Fisco e tasse: 58 le scadenze previste ad aprile 2022!

Fisco e tasse tutte le novità e le scadenze previste per il mese di Aprile 2022. Oggetto dell'articolo l'intero calendario fiscale del mese in corso.

Aprile 2022, un mese con diverse scadenze e novità per quanto riguarda fisco e tasse. 

La data da segnare sul calendario è quella del 19 aprile, ma non è l’unica rispetto ad un mese caratterizzato da molteplici scadenze di pagamento.

Tra le novità la comunicazione emanata dall’Agenzia delle Entrate riguardante la scadenza del 29 aprile per coloro che hanno beneficiato di cessione del credito o sconto in fattura per lavori eseguiti nel 2021, ebbene dovranno effettuare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

Altre novità invece arrivano dall’approvazione del Decreto Sostegni-ter diventato legge e pubblicato in Gazzetta ufficiale in data 28 marzo 2022.

Il giorno per molti contribuenti da segnare in calendario è quello del 19 aprile, giorno in cui sono previste ben 58 scadenze tra imposte e tasse, tra le quali compaiono, Tobin tax, imposte sostitutive, ecc.. 

Come approfondiremo nel proseguo dell’articolo il 19 aprile dovrà essere versate anche l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti nel mese precedente. 

Andiamo dunque a mettere ordine ad un mese di aprile complicato dal punto di vista fiscale visto le novità in arrivo e le numerose scadenze relative ad adempimenti e obblighi di pagamento.

Fisco e Tasse: la data del 7 aprile, obbligo comunicazione lavori edili per gli amministratori condominiali

In tema di fisco e tasse la prima data ricca di scadenze fiscali è quella del 7 aprile data in cui gli amministratori di condominio di tutta Italia dovranno effettuare la comunicazione presso l’Agenzia delle Entrate riguardo il totale delle spese sostenute nell’anno 2021 per quanto riguarda:

  • lavori di efficientamento energetico;
  • lavori di ristrutturazione;
  • l’acquisto di mobili oltre che di elettrodomestici per le aree comuni dell’edificio oggetto di ristrutturazione.

Quest’anno questa scadenza solitamente prevista per il 16 marzo è stata prorogata di quasi un mese, la comunicazione dovrà essere effettuata all’Agenzia delle Entrate tramite modalità telematica.

Si potrà utilizzare il servizio Fisconline o Entratel ed usare i prodotti software di controllo e di predisposizione dei file messi a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle entrate.

Fisco e tasse: le scadenze previste per il giorno 11 di aprile        

Continuando a scorrere il calendario fiscale del mese di aprile la seconda data da tenere sott’occhio è quella dell’11 aprile.

Per quanto riguarda fisco e tasse gli adempimenti fiscali che cadono in questa data sono relative a proroghe che erano in scadenza nel mese di marzo.

A comunicarlo è stata l’Agenzia delle Entrate successivamente a problemi di natura tecnica riscontrati sul sito dalla Sogei, la società responsabile della manutenzione dell’intero apparato tecnologico e telematico del Mef che nei giorni 30 e 31 di marzo ha riscontrato anomali cali di tensione elettrica responsabili di diversi malfunzionamenti bloccando l’accesso a portali amministrativi e al sito dell’Agenzia delle Entrate.

In questo caso dunque la decisione non proviene dal Governo, ma da un disagio tecnico del portale adibito ai pagamenti che ha impedito il rispetto della scadenza per molti contribuenti, di qui la necessaria decisione di prorogare al 11 aprile.

Tutto ripristinato dunque i pagamenti anche in questo caso andranno effettuati in modalità telematica direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Sempre l’11 aprile da non dimenticare la scadenza per enti del terzo settore ed associazioni sportive e dilettantistiche nel caso di presentazione dell’istanza di ammissione al beneficio del cinque per mille.

Fisco e tasse: gli appuntamenti di metà mese, il 15 di aprile       

Diversi gli appuntamenti con il Fisco per quanto riguarda il 15 aprile.

Si dovrà procedere con la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche – riferiti al mese precedente.

Partiamo dai Soggetti IVA che dovranno procedere con emissione e registrazione delle fatture differite riferite a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento di trasporto.

Procediamo poi con ASD, Pro-loco e altre associazioni che devono riportare, anche attraverso un’unica registrazione, il totale dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, riferiti al mese precedente.

Fisco e tasse: il 19 aprile il giorno con 58 versamenti tra obblighi e adempimenti              

Passiamo ora alla seconda metà del mese di aprile con la data più ricca di scadenze che definiscono il calendario fiscale quella del 19 aprile.

Stiamo parlando di ben 58 versamenti tra obblighi e adempimenti riportati dall’Agenzia delle Entrate.

Di seguito un elenco delle principali scadenze:

  • il pagamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef oltre che delle addizionali regionali e comunali ai dipendenti emesse nel mese precedente;
  • Versamento della Tobin tax relativa a transazioni con strumenti derivati che hanno per oggetto titoli azionari italiani effettuate nel mese precedente;
  • versamento dell’acconto di importo pari al 100% dell’imposta di bollo provvisoriamente liquidata per l’anno 2022;
  • il pagamento delle ritenute operate nel mese precedente per conto dei sostituti d’imposta;

Fisco e tasse, il 26 aprile tocca agli operatori Intrastat

Nell’ultima settimana del mese di aprile rimangono le date del 26 aprile e del 30 aprile.

Cominciamo dalla prima data in cui tocca agli operatori intracomunitari, con obblighi mensili e trimestrali, tenuti a comunicare gli elenchi con il riepilogo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi, dovranno essere  trasmessi all’Agenzia delle Entrate o all’Agenzia delle Dogane tramite per mezzo del modello Intrastat.

Dovranno rispettivamente comunicare  i dati relativi alle operazioni del mese precedente e quelli relativi al primo trimestre del 2019.

Nella categoria soggetta a queste scadenze rientrano, imprenditori, commercianti e artigiani oltre che società dalle Snc alle Spa.

Tali obblighi interesseranno anche la categoria dei liberi professionisti in possesso di Partita Iva.

Pace fiscale: i decaduti possono tornare a beneficiare di un nuovo piano di rateizzazione entro il 30 aprile

Domanda rateizzazione cartelle per i decaduti della pace fiscale entro il 30 aprile.

E siamo dunque arrivati all’ultimo giorno del mese che coincide con l’ultimo giorno del calendario Fiscale.

E’ il 30 aprile la data entro cui si potrà avere la possibilità di salire sul cavallo della Pace Fiscale, per tutti coloro che avevano perso in benefici a causa di mancati pagamenti passati.

La novità è stata introdotta nel Decreto Mille proroghe, i decaduti potranno quindi richiedere un nuovo piano di rateizzazione entro il 30 aprile prossimo senza la necessità di versare in anticipo le quote scadute.

Torna la possibilità per i contribuenti decaduti dai piani di rateazione pre-Covid, di rientrare riprendendo il versamento di quanto dovuto.

Potranno dunque rientrare nel piano di rateizzazione senza prima dover saldare le rate scadute o non saldate.

Per riottenere tale beneficio la domanda dovrà essere inoltrata non oltre il 30 aprile prossimo.

Da sottolineare come per chi tornerà in sella alla pace fiscale, il nuovo piano di rateizzazione sarà caratterizzato da regole più ferree, si perderanno le agevolazioni infatti non dopo 10 rate non pagate, ma al mancato pagamento della quinta rata.

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