La pasta concilia il sonno e non è l'unica, ecco i cibi per combattere l'insonnia

L'alimentazione è tutto per il corpo e alcune tipologie di cibo aiutano a combattere l'insonnia. Ecco quali sono e quando assumerli.

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L'insonnia è un diffusissimo disturbo del sonno e milioni di persone lamentano difficoltà a prendere sonno oppure una grande frequenza di risvegli notturni. Risulta alquanto difficile definire chiaramente quali sono le motivazioni che portano all' insonnia, eppure è stata studiata una correlazione tra alimentazione ed insonnia.

In particolare si sono studiati gli alimenti per capire cosa concilia il sonno e quali sono i cibi che aiutano a dormire. Si parla ovviamente di cibi ricchi di melatonina, la sostanza che favorisce un sonno e un riposo ristoratore.

Cosa mangiare per dormire tutta la notte

Chi non si è sentito un po' più scombussolato e non ha avvertito su di sé le conseguenze del cambio dell'ora da legale a solare. Questo ovviamente ha avuto ripercussioni non solo sul modo di dormire e sui risvegli notturni ma automaticamente anche sullo stile di vita diurno.

Ecco perché studiosi ed esperti consigliano l'assunzione di cibi chi aiutano a regolare la secrezione della melatonina. In particolare si consiglia pertanto l'uso di alimenti come la pasta, il pane e i carboidrati che hanno delle componenti triptofane e ma anche la lattuga, l'aglio, la zucca, i funghi, il radicchio e i cavoli. Questi rappresentano degli ottimi alleati per riposare la notte e, se assunti quindi nelle ore serali durante il pasto della cena, conciliano il sonno.

Si è studiato che oltre alla componente della melatonina risultano fondamentali e di grande aiuto anche quei cibi che stimolano la serotonina: ne sono un esempio le uova, i formaggi freschi, la verdura fresca ed i legumi.

Non meno importanti sono tutte le componenti vitaminiche del gruppo B come la vitamina B, B5 e B12 trovabili in alimenti quale il parmigiano, lo yogurt, i latticini freschi ed il cavolfiore. Si aggiunge a questo anche la vitamina C, un minerale che contrasta la stanchezza e favorisce un sonno ristoratore contenuto in peperoni, broccoli e peperoncino. Aiuta molto la vitamina C, grande alleata per assorbire i cibi ricchi di ferro e assicurarne l'assorbimento come ad esempio le lenticchie.

Quale frutto concilia il sonno

Un sonno ristoratore è assicurato anche grazie all'assunzione di sali minerali. Il potassio, per esempio contenuto nelle banane, o il magnesio che aiuta a rilassare e a distendere i muscoli presente nelle nocciole, nelle mandorle ma anche negli spinaci e nelle verdure a foglia verde. Gli anacardi, ancora, come frutta secca sono amici della notte. Ampio spazio anche ai frutti che contengono la vitamina C come kiwi, arance e mandarini. 

Cosa bere per far venire il sonno

Pochi semplici accorgimenti possono contrastare l'insonnia e conciliare il sonno. I nutrizionisti consigliano di fare pasti completi, variegati ed equilibrati con frutta e verdura di stagione. Inoltre è importante anche non saltare gli spuntini della mattina o del pomeriggio preferendo frutta fresca o secca. Altro consiglio è quello di non abbuffarsi nelle ore serali ma di preferire pasti leggeri e svolti preferibilmente non in tarda ora. Leggere qualche pagina di un buon libro e non svolgere attività sportiva nelle ore tarde possono essere di grande aiuto. 

Rimedi naturali arrivano anche dalla natura in particolare da alcune tisane che si possono assumere poco prima di coricarsi. Quelle più consigliate sono la camomilla, la melissa, la passiflora, il biancospino,  la valeriana, il magnesio e la melatonina.

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