Spaghetti, trovati tra gli scaffali dei supermercati prodotti con presenza di pesticidi e micotossine
L’alimento certamente più amato dagli italiani è la pasta. Il 99% la adora e il 44% la cucina quasi quotidianamente, l’Unesco l’ha inserita tra i patrimoni immateriali dell'umanità.
La produzione mondiale annua si attesta sui 14 milioni di tonnellate e l'Italia conferma la posizione leader, sia come produttrice che come consumatrice.
In circolazione sono circa 300 i formati di pasta consumati in Italia suddividibili in paste secche oppure fresche, corte, fini, lisce, rigate.
Le varietà si distinguono per tipologia di impasto, formato, superficie e per l’eventuale presenza di ripieno.
Una varietà frutto di storia e innovazione, tradizione e creatività frutto non soltanto della fantasia ma anche legate alla consistenza e al condimento.
Tra i formati certamente più amati dagli italiani troviamo senza alcun dubbio gli spaghetti.
Ma tra gli scaffali dei supermercati si trova sempre spaghetti di buona qualità?
A rispondere a queste domande c’ha pensato il Salvagente che ha condotto un test su 20 marche differenti di spaghetti.
Vediamo allora qual è la marca che presenta in termini assoluti maggiori tracce di pesticidi e micotossine negli spaghetti.
Spaghetti: trovata presenza di micotossine e pesticidi in questa marca. Ecco qual è
Tra gli alimenti più consumati dagli italiani spunta senza certamente la pasta che non può mancare sulle tavole delle famiglie italiane.
Tra gli scaffali del supermercato e dei discount ne esistono di molte tipologie e di molti formati. Ma sono tutti di buona qualità?
In nostro aiuto arriva una ricerca fatta dal Il Salvagente può sicuramente aiutarci nella scelta giusta.
Il Salvagente che ha esaminato gli spaghetti di 20 marchi differenti analizzandoli in tre laboratori ed effettuando diverse analisi, tra i quali l’eventuale presenza di glifosato, pesticidi vari, micotossine e altro.
I parametri utilizzati per la valutazione sono stati origine del grano, presenza di glifosato e altri pesticidi, presenza di Don (micotossina), presenza di furosina fino alla prova organolettica, cioè verifica dei tempi di cottura indicati con quelli effettivi.
Il nuovo studio condotto dal Salvagente ha penalizzato una marca in particolare, perché ha rilevato la presenza di pesticidi, soprattutto la presenza di Don ossia una micotossina, conosciuta anche come vomitossina perché causa diversi sintomi tra i quali vomito e disturbi gastrointestinali soprattutto ai bambini.
A superare i limiti di Don gli spaghetti Combino venduti da Lidl. La marca in questione risulta tra le peggiori analizzate per la presenza di pesticidi ma soprattutto di Don. Il prodotto infatti supera i limiti stabiliti dalla legge per i bambini.
Per gli adulti il limite di Don è di 750 mcg/kg mentre per i bambini è 200 mcg/kg. Non si tratta di un’irregolarità ma è meglio non darla ai più piccoli.
Gli spaghetti Combino Lidl, ecco cosa contengono
Analizzando nel dettaglio le caratteristiche degli spaghetti Combino Lidl si evidenziano le seguenti specifiche secondo quando riportato dal Salvagente:
• Prezzo (euro/kg): 1,25
• Origine grano: Ue e non Ue
• Glifosato: Assente
• Altri pesticidi (mg/kg): Piperonyl butoxide 0,031
• Don (mcg/kg): 291
• Furosina (mg/100 g): Eccellente
• Prova organolettica: Media
Dall’elenco, gli elementi penalizzanti degli spaghetti Combino di Lidl sono la presenza di tracce di un pesticida, nello specifico il Piperonyl butoxide ma soprattutto per la presenza del Don che, nonostante sia sotto il limite di legge per gli adulti, ossia i 750, supera e di parecchio quello indicato per i bambini che è di 200 mcg/kg.
Spaghetti, queste le marche peggiori
La ricerca del Salvagente ha evidenziato che insieme agli Spaghetti Combino di Lidl altre 3 marche di spaghetti analizzati hanno un punteggio inferiore a 6.
Tra le peggiori dunque troviamo Esselunga con glifosato e altri pesticidi assenti, Don (mcg/kg) 45, Furosina mediocre e la Prova organolettica è nella media.
L’altra marca peggiore è Carrefour Classic. Qui il glifosato e gli altri pesticidi sono assenti mentre Don è inferiore a 40 e Furosina (mg/100 g) è Mediocre Prova organolettica è nella Media.
Il Salvagente al di là dei risultati dei test ha decretato un aumento di quasi il 30% dei prezzi della pasta in un anno se confrontati con i dati del 2021. Situazione ancora più pesante se il confronto viene fatto con i prezzi del 2020.