Rottamazioni ter, date spostate? Ecco tutta la verità!

Il giro di rottamazioni ter, stando a quanto è emerso sul web, potrebbe subire degli ulteriori spostamenti.

Le rottamazioni ter, sono un argomento divenuto di tendenza nel periodo recente. Questo, in quanto gli ultimi episodi emersi inerenti a questo tema hanno generato una divergenza di opinioni tale da aumentarne la portata. Non a caso, i risultati che appaiono su Google negli ultimi giorni riportano tutti a delle espressioni come scadenze, pagamenti e altri dettagli.

Una cosa che molti utenti estranei all’argomento non sanno, è la definizione di rottamazione ter. Naturalmente, un punto di vista chiaro riguardante tale questione verrà fornito nel corso dei paragrafi a seguire. In questa parentesi introduttiva, avremo invece modo di approfondire un aspetto che riguarda essenzialmente quelle che sono le rate non ancora versate.

Come annuncia il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione della riscossione, il mancato adempimento a tale “impegno” comporterà immediatamente la perdita dei benefici. Questo, ovviamente, solamente nel caso in cui si dovessero verificare determinate condizione:

Per i contribuenti in regola con il pagamento delle rate 2019, il mancato, insufficiente o tardivo versamento di quelle in scadenza per l’anno 2020 non determina la perdita dei benefici della “Rottamazione-ter”, se le stesse sono state integralmente corrisposte entro il 9 dicembre 2021.

Nei prossimi paragrafi, capiremo invece quali sono le novità più recenti riguardanti questa tematica, tenendo conto di un principio che si può considerare insindacabile. Infatti, questa tematica, è soggetta a continui cambiamenti così come lo sono anche tante altre appartenenti allo stesso settore.

Pertanto, è bene considerare con largo anticipo come tali informazioni non siano definitive, salvo eccezioni di natura istituzionale naturalmente. Prima di procedere, consigliamo fortemente la visione di un video apposito, pubblicato dal canale Youtube di Fiscal Focus.

In questo video, infatti, verrà sviscerata tutta la questione riguardante le cartelle esattoriali, con una menzione particolare e specifica all’argomento di questo articolo.

Rottamazioni ter, dove si può pagare?

Una delle domande più frequenti riguardanti l’argomento delle rottamazioni ter, è la piattaforma e il luogo nel quale si possono pagare le rate apposite. Ebbene, come è facile intuire, la maggior parte dei punti di riferimento in questione suggeriscono l’online come uno dei metodi più semplici ed immediati.

Questo, in quanto le sue tempistiche sono essenzialmente ridotte in maniera maggiore, rispetto ad una sede fisica dove anche la componente umana delle file potrebbe rivelarsi determinante a modo suo. Si tratta indubbiamente di un argomento parecchio complicato da trattare, ma che per fortuna non prevede chissà quali capacità di comprensione.

Grazie all’intervento del sito di Qui Finanza, possiamo infatti venire a conoscenza del fatto che un servizio chiamato “verifica stralcio” rende possibile l’azione del venire a conoscenza dei carichi ammessi nel piano di definizione. All’atto pratico, permette dunque di entrare in possesso di varie informazioni.

L’articolo in questione, inoltre, fa la menzione di un vero e proprio sito ufficiale, sviluppato apposta per tutti quei contribuenti che hanno un piano di pagamento suddiviso in circa 10 rate. Il numero in questione, a seconda della situazione in essere, può addirittura raggiungere una ripartizione maggiore. Quello che conta, dulcis in fundo, è che grazie all’ausilio dei sistemi tecnologici attualmente presenti si possono abbattere numerose barriere.

Barriere che possono essere di qualsiasi tipologia, e che ostacolano le vite di numerose persone nel corso della loro quotidianità. ll servizio citato, inoltre, permette anche ai contribuenti di richiedere una copia dei loro bollettini. Questo, in modo tale da poter verificare la loro situazione, che si può suddividere a sua volta in stralcio oppure in condono fiscale. Questi, naturalmente, sono tutti quanti aspetti di natura tecnica, che di conseguenza non necessitano alcun approfondimento, perlomeno per quanto riguarda questa parte di discorso.

Rottamazioni ter, ultime notizie per il 2021

Con il 2021 ormai agli sgoccioli definitivi, l’argomento sulle rottamazioni ter sembra avere ancora parecchie cose da suggerire a tutta la vasta platea di contribuenti. Stando a quanto si legge dal sito di Idealista, infatti, le novità in vista del 2022 sono numerose, e possono essere già annunciate in via quantomeno preventiva.

Ciò che ci suggerisce il sito che è stato appena preso in considerazione, infatti, è che alcune cartelle esattoriali sono state prorogate per la data del 31 dicembre 2021. Tale misura, come cita l’articolo in questione, è stata rinominata con l’appellativo di bonus cartelle esattoriali.

Naturalmente riguardano solamente una specifica categoria di contribuenti, che vale a dire coloro che possiedono un piano di rateizzazione decaduto prima della sospensione dell’attività di riscossione. Infatti, al culmine di tale data di scadenza, sarà possibile presentare nuovamente la richiesta di rateizzazione.

Un altro aspetto di fondamentale importanza, è quello che riguarda la proroga delle cartelle esattoriali in vista del prossimo 2022. Il termine ultimo per le cartelle sattoriali, comprendendo dunque anche le rottamazioni ter, sembra infatti aver subito una drastica variazione. Prendendo sempre in considerazione la fonte che è stata citata, possiamo arrivare a sapere che i termini per il pagamento definitivo arriveranno alla loro scadenza col passare di 180 giorni dalla loro notifica, di conseguenza.

Una maggiorazione pari a tre volte tanto la data di scadenza presa in considerazione in precedenza. Durante quel lasso di tempo, dunque, non verranno applicate sanzioni, così come non verranno applicati interessi di nessun tipo. Nel prossimo paragrafo, arriveremo finalmente al sodo della questione parlando di rottamazioni ter inviate, con conseguenti riflessioni sull’argomento. Ciò che è stato detto nel corso di questo paragrafo, per ovvie ragioni, sarà valido fino a quando non ci saranno cambiamenti definitivi.

Rottamazioni ter rinviate? Ecco le novità!

L’argomento inerente alle rottamazioni ter, come detto nel corso del primo paragrafo introduttivo, presenta dei cambiamenti che avvengono di continuo. Indubbiamente, rimanere aggiornati rispetto a tutto ciò che accade nell’ambiente circostante è di fondamentale importanza. A sottolineare ulteriori cambiamenti inerenti a tale vicenda, è il sito di Trend Online.

Nel primo paragrafo introduttivo, infatti, viene affermato proprio quanto segue:

I termini per saldare i debiti godendo degli sconti legti alla “rottamazione ter” sono scaduti, ed è improbabile un nuovo condono per il 2022. Ma chi non si ancora messo in regola col fisco può sperare in un nuovo blocco dei pagamenti o in un’ulteriore proroga, con effetto anche retroattivo, come richiesto anche da varie parti politiche. Facciamo il punto della situazione.

Lo stesso articolo, ha sottolineato inoltre come la scadenza prevista per la data del 14 dicembre sia ovviamente scaduta. Inoltre, le proroghe arrivate non sono state concretizzate. Alla fine dei conti, tuttavia, per quanto riguarda le cartelle esattoriali restanti. È stata instaurata una sorta di lieve proroga pari al 31 dicembre di quest’anno.

Come riportato dalla fonte citata nel corso del paragrafo precedente, ciò che è emerso sottolinea come la forte atmosfera di cambiamento possa essere una vera e propria costante, in grado di ribaltare le carte in tavola quando meno ce lo aspettiamo. Il che, al netto di ciò, non fa altro che aumentare lo stato di allerta che si conserva al culmine di certe notizie.

La questione riguardante le speranze dei contribuenti di ottenere una possibile proroga, si fanno largo tra un forte clima di incertezze di interesse prevalentemente politico. Infatti entrambe le parti attualmente coinvolte, che riguardano principalmente il partito di Forza Italia e il Pd, fanno sì che venga chiesto il rinvio fino alla fine del 2022.

Questo, in modo tale da poter pagare tutti i debiti accumulati. Nonostante questo, le forze politiche coinvolte nella parte opposta a sembrerebbero pensarla in maniera diametralmente differente. Il che non fa altro che sottolineare e testimoniare come il clima di incertezza politica attualmente in vigore sia fortemente determinante.

Quando si pagano le cartelle esattoriali?

Un altro argomento strettamente correlato a quello delle rottamazioni ter, è quello delle cartelle esattoriali.  A venire in nostro soccorso, ancora una volta, è il sito di Qui Finanza con una disamina approfondita sull’argomento.

Come detto in precedenza, infatti, la proroga delle cartelle esattoriali precedentemente in vigore era quella dei 150 giorni di notifica. Tuttavia un rinnovo avvenuto di recente ha fatto sì che è la data in scadenza venisse ampliata di circa 30 giorni ed è per questo che per il pagamento delle cartelle esattoriali. Ci potrà essere il tempo fino alla fine del mese di dicembre, dunque in data 31 dicembre 2021.

Che cos’è la rottamazione ter?

Stando a quanto ci suggerisce un articolo proveniente dallo Studio Cataldi, la rottamazione ter consiste appunto in un’agevolazione vera e propria. Tale agevolazione, inoltre, consiste nella concessione di una possibilità al debitore in questione di poter effettuare il pagamento delle somme che spettano a chi di dovere in un arco di tempo particolarmente ampio. Lasso di tempo che solitamente si aggira intorno ai 5 anni di durata complessiva.

Argomento tra l’altro così discusso, in quanto numerose persone ricercano sempre più metodi per poter ottenere delle agevolazioni con le quali pagare i propri debiti. Questo in quanto alla maggior parte delle scadenze disposte non danno effettivamente il giusto spazio e il giusto quantitativo di tempo per poterli saldare nella maniera più corretta possibile.

Il fatto che ci siano così tante persone interessate a questo argomento, dunque, significa che la strada da percorrere per poter migliorare tale aspetto è ancora lunga e anche piuttosto tortuosa di per sé. Nonostante questo, il 2022 potrebbe rappresentare un vero e proprio punto di svolta decisivo.

Andrea Marras
Andrea Marras
SEO Copywriter, classe 1998.Ho 22 anni, un diploma presso l'Istituto Magistrale Baudi di Vesme Iglesias, e una passione per il SEO Copywriting. In passato, mi sono occupato dell'ottimizzazione di articoli di stampo sportivo per conto di testate web quali Termometro Politico e Calcio d'Angolo. Ho studiato il mondo dei social e dell'editoria online con grande impegno e dedizione, sperando che questa possa divenire la mia professione principale. Nel frattempo, oltre alle collaborazioni con varie testate di riferimento, curo anche un progetto di personal branding su LinkedIn.Il mio motto è? Chi lotta può perdere
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