Borse: presto per cantare vittoria. Eur/Usd, decisiva la Fed

La salita dei listini fa pensare che gli operatori di mercato stiano già guardando al post rialzo dei tassi. La view di Emanuele Rigo.

Di seguito riportiamo l’intervista ad Emanuele Rigo, General Manager di Newtraderlab, al quale abbiamo rivolto alcune domande sulle valute, su alcune commodities e sugli scenari attesi per le Borse.

L’euro-dollaro si mostra cauto alla vigilia del verdetto della Fed sui tassi. Cosa aspettarsi per il cross nel breve?

Tutto dipenderà dalla Fed: a giudicare dai dati sull’inflazione, molto probabilmente continueremo a vedere una Banca centrale americana che si muoverà secondo le attese, con un rialzo di 75 punti base dei tassi, quindi in prossimità di quel livello quasi massimo, visto che ci si attende per il 2023 un tasso al 4,25%-4,5%.

Sul cambio l’effetto sarebbe di mantenimento dei livelli attuali, quindi una conferma del posizionamento dell’euro-dollaro sotto la parità o poco in prossimità di essa.

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Dai livelli correnti quindi il cross non dovrebbe spostarsi molto, perchè quello di domani è un evento molto anticipato e atteso.

La vera possibilità è di una sorpresa al ribasso sui tassi, quindi un rialzo di soli 50 punti base che farebbe schizzare l’euro-dollaro sopra la parità, in prossimità i 1,01, creando probabilmente dei rischi per la dinamica dell’inflazione. E’ molto improbabile che ciò accada domani, ma si tratta di uno scenario di cui prendiamo nota.

L’oro è in recupero ma si mantiene a non molta distanza dai recenti minimi. Quali scenari ora?

L’oro continua a mantenersi intorno a quota 1.650 dollari, con movimenti al rialzo e al ribasso e probabilmente oscillerà ancora intorno a questi livelli, con movimenti al rialzo e al ribasso.

Forse il gold si manterrà ancorato intorno a quest’area in attesa di maggiori chiarimenti dalla Fed, con il rialzo dei tassi che continua a zavorrare la dinamica dei prezzi dell’oro.

Al momento non sembrano esserci spunti per un vero e significativo recupero, per cui vedremo ancora l’area centrale dei 1.650 dollari nelle prossime sessioni.

Se la Fed dovesse alzare i tassi meno di quello che ci si aspetta, allora in quel caso potremo vedere un recupero significativo dell’oro.

Cosa può dirci in merito al recente andamento del petrolio e quali le attese nel breve?

Il petrolio è salito abbastanza bene, forse anche oltre i livelli che mi aspettavo in prossimità degli 85 dollari, ma non è andato oltre gli 89-90 dollari che vedevo come limite massimo.

Vedremo probabilmente una situazione di consolidamento delle posizioni, con una possibile prosecuzione della discesa, ma i prezzi del petrolio si manterranno abbastanza stabili intorno agli 87-86 dollari al barile.

La Fed potrebbe avere un impatto con il rialzo dei tassi, spostando leggermente verso il basso le quotazioni dell’oro nero.

La mia previsione è di una prosecuzione della fase di lateralità, con uno spostamento verso gli 86-85 dollari. 

Le Borse hanno vissuto un mese di forte recupero. C’è spazio per nuovi rialzi?

Vedo un po’ di progressione rialzista, ma è ancora un po’ presto per tirare un sospiro di sollievo, anche se la salita che stiamo vedendo adesso ci fa pensare che gli operatori di mercato stiano già guardando al periodo successivo alla fase di rialzo dei tassi.

Con una Fed che alzerà il costo del denaro di 75 punti base, probabilmente vedremo un ritorno dell’S&P500 verso i 3.900 punti, quindi niente di particolarmente eclatante.

In Europa quindi potremo vedere un po’ più di debolezza perchè i dati sull’inflazione continuano a mantenersi molto forti e quindi la BCE dovrebbe dare una risposta e ciò potrebbe allungare la fase di rialzo dei tassi.

Le Borse europee potrebbero soffrire, mentre quelle statunitensi potrebbero aver visto il bottom e ora potrebbero consolidare su questi livelli.

E’ presto per parlare di recupero o di nuovi massimi, ma almeno un consolidamento sui prezzi correnti potrebbe essere un buon indicatore che il peggio è alle spalle. 

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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