A Rimini si è svolta la cerimonia di premiazione delle migliori birre artigianali italiane: sullo sfondo del Beer & Food Attraction, Unionbirrai ha consegnato il premio Birra dell’Anno 2023. Chi è il vincitore?
In gara si sono sfidate oltre 2.227 etichette di 305 produttori diversi. La giuria, composta da 80 giudici italiani e internazionali, ha scelto i vincitori alla cieca (per evitare qualsiasi condizionamento e concentrarsi solo sul gusto), suddividendoli in 45 categorie diverse, a ciascuna delle quali spettano tre premi (oro, argento e bronzo).
Ecco quali sono le migliori birre artigianali italiane e chi ha vinto il premio come Birra dell’Anno 2023.
Birra dell’Anno 2023: chi ha vinto?
Il premio per il miglior Birrificio dell’Anno 2023 è andato a Crak Brewery, un birrificio della provincia di Padova.
Il birrificio veneto ha dominato la gara, aggiudicandosi diversi premi in palio, tra i quali anche tre importanti prime posizioni:
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Giant Step nella categoria 14 – Birre chiare e ambrate, alta fermentazione, medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione americana (American IPA);
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Cantina – Mansueto 2017 nella categoria 24 – Birre scure, alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione angloamericana (Barley Wine, Old Ale, American Barley Wine);
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Cantina – Mansueto Riserva Whisky Barrel Aged 2019 nella categoria 34 – Birre chiare, ambrate e scure, alta o bassa fermentazione, da basso ad alto grado alcolico, affumicate e torbate.
Sono stati tantissimi i premi assegnati e non solo al birrificio veneto: vediamo quali sono le migliori birre artigianali italiane – suddivise per categorie – da acquistare e provare insieme agli amici.
Migliori birre artigianali italiane 2023?
I premi delle migliori birre artigianali italiane sono stati suddivisi per categoria: riportiamo le più rilevanti di seguito.
Le migliori birre artigianali chiare, a bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione europea sono:
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Microbirrificio Opperbacco – RustHell;
- 2.
Cittavecchia– Antikorpo Brewing – Grommet – antikorpo brewing;
- 3.
Birrificio Estense – Atheste Hell.
Tra le migliori birre ambrate e scure, bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione tedesca, invece, si sono classificate:
- 1.
Microbirrificio Birra Elvo – Marzen;
- 2.
Anbra – Anonima Brasseria Aquilana – Diamond;
- 3.
Cittavecchia – Antikorpo Brewing – Lucky shoes – cittavecchia.
Nella categoria delle migliori birre chiare, ambrate e scure, alta fermentazione con lievito Weizen, da basso ad alto grado alcolico, con uso di frumento maltato, di ispirazione tedesca ci sono:
- 1.
Birrificio Manerba – Weizen;
- 2.
Birrafon – Effe Weizen;
- 3.
Birrificio Italiana – Finisterrae.
E nella categoria delle migliori birre chiare, ambrate e scure, alta o bassa fermentazione, da basso ad alto grado alcolico, con uso di frutta si sono classificate:
- 1.
Chianti Brew Fighters collaboration con La Diana – RubuSlurm;
- 2.
Birra dell’eremo – Lunatica;
- 3.
Birrificio Manerba – Lady Rose.
Birra dell’Anno 2023: quali sono le Regioni più premiate
La Regione che si è aggiudicata il maggior numero di premi in palio è stata la Lombardia con 35 premi (in testa anche nella classifica delle migliori cucine regionali d’Italia).
Secondo posto per la Regione Piemonte con 18 premi (e con il numero maggiore di premi anche nella nuova guida Birre d’Italia 2023) e terzo posto per il Veneto con 16 premi (dove si trova il birrificio che ha ottenuto il maggior numero di premi).
Alle Marche sono andati 10 premi, al Lazio 9, a Emilia Romagna e Trentino Alto Adige 8, ad Abruzzo, Toscana e Umbria 6, al Friuli Venezia Giulia 4, a Campania, Puglia e Sardegna 2, a Basilicata, Liguria e Sicilia 1.