Come si gioca a Yu-Gi-Oh!: le regole di base per imparare a giocare

Forse il più popolare gioco di carte collezionabili, dal regolamento complesso e profondo ma super divertente: ecco come si gioca a Yu-Gi-Oh! e alcune regole base.

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I giochi di carte collezionabili hanno attecchito tantissimo sul pubblico giovane negli ultimi vent'anni e più. Il motivo è la loro capacità di espandersi, tramite appunto le nuove buste e carte dette espansioni, e quindi rinnovarsi in continuazione, stimolando nei giocatori il desiderio di comprare le carte più nuove e potenti.

Il simbolo dei giochi di carte collezionabili è senza dubbio Yu-Gi-Oh!, che grazie anche al successo del cartone animato, si è diffuso in tutto il mondo. Il brand va avanti da oltre 25 anni e conta più di 10.000 carte disponibili.

In un gioco così immenso, come orientarsi? Yu-Gi-Oh! ha un regolamento particolarmente complesso e profondo, che fa da ostacolo a chi vuole avvicinarsi. Ma grazie ad alcune regole basilari è possibile iniziare senza eccessivi problemi. Scopriamo come si gioca a Yu-Gi-Oh!.

Come si gioca a Yu-Gi-Oh!: mazzi, punti, vittoria, carte da pescare

Yu-Gi-Oh! è un gioco di carte per due giocatori e una partita è detta duello. Ogni duellante dispone di un mazzo (detto anche deck) con un numero compreso tra 40 e 60 carte. Al contrario delle carte dei Pokémon che hanno una quantità fissa (sempre 60), qui il numero si può gestire secondo le proprie strategie.

Ogni duellante inizia con 8000 Life Points (punti vita) e dovrà cercare di preservare i propri e azzerare quelli dell'avversario. Ci sono infatti tre casi in cui si vince un duello:

  • Se i Life Points dell'avversario scendono a 0;
  • Se l'avversario non può più pescare a inizio turno, perché il suo deck è privo di carte;
  • Se una carta con una regola particolare (come il famoso Exodia) ci dice che abbiamo vinto.

Il duello si struttura in turni; in ogni turno uno dei due duellanti avrà la padronanza principale del gioco e farà la gran parte delle sue mosse. Ma anche l'avversario potrà interagire grazie a diverse carte.

Dopo aver mischiato il deck e stabilito chi inizia, ogni giocatore pesca 5 carte che compongono la sua "mano" iniziale. All'inizio di ogni turno di gioco, il giocatore di turno pescherà 1 nuova carta dalla cima del deck (eccetto il primo a iniziare nel suo primo turno) e la aggiungerà alla propria mano.

Ogni turno è strutturato in fasi, che verranno conosciute meglio iniziando a giocare. Intuitivamente si susseguono:

  • Fase di pescaggio;
  • Fase principale 1 (Main Phase 1) in cui giocare ed evocare carte;
  • Fase di battaglia, in cui hanno vita gli scontri;
  • Fase principale 2 (Main Phase 2), in cui giocare ed evocare altre carte dopo gli scontri;
  • Termine del turno.

I duellanti si avvicenderanno nel piazzamento di carte, coperte e scoperte, sui propri terreni di gioco, e nel loro utilizzo strategico e combattimento, per ridurre a 0 i Life Points dell'avversario o metterlo in difficoltà.

Come si gioca a Yu-Gi-Oh!: il terreno di gioco e i tipi di carte

Il campo su cui si svolge l'azione è detto terreno, e per rappresentarlo si utilizzano di solito i fogli di carta inclusi in qualsiasi mazzo acquistato. Si può giocare anche con tappetini personalizzati, o idealmente, anche solo ricordando quali sezioni ci sono sul terreno. Questa operazione non è consigliabile alle prime armi.

Il terreno si compone di zone, e ogni zona è adibita ad ospitare un certo tipo di carta. Nella Zona del Deck, per esempio, verrà posto il mazzo di gioco da cui pescare; nel Cimitero andranno via via le carte usate o scartate nella partita.

Al centro ci sono le dieci zone principali: cinque per i mostri, e cinque per le magie o trappole. Sono queste le tipologie di carte in cui si suddivide il gioco di Yu-Gi-Oh!. Comprendendole si potrà iniziare a divertirsi.

Le carte di Yu-Gi-Oh! sono tantissime e i loro effetti sono quasi infiniti - alcune sono anche rare e valgono molti soldi. Non preoccupatevi quindi di usare le più complesse all'inizio, e partite con mazzi semplici.

Come funzionano i mostri di Yu-Gi-Oh!

La prima categoria di carte sono i mostri, creature che faremo scontrare sul terreno per togliere Life Points all'avversario. Ogni turno un giocatore può "evocare" (cioè mettere in campo) al massimo 1 mostro dalla sua mano. Può metterlo scoperto in posizione di attacco o coperto in posizione di difesa; tra poco il concetto sarà chiaro.

Ogni mostro ha un valore numerico di attacco (ATK) e uno di difesa (DEF), in base ai quali vincerà o perderà nello scontro. Le carte mostro sono di colore giallo se prive di effetto, arancione scuro se con effetto.

Di base, i mostri combattono tra loro. Si può scagliare un attacco su un mostro avversario o si deve subirne uno, e il confronto dei loro punti di ATK o DEF (a seconda della posizione in cui si trovano) farà vincere uno dei due e mandare l'altro al cimitero. Ogni mostro può generalmente attaccare 1 volta per turno.

I mostri possono stare in posizione di attacco (dritti) o in posizione di difesa (sul fianco). Se i mostri si scontrano mentre sono in posizione di attacco, il duellante del mostro perdente subisce anche danni ai suoi Life Points pari alla differenza dei valori. Se era in difesa perde il mostro, ma non i Life Points. Se un mostro coperto viene attaccato, viene prima scoperto per svelarlo.

I mostri hanno un livello, rappresentato da una quantità di stellette sotto il nome, che cambia a seconda della loro potenza e regola la possibilità di evocarli:

  • Fino al Livello 4 si possono giocare direttamente sul campo dalla mano;
  • I Livelli 5 e 6 si possono giocare dalla mano solo offrendo 1 mostro già presente sul proprio terreno come tributo;
  • I livelli da 7 in poi si possono giocare offrendo 2 tributi.

La stragrande maggioranza dei mostri possiede degli effetti, che ravvivano enormemente il gioco e fanno sì che non ristagni solo a chi mette in campo le carte con più punti. Gli effetti variano da semplici a molto complessi; per questi ultimi, impararli richiede semplicemente pratica e tante nuove partite. Scoprendo come si gioca a Yu-Gi-Oh! "alla base", verrà da sé.

Le magie e trappole di Yu-Gi-Oh!

Per non ricadere nella monotonia, Yu-Gi-Oh! usa le carte Magia e le carte Trappola. Entrambe si giocano nei 5 spazi della riga inferiore del terreno, come accennato prima. Se ne possono usare innumerevoli per turno.

Le Magie si giocano quasi sempre nel proprio turno e applicano effetti speciali per fare una miriade di cose. Possono distruggere i mostri avversari, aumentare i punti dei propri, danneggiare direttamente i Life Points avversari o aumentare i propri, consentire di recuperare o aggiungere carte dal deck, e così via. Ce ne sono così tante che sarebbe impossibile descriverle: la cosa migliore per conoscerle è iniziare a giocare ed esplorarle!

Le Trappole sono simili, e applicano tantissimi effetti differenti come le Magie, ma vanno "posizionate" (cioè piazzate coperte) prima di usarle. Durante il proprio turno vanno prima messe nella zona apposita, ma coperte; solo a partire dal turno successivo, ma in qualsiasi momento, potremo attivare quella trappola per stravolgere il gioco. Finché non la scopriamo, una trappola è ignota all'avversario.

Sia le Magie sia le Trappole si suddividono in diverse sotto-categorie come Equipaggiamento, Terreno, Carte Continue, Carte Rapide, che vengono usate in modi molto vari e donano sì complessità e difficoltà di apprendimento, ma anche una grandissima profondità al gioco. Dopo aver appreso le basi, sarà davvero bello impararle! Capire come si gioca a Yu-Gi-Oh! passà per metà da Magie, Trappole e loro applicazioni.

Evocazioni speciali, mostri Extra e altre regole

I mostri si evocano dalla mano, è vero, ma molti hanno effetti speciali che consentono di evocarli "specialmente" invece che "normalmente". Le evocazioni speciali sono generalmente infinite in ogni turno: finché le carte ve lo consentono e riuscite a combinarle, mettete in campo mostri sempre più potenti.

Nel tempo, il gioco di Yu-Gi-Oh! ha accontentato ogni tipo di giocatore aggiungendo nuove tipologie di carte. Ci sono mostri che si evocano con Magie Rituali o fondendo più mostri tra loro, ad esempio. E poi ne sono stati introdotti alcuni che si evocano sovrapponendo tra di loro carte dello stesso livello, o combinando particolari mostri con altri per sommarne i livelli.

Questi mostri sono detti "Extra" (è per loro che c'è uno spazio apposito sul terreno) e oggi compongono strategie molto complesse. Anche in questo caso, vi divertirete a esplorarli, ma solo dopo aver provato un po' di meccaniche basilari ed esservi impratichiti: cercate di evitarli mentre siete nelle primissime esperienze.

Come giocare online a Yu-Gi-Oh!, giocare da soli, videogiocare o fare pratica

Dopo aver capito come si gioca alla base tattica di Yu-Gi-Oh!, e magari dato un'occhiata al Regolamento Ufficiale in PDF sul sito di Yu-Gi-Oh!, vorrete iniziare a giocare e fare pratica. Ecco qualche consiglio.

Se possibile, la cosa migliore è affiancarvi a una persona che ne sa di più di voi, o anche qualcuno con cui iniziare a giocare, ma insieme. In quest'ultimo caso, procuratevi due mazzi di carte da qualunque edicola (ci sono quelli Base per i novizi e quelli Strutturati per chi ne sa di più). Sarà solo facendo duelli che capirete il fluire del gioco!

Se non avete qualcuno con cui giocare, provate in una fumetteria; molte offrono tavoli per fare partite amichevoli o anche dipendenti che insegnano a giocare e invitano a piccoli tornei.

In alternativa ci sono i giochi scaricabili per PC, come YGOPro. Installando il gioco potrete scontrarvi con giocatori reali da tutto il mondo, ma se siete agli inizi è consigliabile far installare il gioco anche a un amico per dar via a una partita equilibrata. Star imparando e scontrarsi con un campione d'oltreoceano non sarebbe il modo migliore per avanzare nell'apprendimento!

E se volete giocare da soli puntate su un videogioco. Quelli per Nintendo DS, Nintendo 3DS e Nintendo Switch sono ottimi per i nuovi giocatori, perché spiegano tutte le meccaniche – anche quelle avanzate ed Extra – passo dopo passo, e danno la possibilità di giocare con tantissime carte.

Qui si gioca quasi sempre contro il computer, quindi la difficoltà è inferiore a un giocatore reale, ma state attenti: sono comunque pensati per offrire un ottimo livello di sfida. Vi aiuteranno indubbiamente a capire come si gioca a Yu-Gi-Oh! su più livelli di complessità.