Burro, qual è il miglior metodo per conservarlo? Semplice, basta congelarlo. Ecco come

Spalmato sul pane o sulle fette biscottate, usato nelle brioches o nelle crostate, il burro è un ottimo sostituto dell’olio d’oliva anche se gli italiani ancora ne consumano poco. Ma come si conserva? E' possibile congelarlo? Ecco la risposta.

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Spalmato sul pane o sulle fette biscottate, usato nelle brioches o nelle crostate, il burro è un ottimo sostituto dell’olio d’oliva anche se gli italiani ancora ne consumano poco. Ma come si conserva? E' possibile congelarlo? Ecco la risposta.

Il burro è tra gli alimenti più usati nelle cucine del mondo, ma noi italiani non ne siamo grandi consumatori. Infatti nelle nostre cucine prevale l’uso del più comune olio di oliva, molto pratico e sempre a portata di mano.

In molte ricette, soprattutto di dolci e risotti è richiesto il suo utilizzo. E perciò quando dobbiamo acquistarlo arriva il panico. I panetti normali magari sono enormi e quelli monoporzione comunque non vengono consumati tutti. E allora che si fa? Ne usiamo qualcuno al volo e poi che fine fa il resto?

Se non si fa uso frequente, il burro rischia di finire nel cestino della spazzatura, essendo un prodotto deperibile con una data di scadenza piuttosto breve.

Può accadere anche che il burro ammuffisca o vada a male prima del tempo, soprattutto se si tratta di una confezione aperta e non è conservata in maniera corretta.

Per evitare che questo accada e mantenere inalterate le proprietà di questo alimento per lunghi periodi di tempo, il burro si può congelare aumentando notevolmente la durata del panetto evitando sprechi.

Si, avete capito bene, il burro che avanza si può congelare. Grazie alla bassa percentuale di acqua presente nella sua composizione questo prodotto è adatto al suo congelamento.

Meno acqua c’è, più facile sarà il suo utilizzo una volta scongelato.

La minima quantità di acqua permette un rallentamento dei processi di deterioramento.

Ma come si congela il burro? Ecco dei semplici consigli per conservarlo al meglio.

Burro, qual è il miglior metodo per conservarlo? Semplice, basta congelarlo. Ecco come

Il burro anche se ancora non è molto usato nelle nostre cucine, risulta necessario per alcune ricette cosi da rendersi indispensabile nelle nostre dispense.

Tra gli scaffali dei supermercati se ne trovano a decine e di diversi formati.

Ma come si conserva quando ci avanza?

La tecnica che in pochi conoscono è legata alla conservazione per congelamento. Prima di procedere con il congelamento è bene seguire alcuni consigli in fase di acquisto.

La prima cosa da sapere è legata alla scelta del burro. Meglio optare per un burro non salato e poco acido cosi che possa conservarsi per più tempo.

Inoltre meglio acquistare prodotti monoporzione. Un piccolo panetto pesa dagli 8 ai 12 g e con queste dimensioni è facile riporlo direttamente nel freezer.

Se invece si è acquistato un panetto da 125 o da 250 g, è buona norma porzionarlo in parti più piccole, così da scongelare soltanto quel che  servirà.

Le singole porzioni vanno sistemate e avvolte in carta oleata, oppure carta forno e poi vanno sigillate con la pellicola.

Questo perché il burro tende a catturare gli odori attorno.

Se non volete fare questo procedimento potete scegliere di conservare il burro in un contenitore ermetico.

Un trucco utile è quello fare delle porzioni già pesate, magari da 25 g ciascuna, in modo da poterle contare con facilità al momento dell’utilizzo.

Burro congelato, questo il tempo entro il quale deve essere consumato

Ma quanto dura il burro congelato? Il burro non salato conservato in freezer può essere consumato entro 4-6 mesi, mentre il burro salato può durare fino a un anno. 

Attenzione però, il burro va congelato prima della data di scadenza sulla confezione.

Inoltre è molto importante segnare sui vari panetti congelati la data di congelamento.

Va detto che il burro una volta scongelato deve essere utilizzato entro un paio di giorni al massimo e non può essere ricongelato se non dopo cottura.

Burro congelato, lo scongeli cosi’

Ma una volta congelato come si scongela il burro?

Basterà lasciarlo in frigorifero per una notte o a temperatura ambiente per 3-4 ore.  Non tutti lo sanno ma il burro congelato molto spesso è utilizzato nelle ricette.

Nelle crostate  e nei biscotti, il burro freddo aiuta a rendere le paste frolli friabili. Ma ti sei dimenticato di scongelarlo e ti serve subito? Nessun problema ecco alcuni trucchi veloci per averlo subito a portata di mano.

Per prima cosa è possibile grattugiare il burro congelato usando i fori più grandi di una grattugia. Dopo di che basta lasciarlo riposare qualche minuto a temperatura ambiente.

Se invece sei già in cucina, basta posizionare il burro congelato vicino al forno mentre si sta preriscaldando, cosi facendo il calore del forno aiuterà a scongelare il burro.

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