Ottieni le detrazioni fiscali: ecco come comunicare a ENEA

Novità sulla comunicazione all'Enea degli interventi di efficientamento energetico: dal 1° aprile è online il portale unico. Ecco cosa devi sapere!

Le spese per l’efficientamento energetico, sostenute sia dai cittadini che dalle imprese, devono essere obbligatoriamente comunicate all’Enea, per ottenere le detrazioni fiscali previste.

Comunicazione che deve essere effettuata direttamente sul sito dell’Enea; inoltre, a partire dal 1° aprile 2022 è online il nuovo portale web. Il nuovo sito unico messo a disposizione ha la caratteristica principale di unire, in un unico portale, lo spazio dedicato alla trasmissione degli interventi di efficientamento energetico relativi all’Ecobonus e ai Bonus casa, sui quali è possibile fruire delle detrazioni fiscali.

Per quali bonus e misure deve essere effettuata la comunicazione? Come abbiamo già detto, per i lavori effettuati in ambito di efficientamento energetico e, quindi, vi rientrano, per esempio, l’ecobonus, il bonus facciate, il bonus ristrutturazioni e così via (insomma, quelli rientranti nella numerosa famiglia dei Bonus Casa 2022 che, successivamente, andremo ad alencare). 

La lista è effettivamente molto lunga. Ci sono, naturalmente, alcune istruzioni e regole operative da tenere a mente. Quest’anno, in più, c’è una novità. Come abbiamo già anticipato, a differenza degli scorsi anni, a partire dal 1° aprile 2022, è possibile far riferimento ad un unico portale per inserire i dati.

Ebbene, in questo articolo andremo a spiegare come si inviano le comunicazioni all’Enea per ottenere le detrazioni fiscali spettanti e per quali di queste vige l’obbligo

Enea, Bonus casa ed Ecobonus: ecco cosa sapere!

La comunicazione degli interventi di efficientamento energetico è un adempimento necessario per poter beneficiare dell’agevolazione fiscale spettante, ovvero della detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi.

Prima di andare a spiegare quali sono le ultime novità, come si deve accedere e quali dati bisogna inserire nel portale web, ritagliamoci una brevissima porzione di testo nella quale spieghiamo il perché è importante – oltre che obbligatorio – effettuare la comunicazione all’Enea e quali dati devono essere inseriti. 

In linea generale, detto in parole povere, comunicare i dati all’Enea significa trasmettere telematicamente tutte le informazioni relative ai lavori effettuati di efficientamento energetico, nell’ambito dei Bonus casa e dell’Ecobonus.

La comunicazione permette, inoltre, la fruizione delle detrazioni fiscali previste dalle misure, in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi.

Comunicazione Enea: quali sono le novità del portale unico 2022?

Per i Bonus casa 2022 e l’Ecobonus è arrivata una novità molto importante, comunicata dall’Enea. In cosa consiste? È stato attivato un nuovo portale web unico, per trasmettere i dati relativi agli interventi di efficientamento energetico, per tutti coloro che rientrano e possono beneficiare delle detrazioni fiscali spettanti.

La novità risiede proprio nel portale per l’invio delle comunicazioni: il portale è unico per le misure rientranti nel cosiddetto Bonus casa 2022 e per l’Ecobonus; naturalmente, sempre per gli interventi che rientrano in quelli di efficientamento energetico delle proprie abitazioni o dei propri immobili.

Come bisogna fare per accedere al portale web? È sufficiente il possesso di una identità digitale. Si deve effettuare l’autenticazione, tramite l’utilizzo del Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid) o della Carta di Identità Elettronica (Cie).

Si ricorda che il portale web è accessibile sia alle persone fisiche sia alle persone giuridiche – infatti, una volta avuto l’accesso, è necessario indicare il proprio status; inoltre, può eseguire la procedura di comunicazione anche un intermediario abilitato.

Inoltre, per gli interventi che dovevano concludersi tra il 1° gennaio e il 31 marzo del 2022, il termine dei novanta giorni per la comunicazione all’Enea decorre dal 1° aprile, ovvero da quando è stato reso operativo il nuovo portale web.

Inoltre, come si legge sul sito pmi.it:

“ENEA, inoltre, ha attivato il servizio online Virgilio per fornire assistenza virtuale sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale, in modo da rispondere in tempo reale ai quesiti sulle detrazioni fiscali relative agli interventi di efficienza energetica negli edifici”.

Comunicazione Enea: quando è obbligatorio farla!

Rispondiamo, adesso, alla domanda fondamentale: quando si devono comunicare obbligatoriamente le spese sostenute, per gli interventi energetici, all’Enea?

Intanto, ricordiamo che l’Enea è l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile. Per poter accedere ad alcune detrazioni fiscali, in ambito edilizio, è necessario inviare un’apposita comunicazione all’Enea. In particolar modo, devono essere trasmessi all’Enea le informazioni relative ai Bonus casa e all’Ecobonus 2022.

Per quanto riguarda l’Ecobonus, così come si legge sul sito fisco7.it, fin dalla sua istituzione:

“[…] la Comunicazione all’ENEA è uno dei documenti obbligatori per fruire della detrazione al rigo E61 del modello 730 (R61 del modello Redditi PF)”.

La comunicazione all’Enea deve essere effettuata entro novanta giorni dalla conclusione dei lavori. Quali sono i dati che devono essere necessariamente inseriti?

  • Quelli contenuti nell’attestato di prestazione energetica;
  • La scheda informativa relativa agli interventi che sono stati effettuati.

Qualche anno più tardi, la Legge di Bilancio del 2018 ha istituito l’obbligo di comunicazione all’Enea degli interventi effettuati nell’ambito dei Bonus casa.

L’obbligo è stato disposto per monitorare il risparmio energetico ottenuto dagli interventi edilizi, oltre che tecnologici. 

Anche in questo caso, la comunicazione deve essere inviata entro novanta giorni dalla fine dei lavori.

Ma per quali lavori si deve inviare la comunicazione? Sul sito dell’Enea è presente un elenco di tutti i lavori relativi ai Bonus casa che sono ammessi alle agevolazioni fiscali, ovvero alle detrazioni, per i quali vige l’obbligo di trasmissione dei dati.

Senza entrare troppo nello specifico, vi rientrano i lavori effettuati sulle strutture edilizie, sugli infissi e gli impianti tecnologici e, infine, rientrano anche i nuovi elettrodomestici. Sostanzialmente, sono quelli relativi all’utilizzo di fonti rinnovabili e di risparmio energetico.

Naturalmente, come abbiamo appena anticipato, per saperne di più e per conoscere tutti i particolari, è sufficiente consultare le guide presenti sul portale web dell’Enea.

Per quanto riguarda, invece, l’Ecobonus sono obbligate le diverse tipologie di Bonus di riqualificazione energetica, in base alla percentuale dell’agevolazione che sono del 50%, del 65%, del 75%, dell’80% e dell’85%; inoltre, devono essere trasmessi i dati relativi agli interventi effettuati del Bonus facciate, qualora questi comportino, come si legge sul sito pmi.it:

“[…] la riduzione della trasmittanza termica dell’involucro opaco […]”.

Enea: quali sono i termini della comunicazione?

Abbiamo descritto, brevemente, quali sono i dati che è necessario comunicare all’Enea e quali sono, molto sommariamente, i Bonus e gli interventi ammessi alle detrazioni, dei quali è obbligatorio comunicare i dati.

Parliamo di tempistiche. Le comunicazioni, in entrambi i casi, devono essere inviate entro novanta giorni dalla data di conclusione degli interventi. 

Tuttavia, dobbiamo riferirci anche alle fresche novità di quest’anno; come abbiamo ricordato in più occasioni, il portale web per l’inserimento delle comunicazioni è diventato unico e, questo, porta con sé una piccola novità.

Per quanto riguarda la comunicazione dei dati degli interventi che sono stati conclusi tra il 1° gennaio e il 31 marzo del 2022, il famoso termine di novanta giorni viene considerato dalla data in cui il sito viene messo online, ovvero a partire dal 1° aprile 2022.

Comunicazione Enea: come si deve compilare la scheda descrittiva? Ecco cosa sapere!

Dopo aver ottenuto l’accesso al sito, si deve compilare la scheda descrittiva. Ma prima ancora, si devono inserire i propri dati anagrafici e la propria residenza. Se, invece, accede al sito un intermediario, deve barrare l’apposita casella.

Quindi, dopo aver inserito i dati anagrafici e la residenza, si può procedere a compilare la scheda descrittiva, ovvero quella relativa ai Bonus casa 2022 e all’Ecobonus 2022.

Sia nel caso del Bonus casa, sia nel caso dell’Ecobonus, si deve indicare se la comunicazione viene trasmessa dal beneficiario delle detrazioni oppure dall’intermediario. La seconda opzione deve essere barrata anche quando la scheda si compila per lavori effettuati sulle parti comuni di un condominio.

Sostanzialmente, si entra nella parte fondamentale della comunicazione all’Enea, solo dopo aver completato la compilazione di questi dati preliminari.

Infatti, il sistema chiederà di inserire i dati relativi alla sezione dell’immobile. Le informazioni richieste riguardano l’ubicazione, i dati catastali, la proprietà con tutti i dati annessi riguardanti l’anno di costruzione, la superficie e così via.

Successivamente, si deve compilare la parte relativa all’intervento effettuato, nella quale si deve inserire la tipologia del lavoro, la data di inizio e fine dell’intervento e tutti gli altri dati richiesti dal sistema.

Enea: come accedere al sito?

Come abbiamo già anticipato all’inizio, accedere al nuovo portale web Enea è molto semplice. Sono necessarie solo le proprie credenziali, ovvero un’identità digitale. Chi deve trasmettere i dati può scegliere di autenticarsi utilizzando il Servizio Pubblico di Identità Digitale (Spid) oppure la Carta di Identità Elettronica (Cie).

Dopo aver effettuato l’accesso sul sito, si potranno trasmettere i tutti i dati necessari relativi agli interventi di efficientamento energetico.

Si tratta di un portale nuovo e unico, quindi, sia per i Bonus casa sia per l’Ecobonus, presente sul sito https://bonusfiscali.enea.it/.

Sulla stessa pagina, sono presenti tutte le informazioni utili sulle agevolazioni, dalle domande frequenti agli interventi ammessi, dalle Guide dell’Agenzia delle entrate a quella relativa alla compilazione, e molto altro.

Sara Bellanza
Sara Bellanza
Aspirante storica contemporaneista, classe 1995.Amante della lettura e della scrittura sin dalla tenera età, ho una laurea triennale in Filosofia e Storia e una laurea magistrale in Scienze Storiche, conseguite entrambe presso l’Università della Calabria. Sono autrice di alcune pubblicazioni scientifiche inerenti alla storia contemporanea e alla filosofia: "L'insostenibile leggerezza della storia" e "L’insufficienza del linguaggio metafisico" per la rivista "Filosofi(e)Semiotiche", e "Il movimento comunista nel cosentino" per la "Rivista Calabrese di Storia del '900".Nonostante la formazione prettamente umanistica, la mia curiosità mi ha spinto a conoscere e a informarmi sugli ambiti più disparati. Leggo, scrivo e fotografo, nella speranza di riuscire a raccontare il mondo così come lo vedo io.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
778FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate