Entrata nel Consiglio di amministrazione lo scorso anno, l’imprenditrice italiana più famosa del mondo non sarà più “membro indipendente” della prestigiosa azienda di calzature fondata da Diego Della Valle. La notizia è stata data oggi 8 settembre dal Cda: Chiara Ferragni ha perso i requisiti per aver partecipato ad una campagna pubblicitaria del brand Tod’s. Resterà nel board della società seppur in un ruolo differente.
Cosa sta succedendo tra Chiara Ferragni e Tod’s
In una nota del Cda dell’azienda marchigiana è stato comunicato che Chiara Ferragni non sarà più uno dei membri indipendenti, pur restando consigliere. La ragione risiede nella perdita del requisito dell’indipendenza, necessario ai sensi dell’articolo 148 del Tuf dell’art. 2, Raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance. L’influencer infatti ha partecipato ad una campagna pubblicitaria occasionale di promozione delle scarpe Tod’s e non esclude di poter concludere altre collaborazioni in futuro.
“Il Cda di Tod’s” – prosegue la nota – “ha preso atto della dichiarazione resa dal consigliere Chiara Ferragni in ordine al venire meno, in capo alla stessa, dei requisiti per poter essere qualificata indipendente ai sensi dell’art. 148 del Tuf e ha conseguentemente effettuato le verifiche di propria competenza, e appurato il venir meno del requisito di indipendenza in capo a Chiara Ferragni, la quale non è membro di alcun comitato endoconsiliare”.
Lo storico ingresso in Tod’s e “l’effetto Ferragni”
L’ingresso dell’imprenditrice digitale con oltre 27 milioni di followers su Instagram aveva avuto un’eco mediatica internazionale. L’entrata nel Consiglio di amministrazione del gruppo Tod’s è avvenuta un anno fa, precisamente nell’aprile del 2021, provocando il cosiddetto “effetto Ferragni”. Tutto ciò che tocca diventa oro e non poteva essere altrimenti per il prestigioso brand di calzature, eccellenza italiana nel mondo. La notizia del suo ingresso nel board del gruppo fece guadagnare in Borsa la bellezza di 100 milioni di euro.
Oltre ai successi imprenditoriali, la Ferragni è molto attiva sul versante dei diritti, ultimo in ordine cronologico l’appello contro la politica anti-abortista.