Quando si parla di ISEE, online o offline, che sia necessario farlo per poter accedere a bonus di diverso tipo, per pagare le tasse universitarie, o per altre necessità, le persone tendono a rabbrividire, proprio perché si tratta di uno di quei lavori che richiedono tempo, pazienza, e la ricerca e la raccolta di diversi documenti.
Quindi l’idea di poter sfruttare l’ISEE Online per alleggerire questo lavoro può essere interessante.
Questo strumento digitale si rivela utile soprattutto ora, in questo periodo in cui il covid-19 ha fatto sì che spesso le persone si trovassero ancora più a disagio all’idea di dover affrontare lunghe code per richiedere i documenti necessari allo scopo, senza bisogno di andare al CAF, o potendo quantomeno contare su uno strumento in più tra cui scegliere.
Prima di tutto precisiamo una cosa: l'ISEE Online è uno strumento messo a disposizione del pubblico dall’INPS stesso. Questo significa che si può utilizzare direttamente la portale, così da poter rinnovare l’ISEE per il 2022 in tutta tranquillità e sicurezza.
Si tratta di una comodità in più che viene in aiuto di quella che è praticamente una necessità, soprattutto visto che in questo periodo di crisi sono stati presentati diversi sostegni richiedibili dopo aver presentato l’ISEE stesso.
ISEE Online: si può fare davvero?
Precisiamo subito: la risposta è un “sì”, ma con un ma. L’ISEE Online può venire presentato direttamente dal sito dell’INPS, compilandolo dal sito stesso seguendo il modello proposto.
Bisogna ovviamente essere in possesso di tutte le informazioni che ci riguardano necessarie per compilare la DSU e, anche se è presente una guida, potrebbe richiedere diverso tempo e pazienza, anche perché non si potrà contare sull’aiuto di personale in caso di necessità.
Questo perché quando si parla di ISEE Online, in realtà sarebbe più corretto dire “DSU Online”. Questa dichiarazione è necessaria per poter richiedere l’ISEE all’INPS, senza dover andare da terze parti, che a volte potrebbe offrire aiuto a pagamento.
Il servizio in questione, disponibile sul sito dell’INPS, è da precisare che è in fase sperimentale ed è stato messo a disposizione dei cittadini nel 2020, proprio per agevolare chiunque volesse richiedere l’ISEE e per provare a ridurre le code e il rischio di assembramenti.
Assieme a questo si ha anche la possibilità di utilizzare una DSU già precompilata, in cui sarà comunque necessario inserire i dati richiesti, messa a disposizione sempre dall’Agenzia delle Entrate e basata sui suoi calcoli.
La DSU, una volta compilata, si può presentare a partire dal primo gennaio 2022, e l’ISEE si riferirà all’anno precedente, ovvero al 2021. Anche se può essere richiesta in qualsiasi momento dell’anno, infatti, questa è sempre riferita all’anno precedente.
Si può presentare la richiesta a diversi enti, oltre che all’INPS stessa (online o di persona), come il centro di assistenza fiscale, il comune, o presso le sedi territoriali.
La cosa più importante è che prima di poter cominciare l’elaborazione della DSU online e la presentazione dell’ISEE online, sarà necessario essere muniti di un’identità digitale, a scelta tra: Codice Spid, Carta di Identità elettronica (CIE), o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Questi elementi sono necessari per poter creare un account che sia sicuro e unico. Da tempo infatti il Governo ha deciso di implementare l’utilizzo delle identità digitale per i suoi cittadini, in modo da poter proteggere nel migliore dei modi i dati dei singoli e, al contempo, alleggerire e snellire la burocrazia.
Come fare l’ISEE Online 2021
Come abbiamo accennato in precedenza, quello di cui stiamo parlando è la DSU, ovvero la Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Si tratta dell’elemento fondamentale per poter richiedere l’ISEE, che viene calcolata poi dall’INPS in base a un sistema di punti che si riferiscono proprio ai dati inseriti all’interno della DSU attraverso una scala di equivalenza.
La DSU contiene al suo interno i parametri necessari per fare questo calcolo, e si tratta di informazioni patrimoniali, anagrafiche, e reddituali riferite al nucleo familiare al 31 dicembre 2021. Ricordiamo infatti che l’ISEE che verrà fatto l’anno prossimo (2022) si riferisce all’anno precedente, indipendentemente dal momento in cui viene fatto il calcolo.
Questo perché l’ISEE stesso non è altro che un indicatore dello stato economico di un nucleo familiare necessario per calcolare bonus o tasse di diverso tipo. In realtà, è giusto ricordare che esistono anche tipologie di ISEE diverse, come per esempio quello universitario. Ma fatte particolari eccezioni, ci si riferisce sempre all’anno precedente.
Per compilare l’ISEE Online dell’anno 2021, o meglio, la DSU online, bisogna creare un account utilizzando la propria identità digitale, come già detto prima. Dopo aver fatto il proprio account personale, sarà necessario fare il log in e accedere al servizio online “ISEE Post Riforma 2015”
A questo punto bisogna semplicemente cliccare sul pulsante “inizia acquisizione” della sezione “Acquisizione”, che si trova in basso a destra della sezione stessa e seguire le istruzioni.
Attenzione, è importante ricordare che quando si arriva a questo punto sarà necessario essere in possesso di tutti i dati necessari per poter continuare, altrimenti si dovrà prima di tutto ritrovarli, e solo dopo si potrà andare avanti.
Questo perché, anche se il modello precompilato della DSU offre alcune sezioni già compilate secondo quanto calcolato dall’Agenzia delle Entrate, non si tratta solo di questi dati.
Si dovrà scegliere, fin dall’inizio, che tipologia di DSU si vuole compilare, perché ne esistono due tipologie: DSU mini, o DSU Integrale, per avere due ISEE diversi. È quindi necessario sapere fin da subito che tipo di ISEE si vuole richiedere e quindi per quali ragioni si sta facendo questa operazione.
Inoltre il compilante e richiedente dell’ISEE, essendo la DSU un’autodichiarazione, nel momento dell’invio si diventa legalmente e penalmente passibili di denuncia in caso si dichiari il falso.
Se invece dovessero esserci cambiamenti notevoli di reddito (come per esempio la perdita di un posto di lavoro) o patrimoniali, e si avesse bisogno di un ISEE Corrente, se si ha già un ISEE in fase di validità, si avrà la possibilità di richiedere una modifica e un nuovo ISEE, che però avrà durate diverse a seconda della situazione specifica.
Modello ISEE Online 2022
Il modello ISEE Online per l’anno 2022 è disponibile a tutti coloro che siano disposti a fare un account sul portale. Questo significa che, nel caso in cui non si fosse provvisti di identità digitale sarà necessario richiederla.
Questa operazione è piuttosto veloce, soprattutto per chi si sente più a suo agio con le nuove tecnologie, e lo stato mette a disposizione diversi providers, tra cui anche le Poste Italiane.
Tuttavia potrebbe richiedere anche alcuni giorni, se di dovesse scegliere di andare a farlo di persona. In più, è giusto ripetere ancora una volta una cosa importante: il portale e il modello per richiedere lo DSU online sono in fase sperimentale e sono stati implementati principalmente per aiutare a evitare grandi gruppi di persone in un solo luogo.
Anche se l’intenzione è quella di permettere ai cittadini di essere più indipendenti anche con la richiesta di documentazione come l’ISEE, attraverso anche e soprattutto l’utilizzo dello SPID, questo servizio per il momento si rivela ancora piuttosto lungo.
In più potrebbe essere complesso per coloro che non hanno dimestichezza con i computer o con le modalità di richiesta di documentazioni digitali e il linguaggio utilizzato nell’ambiente.
ISEE 2021 precompilato e tool online per i calcoli
Online si possono trovare diversi tools e simulatori per calcolarsi l’ISEE da soli. Ovviamente non si tratta di prodotti ideati per sostituirsi al vero ISEE, che va comunque richiesto secondo le regole, ma possono essere utili nel caso in cui si volesse essere sicuri di poter accedere a determinati vantaggi prima di fare richiesta.
Di questo tipo di simulatori ne è anche presente uno sul sito dell’INPS stesso che permette anche di simulare le diverse tipologie di ISEE, da quello ordinario a quello necessario per richiedere pensioni di cittadinanza o reddito di cittadinanza, calcolare le tasse universitarie, e altro ancora.
Si tratta di richieste precompilate. Si può scegliere di utilizzare il modello precompilato anche per la richiesta online, seguendo il tutorial, diviso in tre parti, previsto per poter eseguire questa operazione in tutta sicurezza.
Per poter compilare la DSU infatti è necessario essere in possesso di diverse informazioni.
- Informazioni riguardanti il reddito (modello 730 e ogni altro tipo di documentazione).
- Contratto di affitto se non si vive in una casa di proprietà.
- Codice fiscale dei figli e di chi fa parte del nucleo familiare e del richiedente.
- Informazioni riguardo il proprio patrimonio mobiliare e immobiliare, come depositi bancari anche esteri, che ne specifichino anche la tipologia (conto corrente, o altro), e la giacenza media in caso di conti. Per chi è un lavoratore autonomo e società è necessario anche avere a disposizione informazioni riguardo il patrimonio netto, mentre bisogna anche essere in possesso delle certificazioni catastali per quel riguarda gli immobili, per esempio.
- Se è presente una persona con disabilità, bisogna avere la certificazione.
- Per i mezzi (auto o imbarcazioni) è necessario essere in possesso di tutte le informazioni riguardanti.
Per altre informazioni riguardo la documentazione dell’ISEE, l’argomento è stato approfondito anche in questo pezzo.
Una volta compilata e inviata la DSU si dovranno aspettare almeno 10 giorni lavorativi per poter entrare in possesso dell’ISEE.
Bonus ISEE del 2021: come ottenere quello TV e altro
Compilare la richiesta per l’ISEE può sembrare scoraggiante, ma è anche vero che permette di accedere a moltissimi bonus utili, soprattutto alle famiglie e le persone più fragili, ma pensati anche per altri.
Per esempio, dal 2022 presentando l’ISEE in corso di validità, si potrà accedere a importi più alti per quel che riguarda l’Assegno Unico Universale per le famiglie con figli a carico. Mentre già da ora si può utilizzare questo documento per il bonus TV, o il bonus asilo nido.
Inoltre presentare l’ISEE è un requisito necessario per poter usufruire del reddito di cittadinanza o di emergenza, e per pagare un importo inferiore delle tasse universitarie. In più, tranne che in particolari casi, rimane valido per un anno, e potrà essere quindi utilizzato più volte, ripagandosi più volte.