Revisione auto, scadenza della patente di guida, date relative agli esami di guida. Slitta tutto.
Nel senso che in coerenza con la situazione di stato di emergenza prorogata al momento dal Governo Draghi quantomeno fino al 31 marzo 2022, ci sono cambiamenti anche legati agli adempimenti di queste pratiche che interessano milioni di persone e che ruotano intorno al mondo dell’automobile e non solo.
A darne notizia è il ministero delle Infrastrutture con una nota ufficiale. Il 27 dicembre scorso il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili ha prorogato i termini di validità dei permessi di guida, delle revisioni. Vediamo nel dettaglio cosa prevede la circolare.
Patente di guida: prorogata la scadenza
In primis parliamo di patente di guida. Tante persone in queste settimane magari hanno la patente in scadenza e si chiedono se sia tassativamente obbligatorio procedere istantaneamente al rinnovo oppure vista la proroga dello stato di emergenza nazionale ci sia più tempo per ottemperare a questo adempimento.
Come si direbbe nei telequiz, la risposta esatta è la seconda.
La data di scadenza della validità delle patenti è prorogata fino al 29 giugno 2022. Ovvero tre mesi dopo la conclusione dello stato di emergenza nel nostro paese. Almeno nella data che è fissata fino a questo momento salvo che non ci siano ulteriori proroghe se la situazione legata alla pandemia non dovesse migliorare.
Il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità afferma in una nota pubblicata lo scorso 27 dicembre e che è consultabile per intero a questo link che le patenti per circolare in Italia sono valide fino al 29 giugno 2022.
La circolare nel dettaglio norma che le patenti di guida italiane che hanno una scadenza compresa dal 31 gennaio 2020 (quando la pandemia era in arrivo nel nostro paese) e il 31 marzo 2022 si intendono valide senza dovere fare nessun adempimento fino al 29 giugno 2022.
Ovvero il giorno numero 90 dalla chiusura dello Stato di emergenza salvo ulteriori proroghe di questa ultima situazione.
Patente di guida: e se si deve guidare in un paese che non è l’Italia ma nell’Unione Europea?
Attenzione però se vi dovete recare all’estero. In un paese dell’Unione Europea. Se dovete guidare la vostra automobile in uno stato che non è l’Italia occorre fare attezione alle prossime righe. Perchè le regole per la circolazione in auto negli altri stati europei sono diverse.
La circolare del ministero delle Infrastrutture norma anche questo aspetto nel dettaglio. Per la precisione ecco le regole.
Le patenti che sono state regolarmente rilasciate nel nostro paese nel periodo che intercorre dal 1 febbraio 2020 al 31 maggio 2020 hanno una validità che è prorograta per un periodo di 13 mesi rispetto alla scadenza normale prevista.
Le patenti che invece sono state rilasciate dal 1 giugno 2020 al 31 agosto dello stesso avevano valore solamente fino alla data del 1 luglio 2021.
Mentre per quelle rilasciate dal 1 settembre 2020 al 30 giugno 2021 va considerato un periodo di tolleranza che arriva fino al decimo mese successivo alla normale scadenza.
Attenzione però: queste proroghe valgono se si considera la patente come mero strumento di guida, se la si considera nella sua funzione di permesso per guidare. Non valgono queste proroghe della patente nel caso si utilizzi la patente nella funzione di documento di riconoscimento delle persone.
Revisione auto, cambiano anche in questo caso le scadenze: ecco come
Cambiamenti importanti anche per la revisione dell’auto. Tratteremo anche nell’articolo successivamente il nuovissimo Bonus Revisione auto che è stato istituito. Per il momento sottiolineiamo che ci sono anche dei tempi differiti per quel che riguarda i mezzi di trasporto. Le regole valgono infatti non solo per le automobili.
La norma del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità afferma che per diverse categorie di mezzi di trasporto che ora analizzeremo nel dettaglio se c’è una revisione che è scaduta nel periodo tra ottobre 2020 e il mese di giugno 2021 viene sancita una sorta di moratoria di 10 mesi.
Questi mezzi potranno circolare fino a 10 mesi dopo la scadenza normale prevista dai termini di legge. Questa norma è valida anche a livello europeo.
Quali sono questi mezzi che rientrano in questa situazione? Si tratta di automobili, autobus e caravan della categoria M; si tratta di autoarticolati e camion di categoria N e vale anche per i rimorchi che hanno una massa che è superiore alle 3,5 tonnellate.
Per i veicoli di categoria M, N, O3, O4 con revisione scaduta dopo giugno 2021 e per i veicoli di categoria L (ad esempio moto e ciclomotori) e O1-O2 (rimorchi di massa inferiore a 3,5 tonnellate) non sono possibili proroghe.
Revisione auto, cambiano le tariffe e arriva il nuovo Bonus Revisione Auto
Abbiamo detto in precedenza di un nuovo Bonus Revisione auto in arrivo. Intanto va sottolineato che dal novembre 2021 è stato deciso un aumento del prezzo della Revisione obbligatoria dell’auto.
La tariffa era ferma dal 2007 e c’è stato un aumento. Contemporaneamente a questo aumento il governo per cercare di contenere gli effetti sulle famiglie di questo aumento ha deciso di avviare una misura che si può riassumere come Bonus Revisione Auto.
Il Bonus Revisione auto è accessibile su questa piattaforma web che si trova a questo link. Questo bonus altresì battezzato “Bonus Veicoli Sicuri” è accessibile da una piattaforma che consente il rimborso di 9.95 euro complessivi che va a compensare l’aumento della tariffa della Revisione auto.
Per potere presentare la domanda occorre andare sulla piattaforma dedicata con Spid oppure con Carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.
Occorre compilare il modello che viene previsto e viene data la possibilità di allegare il documento che certifica l’avvenuto pagamento di una revisione auto che deve essere obbligatoriamente essere effettuata dal 1 novembre 2021 al 31 dicembre dello stesso anno.
Il contributo può essere richiesto dalle persone per le revisioni che sono effettuate dal giorno in cui è entrato in vigore l’aumento delle tariffe ovvero il 1 novembre 2021 ed è valido per tre anni.
In questa fase al momento è possibile solo presentare la domanda di rimborso per le revisioni effettuate entro il 31 dicembre 2021 ma nelle prossime settimane dalla piattaforma sarà accessibile anche la possibilità di chiedere il rimborso per le revisioni effettuate in questa prima fase del 2022. Il Bonus è concesso al proprietario di un veicolo e per una sola occasione.
Il rimborso arriva direttamente sul conto corrente del richiedente.
Esame di guida, teoria e foglio rosa: ecco tutte le nuove date
Infine vediamo come cambiano tempi, regole e norme per le persone che sono in fase di conseguimento della patente e che hanno, anche loro per forza di cose visto il loro percorso per certi aspetti rallentato ad opera della pandemia. Ecco le proroghe di cui possono usufruire le persone che hanno in corso il “percorso patente”.
Chi ha presentato la domanda per l’esame di teoria dal 1 gennaio 2021 al 31 marzo 2022 (data ufficiale di chiusura dello stato di emergenza sanitaria) può svolgere la prova entro 1 anno e non più entro sei mesi dalla data in cui ha presentato ed è stata accettata la sua domanda.
Per quel che riguarda i cosiddetti “Fogli Rosa”, i documenti che sono in scadenza nel periodo dal 31 gennaio 2020 fino al 31 marzo 2022 sono da ritenersi prorogati fino al 29 giugno 2022, ovvero a 3 mesi dalla conclusione dello Stato di Emergenza.