Bonus veicoli sicuri: cos’è e a chi spetta? Come fare domanda entro la fine di marzo

È sempre più vicina la scadenza per la presentazione della richiesta per il bonus veicoli sicuri: a chi spetta e come fare la domanda entro 31/03.

Tra i bonus che hanno ottenuto diverse proroghe nel corso degli anni, c’è il bonus veicoli sicuri. 

Si tratta di un contributo che può essere riconosciuto in favore dei proprietari dei veicoli a motore che hanno deciso di sottoporre il proprio veicolo alle operazioni di revisione, ai sensi dell’articolo 80, comma 8, del Codice della strada, durante l’intero anno 2022.

Stiamo parlando del cosiddetto bonus revisione auto, da richiedere entro il 31 marzo di quest’anno, al fine di ottenere un piccolo sconto sulle spese per la revisione della propria autovettura oppure della propria moto.

Ecco, quindi, una breve guida in merito a come funziona un bonus veicoli sicuri, cos’è, a chi spetta, quali sono i requisiti obbligatori e come presentare la domanda entro il 31 marzo per poter ricevere lo sconto legato al bonus revisione auto.

Come funziona il bonus veicoli sicuri

La formulazione del bonus veicoli sicuri, è stata progettata al fine di andare incontro a tutti gli automobilisti e i possessori di veicoli, in vista dell’aumento delle tariffe delle revisioni di auto e moto, che è scattato a partire dal primo novembre dell’anno 2021.

Si tratta di un rimborso dal valore di 9,95 euro per le spese effettuate dai possessori di un veicolo ai fini della revisione dell’auto.

L’esame di revisione auto, obbligatorio per legge, viene infatti eseguito al fine di provvedere alla verifica del funzionamento degli impianti dei freni e dei fari, oltre che dell’impianto elettrico.

Al tempo stesso, il Codice della strada stabilisce l’obbligo di revisione dell’auto ai fini di controllare le condizioni della carrozzeria e del livello di emissioni dei gas di scarico.

Secondo quanto stabilito dal Codice della strada, infatti, la revisione dei veicoli è obbligatoria e dovrà essere eseguita dopo quattro anni a partire dalla data della prima immatricolazione dell’auto, e a seguire ogni due anni.

Una volta che la revisione dell’auto viene terminata, all’automobilista viene rilasciata un’apposita etichetta con la dicitura “regolare”, la quale dovrà essere dunque conservata dal proprietario del veicolo.

Solitamente l’accertamento dello stato della propria auto richiede un costo che si aggira intorno ai 55 euro, nei casi in cui il proprietario del veicolo si rivolge alla motorizzazione, e può raggiungere fino ad un costo di 79 euro, per chi si rivolge ai centri privati convenzionati.

Leggi anche: Bonus revisione auto 2023, scade tra poco: ecco come richiederlo entro il 31/3.

Chi può ricevere il bonus veicoli sicuri

Il bonus veicoli sicuri da richiedere entro il 31 marzo 2023 è destinato nei confronti dei proprietari di auto e di moto che hanno già effettuato la spesa legata alla revisione del proprio veicolo durante il periodo compreso tra il primo gennaio ed il 31 dicembre dello scorso anno, dunque del 2022.

Il bonus in questione potrà essere richiesto da parte degli automobilisti esclusivamente una volta per ciascun veicolo.

Ciò significa che, in casi in cui un veicolo risulta essere co-intestato, dunque intestato a più di una persona, il bonus veicoli sicuri potrà essere beneficiato solo se richiesto dal primo co-intestatario sulla carta di circolazione.

La richiesta per poter beneficiare del bonus veicoli sicuri potrà essere inviata per le revisioni non solo per le auto, ma anche per gli autoveicoli fino a 35 quintali, i motoveicoli e ciclomotori, oltre che i minibus fino a 15 posti.

Come fare domanda per il bonus veicoli sicuri

La domanda per poter ottenere l’erogazione del bonus veicoli sicuri potrà essere inviata esclusivamente seguendo la modalità telematica. La richiesta dovrà essere presentata entro la scadenza del 31 marzo 2023.

Mentre a partire dalle 9 del 3 aprile di questo anno, sarà possibile fare richiesta soltanto per ricevere il contributo per quelle revisioni che saranno effettuate durante l’anno attualmente in corso.

Sull’apposita piattaforma dedicata al bonus veicoli sicuri 2023, in merito alla data in cui si riceverà il rimborso per la spesa dell’automobilista legata alla revisione dell’auto, è stato chiarito che:

Il rimborso verrà effettuato successivamente alla verifica dei dati inseriti. È possibile controllare lo stato di avanzamento accedendo alla piattaforma e visualizzando lo stato della richiesta associata alla targa.

Al fine di effettuare correttamente la richiesta per ricevere il rimborso legato al bonus veicoli sicuri è necessario ottenere l’accesso attraverso la piattaforma ufficiale del bonus, mediante le credenziali SPID. Sarà poi necessario compilare il modello sulla piattaforma.

In tal senso, non è richiesto l’invio di alcun allegato oppure ricevuta di pagamento affinché il rimborso vada a buon fine.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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