Vendere carte Pokémon non è mai stato così semplice: ecco come fare

Da anni le carte Pokémon si accumulano sul mercato... e nelle nostre case, tant'è che a volte è bello liberarsene e ricavare qualcosa, a seconda della rarità. Vendere le carte Pokémon è alquanto semplice se si conoscono i siti e i metodi giusti.

Collezionare carte Pokémon è una passione che unisce ormai parecchie generazioni. Dal 2000, i bambini di ieri e di oggi ne hanno accumulate a bizzeffe, considerando che al 2022 ne esistono oltre diecimila, tutte diverse. Più un'enorme quantità di varianti rare, brillanti, e via dicendo.

Le carte Pokémon muovono anche un notevole business perché collezionisti, giocatori o anche semplici fan le cercano per i motivi più disparati: creare un mazzo potente per i tornei, avere tutte le copie del proprio preferito, giocare con gli amici, esporre un pezzo ultra raro.

E se muovono business, muovono anche soldi nelle vendite. Disfarsi delle carte Pokémon che non si usano più può portare più soldi di quanto previsto, e anche se i pezzi sono molto comuni, si può liberare spazio e recuperare qualche euro. Farlo è davvero semplice: ecco come vendere le carte Pokémon facilmente online.

Come vendere le carte Pokémon su eBay

I venditori che cercano un mercato non troppo basico ma allo stesso tempo non troppo elevato, e che hanno carte di media rarità e vogliono venderle in modo equilibrato, sceglieranno la sempreverde opzione di eBay. Abbiamo già spiegato come creare un annuncio su eBay anche gratis, e vendere le carte Pokémon non è certo dissimile.

Qui si ragiona ad annunci, per cui potete vendere singolarmente ogni pezzo o incorporare un certo numero di carte per tentare di disfarvene in una volta sola, magari proponendo una buona offerta; o potete bandire un'asta per un pezzo raro da cui trarre il massimo profitto.

Ricordare innanzitutto di inserire, nel testo dell'annuncio, le parole chiave che vi facciano trovare nella ricerca dalle persone giuste. È inutile mostrarvi a un pubblico che non acquisterebbe da voi. Oltre alla dicitura "Carta Pokémon" o "Carte Pokémon", quindi, specificate il nome esatto della carta che includa l'espansione e il numero progressivo (quello in basso a destra), oltre che la rarità e le eventuali varianti.

Se non conoscete tutte le specifiche di una carta in vostro possesso, né il valore approssimativo, fate prima una ricerca sui eBay e su Cardmarket (di cui parliamo appena sotto) per vederne i prezzi e le tendenze di vendita.

Caricate anche delle foto nell'annuncio, quanto più chiare e dettagliate possibile, soprattutto sui lotti piccoli; su quelli grandi, inseritene almeno una di esempio. E siate sinceri ed esaustivi nella descrizione, specificando in qualche riga in che stato si trova la card, quanti pezzi include il lotto, quante carte di quali rarità all'incirca saranno presenti, e così via.

I prezzi delle singole di media rarità tendono a essere molto più alti che sui siti specializzati, perché acquistati da un pubblico più casuale. Ma anche i collezionisti di alto livello girano su eBay.

Siti per vendere carte Pokémon: il sito specializzato CardMarket

Le carte Pokémon possono essere vendute su alcuni siti web dedicati specificamente al collezionismo di card da gioco. Alcune carte Pokémon, infatti, valgono davvero una fortuna e potete riconoscerle con questa guida.

Questa è la via più consigliata per chi vuole piazzare dei pezzi rari, poiché si rivolge direttamente agli appassionati più esperti del brand, che sapranno riconoscere il valore di una rarità.

È indicata anche per chi ha molte carte da vendere, magari non troppo comuni, e vuole venderle singolarmente per accumulare un guadagno un po' maggiore, anche se impiegherà più tempo. Come una piccola attività continuativa ma remunerativa.

In tema Pokémon il sito si chiama Cardmarket, con una sezione dedicata unicamente ai mostriciattoli. I collezionisti vi fanno ricerche ogni giorno.

Per vendere su Cardmarket è sufficiente registrarsi (come conto privato, a meno che non abbiate un negozio) inserendo tutti i dati richiesti. Vi verrà in seguito richiesto di immettere i dati su dove ricevere i pagamenti, per avviare la verifica come venditore (altrimenti resterete solo dei possibili compratori).

Una volta completata la trafila e attivato il conto come venditore, potete iniziare a vendere. Attenzione, Cardmarket non funziona con gli annunci! Ogni venditore è come fosse un piccolo negozio. Dovrete perciò recarvi alla sezione "Vendi prodotti" e caricare gli articoli che avete a disposizione. Per le carte singole, per esempio, dovrete caricare "Articoli misti". Ogni inserimento farà parte di un "magazzino" del negozio, visibile ai clienti.

Ogni articolo andrà specificato in ogni suo possibile dettaglio poiché, ricordate, è un sito per collezionisti esperti. Innanzitutto dovrete risalire all'identità della carta venduta: il sito possiede un ampio database in cui tiene registrate tutte le carte esistenti e le loro varianti!

Una volta trovata quella che avete voi, selezionatela ed elencate ogni dettaglio: le condizioni di conservazione, la lingua, la variante, l'espansione, l'edizione, la quantità di copie che avete da vendere, e naturalmente il vostro prezzo per carta. Se la carta è di alto valore, inserite anche una foto in alta qualità o scansione.

In questo modo i compratori potranno vedere le tante offerte proposte da tanti venditori diversi, tutte in una sola pagina dedicata alla carta che vogliono, e sceglieranno liberamente. Caricate più carte possibili nel negozio, poiché un possibile acquirente visita spesso il negozio per capire se può fare un ordine più ampio.

Come vendere carte Pokémon: Subito, Vinted e Facebook Marketplace

Ancora diverso è il discorso di Subito.it, dell'app Vinted e di Facebook Marketplace che si concentrano quasi interamente sui prodotti usati a un prezzo più contenuto del solito.

Tutti e tre i portali menzionati sono ottimi per vendere carte Pokémon, ancor meglio se non troppo rare, magari in medi o grossi blocchi, come regalo per i bambini o acquisto per i collezionisti di medio livello. Qui la vendita di carte singole ultra rare è decisamente meno produttiva, perché gli acquirenti pretenziosi hanno poche garanzie.

Assumiamo come esempio Subito.it per impostare un annuncio del genere. Ancora più che su eBay dovrete essere trovati da utenti che fanno ricerche generiche, quindi partite nel titolo dalla dicitura "Carte Pokémon" e magari "lotto" (sono molto cercati). Sempre nel titolo inserite anche una quantità e identità approssimativa delle carte incluse o, per carte singole, i nomi e le rarità dei Pokémon inseriti.

Aggiungete più immagini possibili, perché su Subito, Vinted e Facebook sono quasi nulli gli acquisti su annunci senza foto; anche su larghi lotti inserite almeno delle foto di esempio che mostrino alcune delle carte incluse. Se possibile, poi, siate esaustivi su quali espansioni sono eventualmente nel pacchetto, e quanto bene sono conservate. In questi portali sono appetibili anche blocchi di carte in condizioni un pochino consumate. In più è una buona idea vendere carte molto amate dai bambini, come quelle di Charizard.

Il ritiro a mano o la spedizione dipendono dalle vostre esigenze, infine tocca al prezzo: su Subito è usuale contrattare, come fosse un mercatino. Se non avete voglia di scendere di prezzo, specificatelo per bene nell'annuncio, oppure utilizzate la strategia classica: inserite un costo di partenza lievemente più alto di quello che realmente desiderate (ad esempio 30€ al posto di 25€), e proponete la differenza come sconto al compratore in fase di chat. Tutti amano gli sconti e questo li invoglierà all'acquisto.