Irpef, arriva la guida dell'Agenzia delle Entrate. Le novità

L'Agenzia delle Entrate è intervenuta per fornire i chiarimenti sulle novità Irpef introdotte dal legislatore attraverso la Legge di Bilancio 2022.

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L'Agenzia delle Entrate è intervenuta per fornire i chiarimenti sulle novità Irpef introdotte dal legislatore attraverso la Legge di Bilancio 2022. Con la circolare n. 9 del 1° aprile 2022, l'Agenzia delle Entrate ha scattato una fotografia aggiornata e completa delle novità che riguardano la normativa sulle imposte di rete contenuta all'interno della Legge n. 234/2021, fornendo, in questo modo, una guida molto utile ai contribuenti.

A ruotare introno alle agevolazioni Irpef per il 2022 ci sono molte misure introdotte Governo guidato da Mario Draghi, tra queste ci sono il nuovo bonus affitto giovani, le detrazioni che coinvolgono la casa, ma anche le agevolazioni per gli eventi sismici. Ma andiamo ad analizzare le novità che riguardano direttamente l'Irpef.

Irpef, proroga dell'esenzione dei redditi agrari e dominicali

La proroga dell'esenzione Irpef dei redditi agrari e dominicali dura fino al 31 dicembre 2022. Sostanzialmente questa agevolazione coinvolge l'imposta sul reddito delle persone fisiche e tutte le relative addizionali, che abbiano come oggetto i redditi dominicali ed agrari. L'esenzione è relativa ai terreni inseriti nella dichiarazione dei redditi dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, purché siano anche iscritti alla previdenza agricola.

Attraverso la circolare che ha emanato, l'Agenzia delle Entrate ha anche chiarito che questa particolare esenzione può essere applicabile anche ai terreni che siano stati presi in affitto per curarne la conduzione: in questo caso, comunque, il beneficio varrebbe unicamente per il reddito agrario e non per quello dominicale, che spetterebbe al proprietario.

Altro importante capitolo, che riguarda l'Irpef, coinvolge gli interventi per l'efficientamento energetico, la ristrutturazione edilizia ed il bonus mobili: le detrazioni sono state prorogate, sempre dalla Legge di Bilancio 2022, fino al 31 dicembre 2024. Fino a quella data, i contribuenti avranno la possibilità di avvalersi di tutte le agevolazioni previste dalla legge.

Irpef, le proroghe valgono anche per il bonus verde e facciate

Le detrazioni Irpef sono state prorogate fino al 2024 anche per il cosiddetto bonus verde, che permette di detrarre il 36% delle spese sostenute ed opportunamente documentate per rimettere a posto le aree scoperte di edifici esistenti. Come si capisce dal nome stesso della misura, l'idea è quella di incentivare il verde nelle pertinenze e nelle recinzioni. Tra le spese sostenibili ci sono anche quelle relative ad impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, ma anche la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Potranno beneficiare di questa particolare detrazione Irpef anche i contribuenti, che hanno sostenuto delle spese nelle parti comuni esterne degli edifici condominiali. In questo caso la detrazione Irpef spetterà al singolo condominio, ovviamente nella percentuale e nei limiti della quota a lui imputabile. L'importante è che lo stesso abbia provveduto ad effettuare tutti i versamenti del caso al condominio nei tempi e nei modi corretti per poter presentare la dichiarazione dei redditi.

Da non dimenticare il bonus facciate, che è stato prorogato fino al 31 dicembre 2022. In questo caso, però, il legislatore ha ridotto la detrazione che il contribuente potrà chiedere: è scesa, infatti, dal 90% al 60%. In questo caso la detrazione spetta

per le spese documentate, sostenute nell’anno 2022, relative agli interventi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B ai sensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444.

Agevolazioni per i giovani e gli eventi sismici!

Sono previste delle agevolazioni Irpef rivolte anche ai giovani. In questo caso ci stiamo riferendo al bonus affitto, che viene riconosciuto ai ragazzi di età compresa tra i venti ed i trent'anni. Devono avere un reddito complessivo inferiore ai 15.493,71 euro e devono stipulare un contratto di locazione per un immobile, che dovrà essere destinato alla propria residenza. I diretti interessati potranno beneficiare di una detrazione Irpef dall'imposta lorda di 991,60 euro, della quale potranno beneficiare per i primi quattro anni della durata del contratto. Il contratto di locazione dovrà essere stipulato ai sensi della legge n. 431 del 9 dicembre 1998: l'immobile dovrà essere adibito a residenza del locatario, ma soprattutto dovrà essere diverso rispetto all'abitazione principale dei genitori.

Discorso leggermente diverso e più complesso è quello relativo alle agevolazioni fiscali relative agli eventi sismici, che si sono verificati il 24 agosto 2016 nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. La proroga delle agevolazioni fiscali Irpef ed Ires in relazione ai fabbricati collocati in questi territori è terminata il 31 dicembre 2021. I suddetti redditi non concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini dell'Irpef e dell'Ires fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati medesimi e comunque fino all’anno d’imposta 2021.