Dalla stagione anime primaverile sta andando in onda Shaman King remake 2021, la seconda versione dell'anime tratto dal manga di Hiroyuki Takei, approdato nelle librerie giapponesi alla fine del 1998 e nelle nostre nel 2003, grazie a Star Comics.
Tra Shaman King anime regolare e remake, Shaman King Final Edition e Shaman Perfect edition c'è un bel po' di confusione. Proviamo insieme a fare chiarezza sulla bizzarra avventura editoriale della guerra tra sciamani, ma non prima di una succosissima notizia riguardante l'anime!
Era già stato annunciato l'arrivo su Netflix, ma ora finalmente abbiamo una data e addirittura un trailer del doppiaggio italiano grazie al video di Ariondehrlock:
Quindi finalmente Shaman King in streaming italiano gratuito su Netflix dal 9 agosto, coadiuvato da un cast di tutto rispetto per quanto riguarda il mondo nostrano del doppiaggio con molte voci che hanno già accompagnato la prima versione dell'anime trasmesso su italia 1 nel 2009!
Ma vediamo il cast completo che ci porterà nell'avventura tricolore di Shaman King Remake.
Yoh Asakura: Tommaso ZaloneRen Tao: Mosè SinghHao Asakura: Massimo Di Benedetto
Se vi è capitato di guardare le prime serie di Yu Gi Oh su un canale mediaset Massimo Di Benedetto è il doppiatore del protagonista Yugi.
Manta Oyamada: Patrizia Scianca
Qua le presentazioni sono abbastanza inutili perché la voce di Goku da bambino l'abbiamo sentita un po' tutti almeno una volta nella vita e quella di Nico Robin di One Piece pure!
Anna Kyoyama: Emanuela Pacotto
Emanuela Pacotto è davvero una delle più riconoscibili voci del doppiaggio italiano ed elencare anche solo i suoi lavori più conosciuti porterebbe via un bel po' di tempo.
Cominciando dal fatto che ha già doppiato la stessa Anna Kyoyama nella prima versione italiana di Shaman King, direi che almeno Bulma in Dragonball e Sakura in Naruto sono due personaggi che è impossibile non citare.Per non parlare poi dei suoi ruoli in campo videoludico: Bulletstorm, Batman, Max Payne, Hitman e davvero troppi altri!Tocca davvero chiedere aiuto alla storica pagina di Antoniogenna per venire incontro alla mole di lavoro!
Horokeu “Horo Horo” Usui: Luca BottaleUn'altra voce espertissima nel campo del doppiaggio animato e storica voce di Brock dei Pokemon.
Jun Tao: Alessandra Karpoff Alessandra Karpoff torna a doppiare Jun Tao, la sorella di Ren, così come già la doppiava nel 2001!
Amidamaru: Claudio MonetaOk, io personalmente su Claudio Moneta non ho tantissimo da dire visto che la considero una delle migliori voci del doppiaggio italiano insieme a Pasquale Anselmo e al purtroppo scomparso Segio Di Stefano (il primo doppiatore di Hugh Laurie in House MD, per intenderci), ma basta comunque solo sentirlo doppiare Pagan Min in Far Cry 4 per essere estasiati.
Faust VIII: Dario SansaloneHa fatto più teatro che lavoro di doppiaggio e penso di aver sentito la sua voce solo per Ryo Asuka in Devilman Crybaby.
Shaman King 2021 in italiano - Perché il remake
I lettori di manga di lunga data prima o poi si saranno sicuramente scontrati con Shaman King e con la sua storia editoriale abbastanza travagliata, sia come pubblicazione del manga che come primo anime.Molti di voi (compreso il sottoscritto) avranno in libreria la storica prima edizione del manga di Shaman King pubblicato in italia da Star Comics in 32 volumetti suddivisi nei 289 capitoli che suddividono l'opera.
Ricordiamo sempre che in Giappone, prima di essere raccolti in volumi, i manga escono direttamente in capitoli, solitamente a cadenza settimanale, all'interno di varie testate, in questo caso il sempiterno Weekly Shonen Jump di Shueisha.
Per quanto riguarda l'anime, la storia è sempre la stessa e ci si ritrova davvero troppo spesso a tornarci sopra ogni volta che si parla di una trasposizione di un manga di successo: lo abbiamo già visto in Fullmetal Alchemist e in varie altre occasioni purtroppo.
Insomma, la prima versione dell'anime di Shaman King andò in onda in 64 episodi dal 2001 al 2002 (in Giappone), mentre il manga finì la sua corsa a fine agosto del 2004.
Quindi è finita proprio come state pensando: l'anime di Shaman King adatta i primi 90 capitoli del manga per poi proseguire con una storia tutta sua, anche perché Takei, dopo aver aiutato la produzione, dovette lasciare appunto per concentrare il suo tempo lavorativo sul completamento dello stesso manga.
Tra i drammi della prima versione dell'anime bisogna citare anche il fatto che la versione italiana segue quella americana e sappiamo bene come gli americani trattano gli anime in termini di adattamenti e censure.
Arriviamo a date più vicine ai giorni nostri quando nel 2015 l'attuale presidente dello studio MAPPA Masao Maruyama, ha svelato il suo intento di lavorare a un remake completo di Shaman King fedele al manga, piano però rimbalzato dal mangaka Hiroyuki Takei a causa dei possibili costi del budget.
Nel 2020 però, tramite lo studio Bridge, lo stesso di Fairy Tail e del (pessimo) Saint Seiya: Soul of Gold, si viene a sapere che il progetto è assolutamente in corso e dal primo aprile, su TV Tokyo, si comincerà a trasmettere Shaman King 2021!
Sì, sono consapevole che non è mai bello utilizzare la parola "pessimo" per esprimere un giudizio su un intero lavoro animato, ma purtroppo il lavoro svolto con Saint Seiya: Soul of Gold è davvero difficile definirlo in altri parametri, ne parleremo meglio in un articolo dedicato ai nostri beneamati cavalieri.
Shaman King anime 2021 - Date, dettagli e sigla.
Come anticipato, dal 9 agosto la serie approderà su Netflix che ne ha acquisito i diritti internazionali di trasmissione e arriverà da noi anche doppiata in italiano.Mentre aspettate quindi, se volete cominciare a salvarvi la pagina dedicata, la trovate qui: Shaman King streaming ita.
Megumi Hayashibara torna a cantarne la sigla iniziale con Soul Salvation, come fece nella versione 2001 con le amatissime Over Soul e Northen Lights, ma magari voi sarete affezionati alla storicissima sigla "Shaman King" di Marco Masini!
Personalmente sono un grande appassionato di Jpop quindi vi lascio anche solo immaginare quale sia la mia opinione generale sulle sigle italiane, ma neanche io riesco a non essere un po' affezionato alla sigla di Masini, devo ammetterlo.
Se siete fan del doppiaggio giapponese sappiate che anche in Shaman King 2021 sono tornate parecchie voci storiche come Megumi Hayashibara, Katsuyuki Konishi e Minami Takayama nelle vesti rispettivamente di Anna, Amidamaru e Hao.
Cambia invece la voce del protagonista Yoh e questa volta a prestargliela sarà Yoko Hisaka, scelta che magari potrebbe far storcere il naso ai puristi della prima versione, ma stiamo parlando della voce di Rias in Highschool of DxD e soprattutto di Mio in K-On quindi risulta un po' difficile lamentarsi obiettivamente.
Shaman King manga - dalla prima versione a Shaman King final edition
Abbiamo già accennato alla storia editoriale un po' travagliata di Shaman King a causa della sua prima versione.
Non si sta parlando della versione in sè, ma del finale che è stato abbastanza particolare, ma ne parleremo a breve durante la piccola recensione.
Sta di fatto che il finale dell'opera creò non poche perplessità in molti fan e nel 2008 Takei corresse numerose tavole aggiungendo 16 capitoli aggiuntivi che offrivano un finale più completo e appagante nonostante a molti (a me compreso, se devo essere sincero) il finale "standard" andava benissimo.
Questa versione venne raccolta in 27 Kanzenban pubblicati in Giappone fino ad aprile 2009.
Arriviamo al 2018, quando Kodansha pubblicò in formato digitale una terza edizione definitiva che poi verrà raccolta in 35 volumi fisici.
Tutto questo si rispecchia ovviamente anche nelle varie edizioni italiane e insomma... è una cosa che fa sempre rosicare l'uscita di una nuova edizione di un manga che hai apprezzato quando hai già la vecchia in libreria. Certo non siamo ai livelli di Dragonball, del quale ormai non riusciamo neanche più a contare le varie edizioni, ma già la situazione delle avventure sciamaniche di Yoh non è emozionante.
Ricapitolando in Italia attualmente abbiamo:
- Shaman King regolare: il manga pubblicato da Star Comics nel 2003 in 32 volumi
- Shaman King Perfect edition: ristampa più curata e con il "vero finale" basata sui 27 kanzenban giapponesi
- Shaman King Final Edition: ristampa appena cominciata che si basa sui 35 volumi pubblicati da Kodansha nel 2018
Non stiamo poi a parlare di svariati prequel, sequel e spinoff più o meno di qualità e più o meno belli da leggere o non ce la si cava più, ma anche di questo ne parleremo nella breve recensione tra qualche riga!
Shaman King manga - Una piccola recensione
Solito avviso: è una recensione del manga, quindi contiene parecchi spoiler e un parere sui vari finali dell'opera!
Il manga di Shaman King venne accolto dalla critica in modo abbastanza altalenante sia da subito, per quanto riguarda l'inizio della storia, ma soprattutto nel finale abbastanza controverso se si pensa agli shonen.
Partiamo dall'inizio: Takei è riuscito, a mio avviso, a creare un ottimo setting contando la natura del manga.
Col senno di poi mi fa sorridere una vecchissima recensione di Anime News Network del primo volume che, parlando degli spiriti, cita:
They exist as a gimmick—as collectibles. Largely mundane and one-dimensional, we get to watch as their malleability turns from an exercise in creativity to the ultimate writers' crutch. Hey, need a plot device? How about a deus ex machina? What better than a being that can appear and disappear from the void on a whim? Need a sword? Here's your smithy!
Esistono come espedienti, come oggetti da collezione. In gran parte banali e unidimensionali, possiamo osservare come la loro malleabilità si trasforma da esercizio di stile a "stampella" degli scrittori. Ehi, hai bisogno di una scusa per la trama? Che ne dici di una "deus ex machina"? Cosa c'è di meglio di un essere che può apparire e scomparire dal e nel vuoto in un attimo? Hai bisogno di una spada? Ecco la tua forgia!
In realtà il rapporto tra gli spiriti (tutt'altro che bidimensionali) e gli sciamani è in continua evoluzione e risultano non essere per niente delle "deus ex machina".Proprio parlando di spiriti, la coesione che Takei ha creato mescolando in modo molto armonico religioni completamente diverse ha creato un'opera unica, ma secondo me non è qui la versa forza di Shaman King.
Il vero punto di forza di questo manga l'ho sempre trovato nell'estrema coerenza che permea la trama dall'inizio alla fine ed è per quello che sono tra quelli che, alla fin fine, il primo finale lo hanno apprezzato.
Hao, l'antagonista che si è reincarnato due volte nell'arco di 1000 anni insieme al suo spirito all'unico scopo di diventare Shaman King e creare un regno sciamanico distruggendo tutti i normali esseri umani, è semplicemente troppo forte, punto.
I protagonisti lottano, muoiono, resuscitano, si allenano giorno dopo giorno per diventare sempre più forti e sconfiggere Hao, ma semplicemente non si può e questo ci viene detto nella seconda metà del manga ancora ben lontani dalla fine.
La presa di coscienza di Yoh nel dire "Lo Shaman Fight verrà vinto da Hao, ovviamente non ci arrenderemo, ma realisticamente non possiamo farci nulla" è davvero un bel tocco che porta a pensare al lettore il solito "verrà sicuramente smentito".
Invece no, non viene smentito nulla e Hao diventa Shaman King mentre c'è una scarrellata di gente che ancora stava raccogliendo spiriti abbastanza forti (i restanti 4 grandi spiriti elementali oltre allo Spirit of Fire di Hao) da riuscire a sconfiggerlo.
Certamente il primo finale sarebbe potuto essere un attimo meno "buttato lì" ed effettivamente quello vero aggiunge quel qualcosa in più che mancava, ma devo ammettere che tutta la parte all'interno del grande spirito mi lascia un po' quell'amara sensazione che alla fin fine vivranno tutti felici e contenti grazie alla redenzione dell'antagonista.
Avrei quindi sì preferito un finale più dettagliato, ma sempre fermo sulla linea del primo nel quale ci hanno provato, ma per una volta ha vinto chi non avrebbe dovuto vincere.
Dall'altra parte è impossibile dire che non rimanga comunque coerente con tutto quello detto nell'opera fino al momento della conclusione, con Yoh che ha sempre messo in primo piano il desiderio di aiutare Hao e salvarlo dalla solitudine, più che fermarlo in ogni modo possibile.
Shaman King perfect edition - Le differenze nel finale
Siamo arrivati alla base di tutta la questione: quali sono le differenze tra il primo finale e "quello vero"?
Nel primo finale, una volta arrivati al plant alpino, i protagonisti si riposano e vanno a dormire mentre c'è una lunga carrellata sui personaggi rimasti fuori dalla città sommersa che cercano il modo di fermare Hao, ad esempio con la raccolta dei 4 spiriti elementali.
Il primo manga semplicemente si ferma qui, con Yoh e gli altri che vanno a dormire ospitati dall'officiante del plant, lasciando intendere che è finita e Hao è diventato il nuovo Shaman King.
Arriva il nuovo finale che comincia esattamente da dove si ferma il primo, al risveglio dei protagonisti del plant alpino, aprendo subito con una grande rivelazione riguardo a Horo Horo e il suo spirito.
Molto tempo prima, Horo Horo abitava in un villaggio sperduto tra le montagne e s'innamorò di una compagna di classe, figlia di un costruttore trasferitosi lì per l'innalzamento di una diga.
È una vicenda che perseguita Horo Horo fin dall'infanzia, perché la sua famiglia gli fa capire che quegli umani sono malvagi e quando il ragazzo porta Damuko sulle montagne a dirle come stanno le cose, lei non lo accetta e lo segue tra le nevi, morendo nel tentativo.
A Damuko piacevano tantissimo i cavoli ed è per quello che Horo Horo ha sempre voluto costruire un campo di cavoli enormi, per Damuko e per il suo spiritello Koropokkuru e proprio durante lo scontro con l'officiante si scopre che quel Koropokkuru è proprio Damuko, salvata dagli spiriti e trasformata nel custode del ragazzo.
Finalmente assistiamo ai rimanenti plant: la foresta, la caverna, il mare e il plant del ghiaccio nel quale Yoh si vedrà costretto a uccidere il suo mentore Silva. Arriviamo all'ultimo, il plant dell'universo, nel quale si scopre che un ufo, prima del primo Shaman Fight, è precipitato sulla terra mentre studiava l'umanità e l'alieno al suo interno, dopo essere stato curato dagli sciamani e averci fatto amicizia, passa un centinaio di anni a insegnargli la loro tecnologia prima di morire per cause naturali.
Proprio mentre si sta entrando nel vivo del una gigantesca esplosione avverte tutti che è finita: Hao si è risvegliato come Shaman king, si è fuso con il grande spirito e ora il suo potere permea tutto il pianeta.
I cinque guerrieri prescelti (Yoh, Horo Horo, Ren, Chocolove e Lyserg) prendono parte a un ultimo, disperato combattimento contro Hao in Over Soul con il grande spirito utilizzando Spirit of Fire, Spirit of Rain, Spirit of Thunder, Spirit of Earth e Spirit of Wind, ma Hao è semplicemente troppo forte. Solo l'arrivo delle anime di tutti gli altri personaggi, compresa sua madre (la prima) riusciranno a convincerlo nel concedere ancora un po' di tempo all'umanità prima della distruzione.