Prima di scoprire qual è il salume più grasso al mondo, qualche informazione di carattere generale. I salumi sono tradizionalmente i nemici numero uno di ogni dieta. In genere contengono una buona quantità di grassi, anche se non tutti i tipi di salumi sono uguali: alcuni salumi, infatti, contengono una minore quantità di grassi saturi e, se consumati con moderazione, possono rappresentare il classico “sgarro” di chi segue una dieta equilibrata.
Ma vi siete mai chiesti quali sono i salumi più grassi al mondo? E quello più grasso in assoluto?
Il salume più grasso secondo la classifica
Sul gradino più basso del podio del salume più grasso del mondo c’è il salame ungherese. Il salame ungherese è preparato con carne di maiale magra e grassa tritata e spezie, tra cui la paprika, che gli conferisce un sapore caratteristico. Viene solitamente conservato per un lungo periodo di tempo, durante il quale il suo aroma e il suo sapore si intensificano.
La consistenza del salume è solitamente compatta, ma può variare a seconda della regione in cui viene prodotto. In Ungheria, ci sono diverse varietà di salumi, alcune delle quali servite come antipasto o contorno, altre utilizzate come ingrediente principale nei piatti locali come il gulasch. 100 grammi di salame ungherese contengono ben 420 Kcal.
Pancetta arrotolata: una prelibatezza da consumare con moderazione
Medaglia d’argento della classifica del salume più grasso del mondo per la pancetta arrotolata: 100 grammi di prodotto contengono ben 500 Kcal. La pancetta arrotolata è un taglio di carne di maiale compreso tra la spalla e il ventre, che viene salato e speziato per poi essere arrotolato e legato con un filo di cotone.
Si tratta di un prodotto molto apprezzato per la sua consistenza morbida e il suo sapore intenso, perfetto per la preparazione di insalate, antipasti, primi e secondi piatti.
Lardo di Colonnata: DOP, ma non troppo…
Il salume più grasso del mondo è senza dubbio il lardo di Colonnata, un prodotto tipico dell'Italia a base di grasso di maiale stagionato con sale e spezie: contiene, infatti, il 90% di grasso. Come suggerisce il nome il Lardo di Colonnata è un prodotto tipico della cittadina di Colonnata, situata alle pendici delle Alpi Apuane.
Ha un sapore intenso e delicato allo stesso tempo, grazie alle erbe e spezie utilizzate per la sua preparazione, tra cui il rosmarino, l'aglio, il pepe e il chiodo di garofano. Viene consumato principalmente a fette sottili, magari accompagnato da crostini di pane toscano e un bicchiere di vino rosso.
La produzione del lardo di Colonnata richiede molta cura e attenzione: dopo essere stato tagliato in fette molto sottili, il grasso viene lasciato a stagionare per alcuni mesi in vasche di marmo, alternate con strati di sale e spezie aromatiche. Il risultato finale è un salume dal profumo intenso e dalla consistenza morbida e delicata.
Salumi sani è possibile?
Il consumo di salumi più grassi richiede sempre moderazione, in quanto contengono spesso elevate quantità di sodio e grassi saturi. Tuttavia, può essere fatta qualche eccezione per alcuni salumi più magri come il prosciutto cotto, la bresaola e il carpaccio possono essere considerati opzioni relativamente più sane rispetto ai salumi grassi come il salame ungherese, la pancetta arrotolata e il lardo di Colonnata.
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