra i contribuenti con conseguenze più o meno gravi.

Il bollo auto è una tassa che grava sul possesso di un veicolo, che sia un'auto o un motore è uguale, e che varia in base a diversi fattori:

  • ai kilowatt o alla cilindrata del motore;
  • in base alla classe ambientale, che può essere Euro 6, Euro 5, Euro 4, Euro 3 Euro 2, Euro 1.

L'importo del bollo auto viene calcolato, quindi, in base a questi importi indicati di seguito, sotto i 100 kw e sopra i 100 kw: 

  • Euro 0: 3 euro fino a 100 kw e 4.50 euro oltre i 100 kw;
  • Euro 1: 2,90 euro fino a 100 kw e 4,35 euro oltre i 100 kw;
  • Euro 2: 2,80 euro fino a 100 kw e 4,20 euro oltre i 100 kw;
  • Euro 3: 2,70 euro fino a 100 kw e 4,05 euro oltre i 100 kw;
  • Euro 4, 5, 6: 2,58 euro fino a 100 kw e 3,87 euro oltre i 100 kw. 

E' importante, quindi, tenere conto delle scadenze altrimenti si rischia di incorrere in conseguenze spiacevoli che vanno dal seplice pagamento di una sanzione, di una multa fino addirittura al pignoramento dell'auto. Fate attenzione, perciò, a dare credito solamente alle notizie certe!

La notizia dell'abolizione del bollo auto arriva, in realtà, da una proposta fatta dall'allora Ministro Luigi di Maio che trattava l'abolizione del debito del bollo auto attraverso la cancellazione delle cartelle esattoriali. Infatti, la cancellazione del debito riguardava il mancato pagamento del bollo auto nel periodo tra il 2000 ed il 2015.

In questo articolo si spiega che,

In particolare, le cartelle esattoriali emesse tra il 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 verranno cancellate, a patto che siano inferiori a 5 mila euro. Il debito viene calcolato a partire dalla notifica della cartella esattoriale fino al 23 marzo 2021 ed è compreso di interessi e sanzioni. 

Secondo una stima del governo, le cartelle esattoriali da cancellare, compreso di bollo auto, erano più o meno 60 milioni e l'ammontare complessivo si aggirava intorno a 1 miliardo durante il 2020 e 1 miliardo durante il 2021. 

La proposta doveva essere messa in atto a seguito dell'approvazione di un decreto attuativo, ma in realtà non è andata in porto. Questo vuol dire che il bollo auto non è stato abolito, però esistono dei soggetti che sono esenti o che possono usufruire di alcuni sconti sul bollo auto.

Tuttavia, solamente alcune Regioni avevano sospeso il pagamento del bollo auto: ad esempio la Regione Emilia-Romagna e la Regione Piemonte.

Entrambe le Regioni avevano sospeso il pagamento del bollo auto fino al 31 luglio 2021 per poi riattivarlo il 2 agosto 2021 senza interessi e senza more.

Secondo Paolo Calvano, Assessore della Regione Emilia Romagna, questa decisione è stata adottata per venire incontro ai contribuenti:

Abbiamo deciso di adottare nuovamente questo provvedimento consapevoli delle difficoltà che tutti i nostri cittadini stanno vivendo a causa della pandemia. E come già in precedenza, abbiamo scelto di procrastinare una tassa di competenza regionale.

Bollo auto, chi non deve pagarlo?

Vediamo adesso chi sono realmente i soggetti esenti dal pagamento del bollo auto. Come abbiamo appena visto il bollo auto non è stato cancellato, in alcuni casi è stato solamente sospeso. La legge, tuttavia, prevede dei casi di esenzione dove non si è tenuti a pagamento, senza sé e senza ma.

I soggetti che non sono tenuti al pagamento del bollo della propria auto sono i seguenti:

  • i disabili che hanno diritto alla Legge 104;
  • quando si è in possesso di un'auto d'epoca ultratrentennale, solo non è autorizzata alla circolazione.

Nel dettaglio, i soggetti che hanno diritto alla Legge 104 sono completamente esenti dal pagamento del bollo auto, ma è necessario che l'auto sia usata solamente da e per l'assistenza del disabile. La legge 104 favorisce non solo il disabile che ne ha diritto, ma anche i familiari in modo indiretto. I familiari, a seconda dei limiti imposti dalla legge, possono usufruire di alcuni sconti sulle eventuali riparazioni dell'auto usata per assistere il disabile facente parte della familia. Vi sono però dei limiti di reddito da rispettare:

  • se il disabile ha un Isee fino a 2.840,51 euro, ed è a carico del familiare che se ne prende cura, allora lo stesso potrà avere delle agevolazioni sull'acquisto dell'auto;
  • se il disabile, invece, ha un Isee superiore a 2.840,51 euro, solamente il disabile può beneficiare delle agevolazioni sull'acquisto dell'auto, i familiari ne rimangono esclusi.

Il bollo auto, come sappiamo, grava sul possesso della vostra auto, quindi, anche se possiedo un'auto che non uso e che non è autorizzata alla cirlazione, sono tenuta comunque al suo pagamento. Invece, i soggetti che posseggono un'auto d'epoca ultratrentennale sono esenti dal pagamento del bollo auto, ma solamente in alcune condizioni.

Le auto e le moto d'epoca ultratrentennali godono dell'esenzione dal pagamento del bollo auto. Questo significa che non devono pagarlo. Il bollo auto, invece, va pagato anche dalle auto d'epoca solo se il veicolo circola su strada. Si tratta tuttavia di una cifra simbolica ed irrisoria.

Questo significa che sono tenuto al pagamento del bollo solamente se l'auto è autorizzata a circolare su strada. E' bene sapere che, anche se l'esenzione viene attivata in automatico, bisognerà comunque dichiarare la propria auto nei seguenti registri:

  • A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano);
  • Storico F.M.I. (Federazione Motociclistica Italiana);
  • Italiano FIAT;
  • Storico Lancia;
  • Italiano Alfa Romeo.

Se l'auto d'epoca è autorizzata alla circolazione su strada gli importi da versare sono i seguenti:

  • 28,40 euro per le auto d'epoca ultratrentennali;
  • 11,36 euro per le moto d'epoca ultratrentennali;

Tuttavia, essendo il bollo auto una tassa di competenza Regionale, ogni Regione può determinarne l'importo. E' bene, quindi, informarsi nella Regione di residenza per essere a conoscenza di tutti i dettagli. Attualmente le Regioni con il bollo auto più caro per le auto d'epoca sono Campania e Abruzzo:

  • 31,24 euro per le auto d'epoca;
  • 12,50 euro per le moto d'epoca.

Il bollo auto non va pagato anche nei seguenti casi:

  • quando l'auto viene radiata, giuridicamente parlando il veicolo cessa di esistere e non esiste più il possesso;
  • l'auto viene rubata;
  • l'auto viene veduta;
  • quando si dispone il fermo amministrativo;
  • quando si rinuncia all'eredità;
  • in caso di prescrizione, dopo 3 anni dall'ultimo pagamento ogni comunicazione è illegittima, il bollo auto non va pagato.

Ecco il video di Pensioni&Aggiornamenti sulle ultime novità:

Agevolazioni e sconti applicati sul bollo auto

Se per le auto di lusso, ovvero per le auto di grossa cilindrata, si è obbligati al pagamento del Superbollo, esistono casi in cui vengono applicati degli sconti sull'importo.

E' possibile ottenere uno sconto del 15 per cento sull'importo del bollo auto attraverso l'adesione alla domiciliazione bancaria. In questo articolo spiego cos'è la domiciliazione bancaria, ma è bene puntualizzare che la domiciliazione bancaria permette di delegare il pagamento della tassa di possesso del veicolo alla vostra banca, in questo modo si riesce ad avere il 15 per cento si sconto sul pagamento annuale del bollo, equivalente a 2 mesi di bollo gratis.

Attualmente, la domiciliazione bancaria è stata attivata solamente nella Regione Lombardia e nella Regione Campania, anche se in questo caso lo sconto applicato è del 10 per cento

In sostanza, potranno attivare la domiciliazione bancaria solamente:

  • i residenti nella Regione Lombardia e nella Regione Campania;
  • i contribuenti che pagheranno per conto del proprietario o del locatario del veicolo;
  • le persone giuridiche in possesso di non più di 50 veicoli.

Anche le auto ibride ed elettriche di nuova generazione possono usufruire di alcune agevolazioni, non solo sul pagamento del bollo, sono esenti anche nel pagamento delle aree di parcheggio (striscie blu) e sono anche autorizzate ad entrare nelle Aree ZTL dei centri città.

E' bene ricordare che il bollo puù essere pagato all'Agenzia delle Entrate, sul sito dell'ACI oltre che in tanti altri siti che ne permettono il pagamento