Conto corrente: via alla nuova imposta di Poste Italiane!

Purtroppo arrivano brutte notizie per quei cittadini che sono clienti di Poste Italiane e che quindi si ritroveranno a dover sostenere un’ulteriore spesa legata ad una nuova tassa sul conto corrente di Poste italiane, a partire dal 13 dicembre. Vediamo, quindi, chi rischia di più a dover sostenere queste nuove tasse e quali sono le persone che non dovranno pagare la nuova imposta sul conto.

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È arrivata purtroppo una nuova stangata per tantissimi cittadini italiani che attualmente risultano essere clienti di Poste Italiane, in quanto in possesso di un conto corrente presso l’azienda italiana. A questo proposito, stiamo parlando di una nuova tassa che potrebbe colpire tantissimi clienti che hanno un conto corrente presso Poste Italiane, e che si ritroveranno così un ulteriore addebito automatico sul conto corrente.

In questo senso, i piani alti di Poste Italiane hanno così confermato che a partire dal 13 dicembre, purtroppo saranno tantissimi i clienti che saranno coinvolti dalla necessità di sostenere un’ulteriore tassa, questa volta relativa ai depositi dei clienti che risultano essere titolari di un conto corrente.

In questo contesto, dunque, appare chiaro che per i cittadini italiani che sono effettivamente clienti di Poste Italiane e che quindi presentano un conto corrente presso la Posta, è emersa la necessità di comprendere quali siano le nuove tasse che dovranno essere sostenute, di che importi si tratta e quando saranno poi addebitati tali importi sul proprio conto corrente.

A questo proposito, questo articolo si pone proprio come obiettivo quello di approfondire tutte le novità che sono entrate in vigore a partire dalla data del 13 dicembre e che porteranno così l’introduzione di una nuova tassa che dovrà essere pagata da parte dei cittadini italiani che hanno un conto corrente presso le Poste italiane.

Nuova tassa sul conto corrente per i clienti di Poste Italiane: quali sono tutte le novità dal 13 dicembre 

Dunque, proprio come è stato anticipato all’interno dell’introduzione e della premessa del seguente articolo, il 13 dicembre ha purtroppo segnato una data piuttosto difficile per centinaia di migliaia di contribuenti e di cittadini italiani che risultano avere un conto corrente presso le Poste Italiane e che quindi hanno preso la decisione di mantenere i propri risparmi alla posta.

Effettivamente, sembra proprio che i dirigenti di Poste Italiane abbiano messo in atto una nuova lista di cambiamenti che sono già entrati in vigore da pochi giorni, con l’obiettivo di riuscire ad ottenere maggiori guadagni, attraverso nuove tasse ed imposte che coinvolgeranno purtroppo un’ampia platea di cittadini e di famiglie che hanno un conto corrente alle poste.

In questo contesto, però occorre sottolineare che queste novità introdotte proprio durante le ultime settimane dell’anno 2021 non caratterizzeranno in eguale misura tutti i contribuenti italiani che hanno un conto corrente presso Poste Italiane, bensì soltanto una parte specifica della clientela della Posta.

Per tale motivazione, risulta essere particolarmente utile effettuare un breve riepilogo di tutte le caratteristiche e le peculiarità dei conto corrente di Poste italiane, ponendo anche l’attenzione sul funzionamento delle imposte e delle tasse che dovranno essere riconosciute nei confronti di quei clienti che sono in possesso di una carta PostePay Evolution.

Per ultimo, saranno anche approfondite le tasse nonché le commissioni a cui sono tenuti a sottostare i clienti di Poste Italiane che hanno un conto corrente presso le poste.

Come funziona il conto Postepay Evolution che sarà coinvolto dalla nuova tassa di dicembre

Il conto corrente relativo alla Carta Postepay Evolution rappresenta sicuramente uno dei servizi finanziari più richiesti e maggiormente rilevanti tra i vari prodotto che sono offerti ogni giorno da parte di Poste Italiane ai propri clienti.

Effettivamente, sarà proprio questa tipologia di conto corrente ad essere purtroppo coinvolta a partire dalla seconda metà di dicembre da importanti tasse e imposte che dovranno essere necessariamente sostenute da parte dei clienti di Poste Italiane.

In questo senso, occorre sottolineare che tra i principali vantaggi offerti dalla carta PostePay Evolution vi è quello di offrire ai clienti la possibilità di avere a disposizione una carta prepagata elettronica, la quale è identificata attraverso un apposito codice IBAN.

Proprio per questo motivo, molto spesso i cittadini utilizzano questo tipo di carta, sia per effettuare delle operazioni come l’invio o la ricezione di bonifici ma anche legati alla possibilità di ricevere gli accrediti degli importi legati alla busta paga o all’assegno di pensionamento. 

Le caratteristiche della nuova tassa da pagare per chi ha il conto corrente di Poste Italiane

Dunque, ricapitolando, la nuova tassa che sarà applicata a partire dal 13 dicembre nei confronti delle famiglie italiane e di quei cittadini che sono clienti di Poste Italiane viene effettivamente addebitata esclusivamente verso coloro che sono in possesso di una carta Postepay Evolution.

In tal senso, saranno coinvolti da questa tassa anche quei cittadini la cui carta era stata attivata prima del primo gennaio 2019, i quali saranno quindi ormai tenuti a pagare un nuovo canone annuo. Infine, occorre anche sottolineare che l’importo che è stato fissato da Poste Italiane legato alla tassa per chi è titolare di una Carta Postepay Evolution è pari alla quota di 12 euro all’anno.