Nel 2022 il fisco ha recuperato dalla lotta all’evasione oltre 20 miliardi di euro. Questo dato è stato annunciato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) nei mesi scorsi.
Ma quali sono le regioni italiane in cui si evadono di più le tasse? A fare luce su questo un rapporto della CGIA di Mestre basato sui dati forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e da Istat, relativi alle dichiarazioni dei redditi dell’anno 2020.
Evasione, ecco la divisione per zone d’Italia
Nelle varie aree del Paese, il sommerso economico ha una diversa incidenza sulla ricchezza prodotta: del 9,2 per cento a Nordovest, del 9,8 per cento a Nordest, sale al 12 per cento al Centro e raggiunge il 16,8 per cento nel Mezzogiorno.
Specularmente, si è distribuito per ogni regione il mancato gettito tributario e contributivo che, invece, si aggira attorno ai 90 miliardi di euro. In altre parole è come se, a livello nazionale, a fronte di ogni 100 euro di gettito incassato ne venissero evasi 13,2.
A livello regionale, la situazione più critica la scorgiamo nel Sud: nella classifica di euro evasi ogni 100 euro incassati, in Puglia se ne “perdono” 19,2 euro, in Campania 20 e in Calabria 21,3.
Si tratta di cifre doppie rispetto a quelle che si registrano in Friuli Venezia Giulia (10,6 euro), in Provincia di Trento (10,2 euro) e in Lombardia (9,5 euro).
Il territorio nazionale più fedele al fisco è la Provincia di Bolzano che presenta un’evasione di 9,3 euro ogni 100 incassati.
Come è stata redatta la classifica
La CGIA di Mestre ha effettuato una stima del gettito tributario e contributivo evaso per Regione riferito all’anno 2020. La stima del gettito fiscale evaso a livello regionale è stata effettuata applicando al valore aggiunto sommerso di ogni regione un coefficiente determinato dal rapporto del gettito fiscale e il valore aggiunto desumibile dalla contabilità nazionale al netto dell’economia non osservata.
L’elaborazione è dell’Ufficio Studi CGIA sui dati Ministero dell’Economia e delle Finanze e ISTAT.
In Italia nel 2020 sono state evase tasse per 90.119 milioni di euro. Il peso dell’economia non osservata sul Pil a livello nazionale è dell’11,6%, mentre ogni 100 euro di gettito incassato, l’importo evaso è stato di 13,2 euro.
Ecco chi c’è in testa alla classifica delle Regioni
Il rapporto della CGIA basato sui dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di Istat la piazza al primo posto nella classifica delle regioni d’Italia dove si evadono più tasse la Calabria.
In Calabria nel 2020 sono state evase tasse per 2.730 milioni di euro. Il peso dell’economia non osservata è del 18,8%, mentre ogni 100 euro di gettito incassato, l’importo evaso è stato di 21,3 euro.
Seconda posizione per la Campania: in Campania nel 2020 sono state evase tasse per 8.474 milioni di euro. Il peso dell’economia non osservata sul Pil a livello nazionale è del 17,7%, mentre ogni 100 euro di gettito incassato, l’importo evaso è stato di 20 euro esatti.
Terza posizione in questa classifica per la Puglia: qui nel nel 2020 le imposte evase sono state di 5.764 milioni di euro. Il peso dell’economia non osservata sul Pil a livello nazionale è del 17%, mentre ogni 100 euro di gettito incassato, l’importo evaso è stato di 19,2 euro.
La classifica delle Regioni che evadono più tasse: ecco chi c’è dal quarto al decimo posto
Quarta posizione per la Sicilia: nel 2020 sono state evase tasse per 6.586 milioni di euro. Il peso dell’economia non osservata sul Pil a livello nazionale è del 16,8%, mentre ogni 100 euro di gettito incassato, l’importo evaso è stato di 19 euro.
Quinta posizione per la Sardegna: sono state evase tasse per 2.401 milioni di euro. Il peso dell’economia non osservata sul Pil a livello nazionale è dell’15,8%, mentre ogni 100 euro di gettito incassato, l’importo evaso è stato di 17,8 euro.
Al sesto posto nella graduatoria riservata alle regioni italiane dove si evadono più tasse troviamo il Molise: nel 2020 ogni 100 euro di gettito incassato sono stati evasi 17,4 euro.
Settima posizione per la Basilicata: importo evaso ogni 100 euro di gettito incassato pari a 16,5 euro.
Ottava posizione per l’Umbria, dove nel 2020 sono state evase tasse per 1.358 milioni di euro. Il peso dell’economia non osservata sul Pil in Umbria è del 13,7%, mentre ogni 100 euro di gettito incassato, l’importo evaso è stato di 15,5 euro.
L’Abruzzo è la nona regione italiana dove nel 2020 sono state evase più tasse: gli abruzzesi, ogni 100 euro di gettito incassato, ne hanno evasi 14,9.
Al decimo posto nella classifica delle regioni d’Italia dove si evadono più tasse troviamo le Marche, con l’economia non osservata che pesa sul Pil per il 13,1%.
Ecco le Regioni in cui l’evasione è minore
Continuando nella classifica in undicesima posizione c’è la Toscana, dodicesima posizione per la Liguria, tredicesima per il Lazio, quattordicesima per la Valle d’Aosta. Quindicesima posizione per il Piemonte, sedicesimo il Veneto e diciassettesima l’Emilia Romagna.
Le quattro realtà più virtuose in percentuale sono dal quarto al primo posto Friuli Venezia Giulia, provincia di Trento, Lombardia e provincia di Bolzano.
Al top Bolzano: nel 2020 sono state evase tasse per 918 milioni di euro. Il peso dell’economia non osservata sul Pil a livello nazionale è dell’8,2%, e ogni 100 euro di gettito incassato, l’importo evaso è stato di 9,3 euro.