Dopo due mesi di stop del canone RAI in bolletta, torna a gennaio il pagamento dell’abbonamento. La Legge di Stabilità del 2015, auspicata dal Governo Renzi, ha rivoluzionato il sistema di riscossione del Canone RAI introducendo il sistema dell’addebito nella bolletta della luce, rateizzato in 10 mesi. Ci sarà un cambio di rotta? Il Governo Draghi potrebbe seguire alcuni impegni presi con l’Unione Europea e potrebbe cancellare l’obbligo per i gestori di energia elettrica di raccogliere in bolletta tutte le somme non destinate all’energia. Quando potrebbe essere cancellato il sistema di addebito del canone RAI in bolletta?
Canone RAI 2022: si paga ancora in bolletta?
Al momento, non è chiaro quali potrebbero essere i nuovi sistemi per il pagamento del canone RAI. Tra le ipotesi allo studio da parte del Governo ci potrebbe essere il ritorno al “vecchio” sistema che consentirebbe di semplificare l’evasione del pagamento del canone. Pertanto, per l’anno 2022 non cambia nulla. Come per il 2021, i contribuenti italiani continueranno a registrare l’addebito in bolletta del canone RAI a meno che non ne abbiano richiesto l’esenzione. Rispondendo alla domanda se il canone RAI si paga in bolletta energia elettrica per l’anno 2022, confermiamo che l’abbonamento per l’annualità in corso sarà addebitato all’intestatario della fornitura energia elettrica.
Canone RAI in bolletta energia elettrica per il 2022: da quando si pagano?
Il canone RAI in bolletta energia elettrica consiste nel pagamento di 90 euro suddivisi in 10 mesi: viene addebitato dal mese di gennaio al mese di ottobre. Ogni mese si pagano in bolletta energia elettrica 9 euro. Pertanto, da gennaio 2022 a ottobre 2022 si pagano 18 euro ogni due mesi. Poi per i mesi di novembre e dicembre 2022 c’è lo stop dell’addebito e, a partire dal mese di gennaio 2023, riparte l’addebito del canone RAI per l’anno 2023.
Canone RAI 2022: chi può beneficiare dell’esenzione?
Nel caso in cui si sia residenti, clienti domestici e si abbia il possesso di un dispositivo televisivo, si dovrà comunicarlo all’Agenzia delle Entrate compilando il form di esenzione del Canone RAI. L’esenzione del Canone RAI può essere richiesta dagli anziani over 75 con reddito inferiore agli 8.000 euro. Inoltre, possono inviare il form di esenzione canone RAI gli eredi, il cui intestatario della bolletta energia elettrica sia deceduto. Può beneficiare dell’esenzione canone RAI chi è stato ricoverato in casa di riposo o RSA. Il modulo esenzione Canone RAI può essere inviato anche dai proprietari di una seconda casa. Sono esentati dal pagamento del canone RAI i militari delle Forze Armate italiane, limitatamente agli apparecchi televisivi siti in ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno. Anche gli agenti diplomatici e consiglieri di quei Paesi che reciprocamente esonerano dal canone o da obblighi analoghi i loro colleghi italiani all’estero beneficiano dell’esenzione abbonamento canone RAI.
Esenzione Canone RAI: come inviare il form?
Il form di esenzione canone RAI deve essere inviato all’Agenzia delle Entrate e non al gestore dell’energia elettrica. Il modulo di esenzione dell’abbonamento deve essere inviato solo dal soggetto intestatario della bolletta energia elettrica. La domanda può essere inoltrata tramite richiesta telematica dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Il modello di esenzione Canone RAI deve essere presentato a mezzo del servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: AGENZIA DELLE ENTRATE, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Canone RAI: scadenza pagamento abbonamento ed esonero
Nel caso in cui nessun componente del nucleo familiare sia titolare di un contratto elettrico domestico ad uso residenziale, il canone RAI deve essere versato tramite Modello F24 entro il 31 gennaio 2022. Il pagamento del canone RAI è dovuto mensilmente mediante addebito in bolletta energia elettrica. Le domande di esenzione abbonamento canone RAI devono essere presentate tra il primo febbraio e il 30 giugno. In questo caso l’esonero vale per il secondo semestre del 2022. Se la domanda di esenzione canone RAI viene presentata dall’1 luglio al 31 gennaio dell’anno successivo l’esonero vale per l’intero anno successivo.