Rinnovato pericolo di default della Lettonia

Dai media finanziari emerge un rinnovato pericolo di default della Lettonia, alle prese con i propri finanziatori esteri.

Dai media finanziari emerge un rinnovato pericolo di default della Lettonia, alle prese con i propri finanziatori esteri. Cerchiamo, dunque, di approfittare operativamente della situazione, segnalando che il primo lender dei paesi baltici è la Svezia: ogni qualvolta si evidenziano rischi relativi agli ex paesi del blocco sovietico, la moneta svedese viene venduta sul mercato. Mentre risulta difficile trovare una controparte che abbia liquidità in Lat lettoni, infatti, ogni piattaforma operativa prevede il cross EURSEK.Comprare il cross,osservando il grafico, e quindi cercando un timing opportuno, potrebbe esser premiante in caso di ulteriori tensioni a Riga.Non dimentichiamo che una crisi lettone contagerebbe per certo i vicini paesi come Estonia e Lituania.Nonostante le parole di Bernanke a supporto del dollaro, il cross principale rimane fortemente rialzista. Nel grafico allegato, diamo una view di tale trend attraverso un grafico a 4 ore e al fascio di parallele che disegna il canale rialzista che accompagna gli scambi.Se è ormai evidente come 1,48 sia resistenza ultima prima di rivedere e, probabilmente, rompere i massimi relativi,posti in area 14840, andiamo a valutare i supporti.Nel breve termine 1,47 figura è rilevante e subito sotto,la fascia 1,4620-1,4650 sarà certamente ostacolo per un recupero del biglietto verde.Aggiungiamo che posizioni multi day e strutturali pro dollaro vanno prese solo su segnali certi: se spesso abbiamo citato la media mobile a 50 giorni, oggi ci focalizziamo nell’area posta poco sopra 1,45 figura.Riteniamo che il break down della stessa possa esser la discriminante tecnica per osservare un’inversione di trend per il medio termine.