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L'argomento che oggi tratterò riguarda il pagamento in contanti e il discorso sulla detrazione fiscale.
Tra le tante tasse in cui sei sommerso/a hai sviluppato una sorta di senso d'insoddisfazione perché vedi una montagna di spese da sostenere.
Oltre a un grande carico fiscale a tuo carico e sulle spalle di tutti i lavoratori italiani, ti sembra che questi soldi non bastino mai perché vedi inefficienza e disorganizzazione ovunque.
L'Italia purtroppo è una nazione che nel contesto europeo fa veramente una figura umiliante, perché nonostante la sua grande fama e bellezza, ha un livello di organizzazione catastrofico.
Ci hai fatto l'abitudine, al punto tale che qualsiasi cosa strana possa succedere, ormai nulla non ti sorprende più.
Il problema che colpisce la nostra nazione risiede nella parte più profonda del suo sistema, ossia la politica e la burocrazia.
Siamo conosciuti come un Paese pieno di politici corrotti e di truffatori, evasori fiscali e chi più ne ha più ne metta.
Se hai dei figli la questione diventa ancora più preoccupante, perché al giorno d'oggi il mercato del lavoro tradizionale è talmente in crisi che la maggior parte di offerte di lavoro prevedono stage sottopagati e lavori a nero.
Naturalmente con queste condizioni come può una persona giovane a costruire la sua indipendenza e pensare di poter creare a sua volta una famiglia? La risposta è: non è possibile.
Per fortuna si stanno sviluppando altri settori lavorativi molto profittevoli, come i lavori digitali.
Per svolgere queste nuove professioni è necessaria una preparazione tecnica di altissimo livello e questa formazione non si può trovare nelle scuole o nelle università.
Il motivo sta nel fatto che scuole e università sono molto indietro rispetto al mercato del lavoro.
A proposito di mercato del lavoro, esiste un'accademia di formazione di grande prestigio che si chiama Fenice Academy.
L'accademia insegna a chiunque una professione digitale, dalla teoria alla pratica.
Rilascia anche un certificato ai sensi di legge (ottenibile dopo aver sostenuto un esame) e si può accedere al portale di ricerca del lavoro privato.
Il portale di ricerca del lavoro è una sorta di Linkedin creato proprio dall'accademia per dare lo slancio ai propri studenti verso le aziende partner.
Prima di proseguire con l'argomento della detrazione fiscale ti lascio questo video YouTube del loro canale in cui vengono spiegate le tre professioni insegnate e per qualsiasi informazione puoi contattarli gratuitamente al seguente numero verde:
800 926 326
Se ti senti più comodo a comunicare per iscritto, puoi chiedere informazioni a questa mail:
info@feniceacademy.it
P.S: se vuoi sapere immediatamente quali sono questi tre lavori vai al minuto 5:20.
Detrazione fiscale: cos'è e quali sono le varie tipologie?
Nonostante il panorama generale sia abbastanza preoccupante, lo Stato ha pensato bene di rendere la tua vita da cittadino leggermente più semplice dal punto di vista fiscale.
Ci sono spese su cui vengono applicati degli "sconti", che possono essere divisi in detrazione fiscale od onere deducibile.
Sostanzialmente sono la stessa cosa, l'unica cosa che li separa è la posizione in cui si trovano quando viene fatto il calcolo dell'imposta.
In pratica sul reddito lordo si tolgono gli oneri deducibili (INPS e via dicendo) e da questo calcolo il risultato è la base imponibile IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche).
Su questa base imponibile IRPEF si calcola l'IRPEF lorda e si sottraggono le detrazioni fiscali e da queste due operazioni si ottiene l'IRPEF netta.
L'IRPEF netta è la somma che di fatto tu dovrai pagare allo Stato.
Dunque, per riassumere ti riporto questo schema:
Reddito lordo - oneri deducibili = base imponibile IRPEF.
Imponibile IRPEF + IRPEF lorda - detrazioni fiscali = IRPEF netta.
Adesso ti elenco le principali detrazioni fiscali di cui puoi usufruire.
La prima categoria riguarda le spese mediche e i farmaci:
- spese per interventi chirurgici e trapianti;
- spese per esami diagnostici e di laboratorio prescritti da un medico;
- spese per visite mediche di medici generici, specialisti, omeopati;
- spese per assistenza infermieristica o fisioterapica;
- spese per cure dentistiche;
- spese per cure termali prescritte dal medico;
- spese per attrezzature mediche;
- spese per assistenza, cure e farmaci di anziani ricoverati in istituto.
La seconda categoria è l'istruzione:
- spese per istruzione universitaria;
- spese per istruzione diverse da quelle universitarie;
La terza è la categoria dei soggetti affetti da forme di disabilità e non autosufficienza:
- spese per veicoli per persone con disabilità;
- spese per l'acquisto di cani guida;
- spese per servizi d'interpretariato per soggetti riconosciuti sordi;
- premi per assicurazioni per la tutela delle persone con disabilità grave;
- premi per assicurazioni per rischio di non autosufficienza;
- spese per addetti all'assistenza personale.
La quarta è la categoria degli interessi:
- gli interessi per mutui ipotecari per l'acquisto dell'abitazione principale;
- gli interessi per mutui ipotecari per l'acquisto di altri immobili;
- gli interessi per mutui ipotecari per la costruzione dell'abitazione principale;
- gli interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio;
- gli interessi per prestiti o mutui agrari.
La quinta è la categoria delle case, ma in questo caso le detrazioni fiscali a riguardo cambiano spesso, più o meno di anno in anno.
Detrazione fiscale: il problema dell'evasione
L'Italia è uno dei Paesi europei in cui l'evasione fiscale è molto diffusa.
I fattori che incidono alla realizzazione di questo fenomeno sono tanti e uno di questi è la disperazione.
Molti imprenditori sono talmente pieni di spese e tasse da pagare e allo stesso tempo hanno pochissime entrate.
Questo è dovuto sia alla difficile situazione economica in Italia e anche alle conseguenze causate dalla pandemia.
Nonostante ciò questa "scorciatoia" provoca danni all'intero sistema, perché lo Stato, non avendo entrate non è nella condizione per ripagare i suoi debiti nei confronti di coloro che hanno investito.
Così la ruota gira e si scende sempre più in basso.
L'Agenzia delle Entrate infatti è severissima da questo punto di vista, tant'è vero che quando verifica tutte le dichiarazioni dei redditi e scopre delle irregolarità agisce prontamente.
Inizialmente permette al cittadino contribuente di dimostrare d'essere in regola, ma se l'ente dovesse scovare delle frodi le sanzioni sono molto pesanti.
Entro un certo limite le sanzioni sono amministrative, ma quando si supera una certa soglia di denaro evasa dallo Stato si rischia proprio il carcere.
I reati perseguibili penalmente sono i seguenti:
- dichiarazione fraudolenta;
- omesso versamento Iva e ritenute certificate;
- omissioni fatture false e occultamento documenti contabili;
La sanzione amministrativa più diffusa è la mora, cioè un interesse aggiuntivo da pagare sui debiti da saldare.
Ci sono varie situazioni, ma in questo caso ti spiego come funziona per quanto concerne la dichiarazione dei redditi.
Se non la presenti dovrai pagare una somma che oscilla tra il 120% e il 240% che si aggiungono alle tasse che dovresti pagare.
Se la presenti falsificando od omettendo alcuni dati la percentuale scende a 100/200%.
Le due situazioni che ti ho presentato coincidono con due reati penali che ti ho riportato nell'elenco.
Come ti ho già accennato, la gravità dipende da quanti soldi l'evasore ha sottratto allo Stato.
Detrazione fiscale: la questione dei contanti
Dal primo gennaio 2022 si possono fare pagamenti in contanti di massimo €1000.
Nel 2021 il limite massimo era ancora €2000.
Per quanto riguarda le spese mediche, ci sono alcuni acquisti che, seppur fatti con contanti, permettono la detrazione fiscale del 19%.
Le spese sono quelle che ti riporto nell'elenco:
- Prestazioni sanitaria rese da strutture pubbliche o private accreditate al Servizio Sanitario Nazionale
In merito a quest'ultimo punto devo specificarti che i prodotti di cui si parla sono i medicinali da banco (antipiretici e/o antidolorifici) e i medicinali omeopatici.
In tutte le altre situazioni è necessario effettuare il pagamento attraverso metodi tracciabili (carte prepagate, carte di credito e/o debito, bonifici bancari e via discorrendo).
Detrazione fiscale: e se per errore hai pagato in contanti?
Prima di disperarti e farti prendere dallo sconforto, lasciami che ti dica che se hai pagato in contanti qualche visita medica puoi ancora rimediare.
Se hai già compilato e inviato la dichiarazione dei redditi all'Agenzia delle Entrate, allora non sei più nella condizione per poter recuperare e dovrai tenere a mente ciò che ti dico per le prossime volte.
Il primo passaggio che devi effettuare consiste nel metterti in contatto col medico che ha prestato il servizio e che ti ha rilasciato la fattura.
Dovrai concordare con lui/lei che dovrai ricevere indietro i contanti e dovrai rifare il pagamento del servizio con un metodo tracciabile.
Potresti essere un po' titubante perché magari hai dei dubbi sulla regolarità dell'operazione, invece è tutto nella norma perché lo Stato ha imposto solo l'obbligo di tracciabilità senza vincoli di tempo.
L'espressione "senza vincoli di tempo" significa che anche se l'operazione di restituzione dei contanti e ripetizione del pagamento la fai, per esempio, un mese dopo aver avuto il servizio, la data di fatturazione rimane sempre la prima.
Per una questione di tranquillità ti consiglio di fare sempre pagamenti tracciabili e di lasciare i contanti per le spese che non prevedono la detrazione fiscale (che sono tutte quelle che non si trovano nell'elenco generale).