Il Ministero della Salute è ha pubblicato oggi 28 febbraio un ennesimo richiamo alimentare. Oggetto del richiamo un lotto di confezioni di hamburger di scottona. Ecco tutti i dettagli su marca, lotto e motivi del richiamo.
Hamburger di scottona ritirati dai supermercati, ecco marca e lotti
Su segnalazione dei supermercati Tigros e del produttore, il Ministero della Salute ha reso noto il richiamo di diverse confezioni di hamburger di scottona.
Le confezioni di hamberger di scottona richiamate appartengono al lotto 664258 e vendute in confezioni da 250 g.
Gli hamburger sono stati prodotti per la Tigros Spa dall’azienda Faccia Fratelli Srl, con sede a Ceva (in provincia di Cuneo).
Il motivo del richiamo è da rintracciarsi in un’errore in fase di etichettatura che ha portato ad indicare un’errata data di scadenza. La data di scadenza riportata nella confezioni di hamburger ritirati fa riferimento al 02/04/2023 mentre quella corretta è il 02/03/2023.
Si consiglia quindi, a scopo precauzionale, di non consumare il prodotto oltre la data di scadenza corretta oppure di riportarlo presso il punto vendita nel quale è stato acquistato.
Cosa succede se si mangia carne scaduta, ecco i pericoli
I pericoli maggiori legati al consumo di carne scaduta sono da rintracciarsi nella possibile presenza di stafilococchi e salmonella. In questi casi si va generalmente incontro a manifestazioni gastroenteriche che si possono manifestare anche a distanza di poche ore dal consumo della carne scaduta. I sintomi, così come le conseguenze, sono variabili a seconda della quantità assunta e del soggetto. Di norma i sintomi sono vomito e diarrea forte che possono perdurare anche per diversi giorni e che richiedono spesso la somministrazione di antibiotici.
Inoltre, tali sintomi si possono aggravare e farsi più pericolosi per la salute soprattutto per i bambini ( a causa della disidratazione) e in soggetti fragili o anziani.
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