Grazie alla loro praticità e agli accostamenti sfiziosi e colorati, i wurstel sono tra gli insaccati preferiti dai bambini.
Molti però indugiano sul consumare questo alimento, ritenuto poco salutare a causa dei dubbi sulla macelleria industriale: scopriamo insieme tutte le curiosità sui wurstel e quali sono i migliori in commercio.
Come sono fatti i wurstel: ingredienti e lavorazione
Il wurstel è un insaccato e indubbiamente l'ingrediente principale è la carne: si tratta infatti di salsicce insaccate precotte, sia quelle fatte dai macellai che quelle fatte dalle aziende industriali.
I wurstel non contengono al loro interno carne di animali particolari e bizzarri, come credono in molti: dovrebbero infatti contenere solo suino, o al massimo carne bovina.
I salsicciotti originali si limitano ai maiali, ci sono poi quelli di pollo e di tacchino: la vera differenza sta nel taglio di carne inserito nel salsicciotto e non nella tipologia dell'animale.
La preparazione più comune è piuttosto semplice: vi è infatti un involucro, solitamente un budello naturale o artificiale, in cui vengono inseriti i tagli di carne suina e le interiora.
Nella fase di macinazione, si aggiungono poi grasso di maiale, aromi, additivi e ghiaccio che serve per abbattere i problemi di carica batteriologica.
Una volta realizzato l'insaccato, i salsicciotti vengono cotti al forno o al vapore.
Molte le critiche rivolte a questo alimento, ma è possibile seguire delle linee guida che conducano ai wurstel più sicuri da comprare al supermercato.
Wurstel negli scaffali: quali sono quelli più sicuri da comprare al supermercato
La regola principale da seguire è proprio la lettura dell'etichetta del prodotto, per potersi orientare sui marchi che possano esplicitare la pastorizzazione.
Nel caso si dovesse leggere sull'etichetta "consumarsi previa cottura", è necessario spostarsi su un'altra marca, in quanto vuol dire che la pastorizzazione non è avvenuta o non è stata svolta nel modo corretto.
Al supermercato è quindi fondamentale leggere le etichette e allontanarsi dalle marche che non assicurano l'assenza di possibile negative conseguenze sulla salute.
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Quali wurstel evitare nella fase d'acquisto
La fase di pastorizzazione è fondamentale per consumare questo alimento: questo processo avviene immergendo il prodotto già confezionato all'interno di una vasca d'acqua calda a 80°C.
A questa fase segue il raffreddamento, l'asciugatura, l'imballaggio e la spedizione.
La pastorizzazione è fondamentale in quanto serve per eliminare germi patogeni pericolosi come listeria e salmonella.
Non tutte le aziende eseguono questo processo, quindi è fondamentale che il consumatore si prenda il giusto tempo per leggere l'etichetta e scegliere l'alimento che abbia seguito tutti i processi di lavorazione.
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