Bonus Mobili: posso usufruirne anche se tinteggio le pareti

Una delle agevolazioni più interessanti che scade il 31 dicembre 2021 è il Bonus mobili, che attende una possibile proroga con la Legge di Bilancio. Il bonus mobili consiste in una detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 16.000 euro e riguarda i letti, gli arredi, i tavoli e i divani e gli elettrodomestici. In altre parole, il bonus mobili consiste in una detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un’unità immobiliare oggetto di ristrutturazione edilizia. Rispondiamo ad un quesito pervenuto in Redazione: “Buongiorno, da qualche mese sto tinteggiando le pareti della mia abitazione da solo e ho cambiato l’arredamento del soggiorno e della cucina. Inoltre, sono intenzionato a sostituire la lavatrice. Posso beneficiare del Bonus Mobili ed Elettrodomestici anche se tinteggio solo le pareti dell’immobile?”.

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Una delle agevolazioni più interessanti che scade il 31 dicembre 2021 è il Bonus mobili, che attende una possibile proroga con la Legge di Bilancio. Il bonus mobili consiste in una detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 16.000 euro e riguarda i letti, gli arredi, i tavoli e i divani e gli elettrodomestici. In altre parole, il bonus mobili consiste in una detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un’unità immobiliare oggetto di ristrutturazione edilizia. Rispondiamo ad un quesito pervenuto in Redazione:

“Buongiorno, da qualche mese sto tinteggiando le pareti della mia abitazione da solo e ho cambiato l’arredamento del soggiorno e della cucina. Inoltre, sono intenzionato a sostituire la lavatrice. Posso beneficiare del Bonus Mobili ed Elettrodomestici anche se tinteggio solo le pareti dell’immobile?”.

Bonus Mobili ed Elettrodomestici: cos’è?

Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è stato prorogato al 31 dicembre 2021 insieme al bonus verde, all’Ecobonus ed al Sismabonus. Il Bonus Mobili è un’agevolazione che consiste in una detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione edilizia.

Bonus Mobili ed Elettrodomestici: anche se tinteggio le pareti di casa?

Nel caso del lettore che ci ha posto la domanda il signore sta tinteggiando da solo le pareti di casa e ha intenzione di cambiare l’arredo di alcuni ambienti. In questo caso non si parla di ristrutturazione edilizia perché si sta solo imbiancando le pareti dell’abitazione. Per beneficiare della detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) è necessario eseguire un intervento edilizio. Se si tinteggia le pareti di casa da soli si ha diritto al bonus ristrutturazione al 50% nei seguenti casi:

  • demolizione di un muro e rifacimento con tinteggiatura e intonaco della parete,
  • nuova costruzione di una parete interna.

È possibile beneficiare del bonus ristrutturazione edilizia anche se vengono eseguiti lavori su parti condominiali (tinteggiatura e rifacimento di muri). Pertanto, se la ristrutturazione edilizia riguarda una parte condominiale, si ha diritto alla detrazione per la propria quota, solo per i beni acquistati e destinati ad arredare queste parti. Se si cambia un elettrodomestico (lavastoviglie, lavatrice, congelatore, etc.), la detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 16.000 euro spetta nel caso in cui si eseguano anche interventi di ristrutturazione edilizia.

Bonus Mobili ed Elettrodomestici: quando spetta?

Per ottenere il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione edilizia sia anteriore a quella in cui si acquistano gli arredi. È importante che al momento dell’acquisto dei Mobili e degli Elettrodomestici i lavori di ristrutturazione siano già in corso. Gli interventi di ristrutturazione edilizia da eseguire sono i seguenti:

  • ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi,
  • manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti, restauro e risanamento conservativo,
  • manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali e restauro e risanamento conservativo,
  • restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati.

Bonus mobili ed elettrodomestici: come si ottiene?

Non possibile ottenere il bonus mobili:

  • tramite lo sconto in fattura;
  • attraverso la cessione del credito.

Si può ottenere il bonus mobili solo attraverso la detrazione fiscale delle spese sostenute nella dichiarazione dei redditi. Rispetto all’inizio è stato alzato il tetto massimo di spesa detraibile per ottenere la detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici: oggi è possibile recuperare metà di quanto speso fino ad un tetto massimo di 16.000 euro.

Bonus Mobili: si può pagare con carta o assegno?

A differenza dei lavori di ristrutturazione edilizia, che devono essere pagati solo con bonifico bancario o postale parlante, per usufruire del bonus mobili è possibile pagare l’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici:

  • con carta di credito o di debito,
  • con bonifico bancario o postale.