2021: arriva il Bonus Isee 10.000 euro. In cosa consiste?

La stagione dei bonus è appena all'inizio. Anche nel nuovo anno arriveranno sussidi ed aiuti per tutti. Ma quali sono i bonus Isee 10.000 euro? Ossia quelli ai quali possono accedere i contribuenti con un reddito più basso? La Legge di bilancio 2021 ha, infatti, introdotto tutta una serie di novità e ad andare agli onori delle cronache sono soprattutto quelli relativi alle famiglie in difficoltà.

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La stagione dei bonus è appena all'inizio. Anche nel nuovo anno arriveranno sussidi ed aiuti per tutti. Ma quali sono i bonus Isee 10.000 euro? Ossia quelli ai quali possono accedere i contribuenti con un reddito più basso? La Legge di bilancio 2021 ha, infatti, introdotto tutta una serie di novità e ad andare agli onori delle cronache sono soprattutto quelli relativi alle famiglie in difficoltà.

Il Governo ha infatti introdotto tutta una serie di novità che hanno lo scopo di sostenere da un lato la genitorialità, e dall'altro dare un sostegno economico alle famiglie, che stanno attraversando un difficile momento a causa della crisi economica innescata dalla pandemia. Proviamo a fare una carellata completa di quello che è possibile ottenere: ossia tutti i bonus Isee 10.000 euro.

Bonus: ecco cosa è previsto le famiglie!

Tra i bonus Isee 10.000 euro rivolti ai più piccoli c'è il bonus bebè, che spetterebbe per il primo anno di vita del bambino. Nel caso in cui sia stato adottato, vale per il primo anno di inserimento nel nucleo familiare. Questo aiuto economico può essere richiesto tramire l'apposito servizio web dell'Inps. E' possibile richiederlo anche nel caso in cui si abbia un Isee superiore ai 40.000 euro, spetta, però, in misura piena solo a quanti siano sotto la soglia Isee al di sotto dei 7.000 euro. In questo caso spettanno 160 euro per il primo figlio e 192 euro per i figi successivi al primo. Altro importante supporto è quello costituito dal bonus asilo nido, che è previsto per quanti abbiano un Isee inferiore ai 25.000 euro può arrivare fino a 3.000 euro.

Un altro sussidio molto importante è quello costituito dagli assegni familiari, che spettano ai nuclei familiari che abbiano un reddito che proviene al 70% da rapporti di lavoro subordinato od assimilato. In questo caso l'importo viene erogato direttamente in busta paga: l'importo varia in base al reddito e ad alcune tabelle che l'Inps provvede ad aggiornare di anno in anno.

Bonus bollette e computer!

Un altro aiuto veramente importante è il bonus bollette, che consente ai titolari delle varie utenze di casa di coprire le spese di luce, gas ed acqua. La domanda potrà essere presentata direttamente al comune di residenza: si deve avere un Isee non superiore agli 8.265 euro. Molto simile è il bonus telefono, che permette di ricevere un vero e proprio sconto sulla bolletta del telefono: anche in questo caso è necessario possedere un Isee che non sia superiore agli 8.112 euro.

Pochi lo conoscono, ma esiste anche una vera e propria esenzione dal Canone Rai. Questo aiuto vale unicamente per i contribuenti più anziani. Non dobbiamo dimenticarci, poi, che esiste anche il bonus computer ed internet, che permette di ottenere una buona agevolazione a tutte le famiglie che abbiano un Isee inferiore ai 20.000 euro.

Tutti gli aiuti per fare la spesa!

Potranno richiedere la social card quanti abbiano più di 65 anni ed i nuclei familiari che abbiano bambini fino a 3 anni. Devono necessariamente avere un reddito basso. La social card è costituita da un contributo pari a 80 euro ogni due mesi e deve essere utilizzata per acquistare beni e servizi di prima necessità. Le famiglie con un basso Isee, inoltre, potranno richiedere al proprio comune di residenza anche l'erogazione del bonus spesa: in questo caso importi e requisiti variano da città a città.

Molti comuni erogano anche un bonus affitto:il sussidio è rivolto a quanti non siano in grado di pagare regolarmente il canone di locazione, per morosità incolpevole. Sempre le amministrazioni comunali, ma ance alcuni atenei, erogano dei bonus affitto per gli studenti universitari fuori sede, le cui famiglie abbiano un basso reddito.