La Banca del Giappone sorprende i mercati

La Banca del Giappone ha rimosso il tetto di rendimento minimo negli acquisti inseriti nell' APP cosa che gli consentirà di accumulare asset più rapidamente e raggiungere i loro target (cosa che implica una maggiore partecipazione dei detentori di titoli). In Europa, il Presidente della Bundesbank Weidmann, ha ancora una volta criticato il nuovo programma OMT della BCE.

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La propensione al rischio ha ricevuto una lieve spinta nella sessione asiatica con la Banca del Giappone che ha sopreso i mercati con un ulteriore fase di quantitative easing. Gli indici azionari regionali hanno segnato in generale un rialzo con il Nikkei in rialzo a +1,19%, e l'Hang Seng +1,07%, tuttavia lo Shanghai composite non è ancora una volta riuscito a mantenere il passo con i suoi pari scendendo a -0,14% (a causa della caduta dei dati relativi agli investimenti stranieri). L'Oro è stato capace di riguadagnare il suo tono rialzista segnando un rialzo dal minimo di ieri di $1.752 a un massimo di $1.777. La coppia EUR/USD è salita a 1,3085 da 1,3034 mentre la coppia USD/JPY si è innalzata a 79,21 da 78,60 sulla scia delle notizie riguardanti la Banca del Giappone. Non solo la mossa della Banca del Giappone ha colto i mercati di sorpresa ma l'intervento è stato particolarmente pesante. La Banca del Giappone mantiene il tasso di sconto a 0,10% mentre il programma di acquisto di asset (Asset Purchase Program - APP) è stato prolungato di 6 mesi e le sue dimensioni allargate di 10 trilioni di yen. L'aumento sarà diviso tra acquisti di buoni del tesoro e titoli di stato giapponesi. Inoltre la Banca del Giappone ha rimosso il tetto di rendimento minimo negli acquisti inseriti nell' APP cosa che gli consentirà di accumulare asset più rapidamente e raggiungere i loro target (cosa che implica una maggiore partecipazione dei detentori di titoli). In Europa, il Presidente della Bundesbank Weidmann, ha ancora una volta criticato il nuovo programma OMT della BCE. Ha ribadito secondo la quale "la creazione senza limiti di moneta" da parte delle banche centrali danneggerà il valore di lungo termine dell'Euro. Inoltre ha anche dato un tocco un po' più personale ai suoi commenti dicendo che storicamente molte autorità di politica monetaria si sono "arrese" alla "tentazione" di stampare moneta per trovare soluzioni a breve termine. Per quanto riguarda la giornata di oggi gli scambi rimarranno sottotono, dato che i dati economici di primo livello che verranno pubblicati non sono molti. Dovremmo prestare attenzione al consolidamento dell'aggressiva azione dei prezzi di venerdì. Ieri nel Regno Unito, l'inflazione di agosto rilevata dall'Indice dei Prezzi al Consumo è stata in linea con le aspettative a 0,5% su base mensile e +2,5% su base annuale mentre l'indice dei prezzi al dettaglio rilevato è stato inferiore alle aspettative con uno +0,4% su base mensile rispetto a +0,5%, e +2,9% su base annuale rispetto a +3,1%. Questi valori sottotono dell'inflazione dovrebbero dare maggior potere alla Montetary Policy Committee per consentire di estendere il suo Asset Purchases Program a novembre. Di conseguenza terremo d'occhio i verbali di oggi della MPC per verificare se vi sono conferme a questa teoria. Per quanto riguarda la sessione USA, Bernanke deve incontrarsi con la Commissione Finanziaria del Senato per discutere l'economia e il cosiddetto 'fiscal cliff' (precipizio fiscale), ma non si attendono annunci importanti dopo questa riunione.