C’è un prodotto che aiuta la perdita di peso perché attiva il metabolismo, ottimo in cucina e buon rimedio per contrastare il fegato: questo è l’aceto di mele.
Questo è un prodotto derivante dalla fermentazione del sidro o del mosto di mela ed è utilizzato nelle nostre cucine in vario modo.
Infatti è un condimento ricco di tantissime proprietà benefiche, dal colore giallo certamente più torbido dell’aceto di vino che non può mancare nelle nostre credenze.
Ma come si sceglie il migliore tra le tante varianti presenti tra gli scaffali del supermercato?
Scopriamo insieme i 3 trucchetti per scegliere il migliore.
Aceto di mele, come scegliere il migliore? Ecco 3 consigli
C’è un prodotto che ultimamente sta spopolando sul web e il suo consumo sta vivendo una nuova rinascita: stiamo parlando dell’aceto di mele.
Su Tiktok stanno spopolando un video sull'assunzione di uno o due cucchiaini della bevanda prima o durante i pasti.
Secondo molti questo fa bene alla salute e tiene sotto controllo il peso.
Si tratta di uno dei tre tipi più comuni di aceto e si ottiene dalla fermentazione del sidro o del mosto di mela, grazie all’utilizzo dello zucchero.
Pare che l’aceto di mele grezzo e non filtrato contenga una componente ricca di probiotici che contribuisce a mantenere l’equilibrio della microflora intestinale, garantendone le funzioni.
Questo prodotto contiene un’ampia varietà di flavonoidi, come l’acido gallico, catechina, acido caffeico e acido ferulico.
Inoltre da recenti ricerche si è evidenziato come questo abbia molte funzioni farmaceutiche: antiossidanti, antinfiammatorie, antidiabetiche, antipertensive e anti-iperlipidemiche.
Inoltre tra i benefici pare che sia un efficace rimedio per la perdita di peso.
Infatti in questi ultimi tempi sta spopolando la “dieta detox all'aceto di mele”
Ma l’aceto di mele in circolazione è tutto buono?
Per essere certi di aver acquistato un buon aceto di mele bisogna saper leggere l’etichetta.
Innanzitutto va detto che un buon aceto di mele deve essere ricco di acetobacter e minerali e perciò è meglio acquistare aceto di mele ottenuto con il metodo francese, da mele intere (e non con gli scarti), con un ph fra il 5,5 e il 6.
Questa tipologia di aceto di mele è meno aggressivo per lo stomaco. Inoltre il migliore è quello non pastorizzato, perché contiene la madre dell’aceto: ossia una soluzione sul fondo della bottiglia, che contiene batteri acetici.
Come per ogni cosa il migliore è quello biologico: questo si ottiene dalla buccia, polpa e torsolo, non filtrato e non pastorizzato.
Aceto di mele, lo puoi preparare in modo fai da te
Oggi l’aceto di mele lo si trova facilmente al supermercato o nei negozi alimentari ma è possibile farne anche una produzione casalinga.
Fare a casa l’aceto di sidro di mele è semplice e permette di controllare le materie prime usate.
Per farlo in casa servono 1 kg di mele mature e biologiche e 1 litro e mezzo di acqua fredda.
Per prima cosa bisogna lavare le mele con acqua e bicarbonato e poi sbucciarle separando bucce e torsoli dalla polpa.
Si utilizzano tutto il frutto, e pertanto tutti i pezzi devono essere nuovamente sciacquati e scolati prima di essere messi in un barattolo di vetro, completamente immersi in acqua fredda.
Il recipiente verrà chiuso mettendo sull’imbocco un tovagliolo, una carta assorbente o una garza, e l’intero barattolo verrà chiuso nella carta stagnola per tenerlo lontano dalla luce.
Quindi posizionarlo in un luogo caldo con una temperatura intorno ai 20°-25°, asciutto e buio per due settimane.
Attenzione perché questo deve essere mescolato con un cucchiaio rigorosamente di legno ogni giorno.
Dopo 40 giorni di fermentazione, l’aceto di mele è pronto e va travasato e filtrato in un barattolo da conservare ancora per qualche giorno in un luogo caldo e buio.
Se si vuole finire il processo di fermentazione riporre l’aceto in un altro contenitore e chiudere ermeticamente.
Ecco alcuni consigli per la preparazione e la conservazione
Per preparare un ottimo aceto di mele non è necessaria una varietà particolare ma se si vuole velocizzare la fermentazione, si possono aggiungere due cucchiai di zucchero integrale al mix di mela e acqua.
Il composto va mescolato ed è fondamentale assicurarsi che la frutta rimanga sommersa sotto il liquido evitando il formarsi di muffe.
L’aceto pronto si conserva nel frigorifero perché il freddo inibisce la fermentazione.