Riforma fiscale in arrivo: Draghi scioglie gli ultimi dubbi?

Riforma fiscale in arrivo: Pasqua passata, è tempo di sciogliere gli ultimi dubbi per arrivare ad una quadra definitiva. Quali novità sono previste?

Draghi ha promesso che le tasse non aumenteranno. Promessa che soprattutto la destra voleva assolutamente sentire e che costituisce il punto di partenza per la trattativa, perché di trattativa si tratta, per discutere gli ultimi punti della riforma fiscale. Si discute su catasto, tassazione dei redditi da lavoro e redditi da capitale, senza “trucchetti”. Ecco il punto.

Si discute in maniera serrata a partire da oggi, martedì 19 aprile, dopo aver superato il week end lungo in cui anche il premier Draghi ha preso una pausa dalla sua attività da capo del Governo. Le questioni calde sono sempre le stesse, neanche a dirlo, perché sono fondanti per alcune forze di maggioranza.

La Lega, per esempio, che si è sempre opposta alla riforma del catasto come “trucchetto” per aumentare le tasse sugli immobili, ma anche Forza Italia che spinge in maniera insistente sul “modello duale”, legato proprio alla tassazione dei redditi da lavoro rispetto ai redditi da capitale.

Vedremo come si concluderà la partita, ma ci possiamo sbilanciare nel dire che c’è ottimismo e fiducia nel fatto che Draghi possa trovare una quadra. Ancora una volta, Mario Draghi, per curriculum e per ruolo, è chiamato a fare da anello di congiunzione tra le forze coinvolte, dato che come sappiamo il Governo attuale è sostenuto da forze di maggioranza sì numerose, ma anche molto eterogenee.

L’altra partita importante è la riforma della giustizia ed una parte dell’equilibrio che si troverà sulla riforma fiscale andrà a cambiare gli equilibri anche in sede di riforma del sistema giudiziario italiano. La legge arriverà in aula il 2 maggio, quando sarà discussa e secondo i migliori auspici approvata. Vediamo allora quali sono i nodi più importanti e come verranno affrontati.

Riforma fiscale: la situazione attuale tra promesse e necessità

La riforma fiscale è un tema molto importante su cui il Governo si gioca una buona parte della sua credibilità, anche perché arriva in una fase particolarmente complessa dal punto di vista economico e di politica internazionale, come ben noto. Tra l’altro, proprio il premier Draghi ha anche altre priorità, tra cui tutta la questione energetica che lo terrà lontano dall’Italia per alcuni giorni con l’obiettivo di rendersi indipendenti dal gas russo.

Al netto di ciò, possiamo però dire che le questioni sono ricorrenti e sono quelle su cui da tempo si vuole lavorare, con più o meno successo sulla base delle tante variabili coinvolte. La riforma del catasto, già citata e molto importante per tutta una serie di ragioni, ma anche le modifiche all’Irpef ed ai suoi scaglioni.

In più, quest’anno sono anche arrivate novità rilevanti per quanto riguarda gli aiuti alle famiglie, perché non è solo questione di bonus, che comunque coinvolgono il Fisco, ma anche di detrazioni e di altre piccole misure (se prese singolarmente) che sommate vanno a cambiare molto lo stato economico delle famiglie italiane.

Come è avvenuto con l’Assegno Unico, una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda i figli a carico e solo nei prossimi mesi ne vedremo gli effetti. Questo rende quanto meno l’idea della complessità di queste tematiche, dell’infinità di variabili e della ricorrenza con cui questi temi vengono trattati.

Riforma fiscale: cosa prevede la nuova riforma del catasto?

Affrontiamo subito uno dei temi più spinosi in assoluto: la riforma del catasto. Un tema che divide destra e sinistra fin dalla notte dei tempi e che si preannuncia scottante anche questa volta. Infatti, la destra chiede espressamente che non aumentino le tasse e ritiene questa la condizione di partenza per parlarne.

La sinistra invece vuole una riforma del catasto che faccia emergere i cosiddetti “immobili fantasma”, in una logica di lotta all’evasione ed agli abusi edilizi, tanto chiacchierati in questi anni di generosi bonus per la casa. La partita si giocherà su un nuovo sistema di rilevazione catastale.

Questo quanto riporta sul tema Altalex: “Si prevede, dal 2026, la modifica del sistema di rilevazione catastale. I metri quadri sostituiranno i vani. Insieme alla rendita catastale, per ciascun immobile dovrà essere determinato il valore patrimoniale e una rendita calcolata sui parametri del mercato.”

La direzione è questa, ma la richiesta della Lega di non aumentare le tasse sugli immobili verrà con ogni probabilità rispettata, con un bel sospiro di sollievo per le famiglie italiane. Ovviamente, però, il nuovo sistema dovrà essere più efficace rispetto a quello attuale e pone le basi per future altre manovre su questo tema, con possibili svolte che ad oggi sono imprevedibili.

Riforma fiscale: come cambiano le detrazioni nel 2022?

Un altro argomento fondante del nostro sistema fiscale sono le detrazioni. Molto è cambiato a tal proposito, anche perché le detrazioni per le persone fisiche si applicano all’Irpef e come già abbiamo detto questa imposta è cambiata quest’anno, attraverso la Legge di Bilancio 2022.

Sono previste altre novità sotto questo punto di vista? Sì, perché il Governo, come ormai noto, sta studiando un cashback fiscale che potrebbe vedere la luce nelle prossime settimane o mesi. Si tratta di un sistema di detrazione che diverrebbe molto più immediato rispetto all’attuale richiesta di detrazione Irpef nel 730.

Proprio come un normale cashback, a cui ormai siamo abituati, la detrazione arriverebbe direttamente sul proprio conto corrente (ma ne va fatta richiesta al momento del pagamento) e per il momento si applica solo sulle spese mediche, con l’idea di ampliare il sistema se esso dovesse funzionare correttamente.

Un nuovo cashback, insomma, ma fondato su una base diversa e chiaramente pensato per disincentivare tutti i pagamenti in nero, almeno per le spese mediche, per ora.

Riforma fiscale: tra Irpef e tassa sui redditi da capitale

Si pensa di cambiare anche il sistema di tassazione dei redditi da capitale, tema su cui ancora una volta destra e sinistra si dividono, come di consueto. Se dovesse andare in porto questa novità, sarebbe una vera e propria rivoluzione del sistema di tassazione italiano.

Si parla di mantenere il sistema progressivo a scaglioni solo per i redditi da lavoro, mentre i redditi da capitale sarebbero tassati in maniera proporzionale. La differenza è abissale, innanzitutto nel criterio con cui l’imposizione di tasse verrebbe applicata, ma in secondo luogo anche dal punto di vista puramente economico.

Non sono disponibili per ora ulteriori dettagli, ma sicuramente questo è un tema da seguire con attenzione e con la consapevolezza che sarebbe un vero e proprio cambio di paradigma. Draghi sta studiando la soluzione ed ancora una volta potrebbe essere l’ago della bilancia, con comunque il rischio che vada in un nulla di fatto.

Riforma fiscale 2022: altre novità e tempi di approvazione

Ci sono anche novità per quanto riguarda il sistema di tassazione per i titolari di Partita IVA in regime forfettario, con l’idea di discutere un nuovo regime transitorio tra il forfettario e l’ordinario, in modo da rendere il “salto” meno netto al superamento dei 65.000 euro di fatturato.

Vedremo anche sul tema dell’Irap cosa accadrà, ma la direzione sembra ormai esser stata decisa in maniera piuttosto netta: l’Irap andrà a sparire gradualmente. La promessa resta quella di ridurre alcune tasse e nel complesso di non aumentare la pressione fiscale su imprese e cittadini, non resta che vedere se verrà mantenuta.

Ricordiamo che la data chiave è quella del 2 maggio, in cui il testo dovrà essere discusso ed eventualmente approvato, ma fino ad allora tante sono ancora le carte in tavola che potrebbero cambiare e le questioni che potrebbero mettere in difficoltà il Governo, con Draghi chiamato ad una vera e propria impresa da mediatore.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate