Ftse Mib: si vola o si crolla ora? Eur/Usd verso grande svolta

Il 2020 non sarà un anno banale: per il Ftse Mib potrebbero aprirsi scenari positivi importanti, ma in caso contrario bisognerà avere un grande paracadute. La view di Davide Biocchi.

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Di seguito riportiamo l'intervista a Davide Biocchi, trader-Directa SIM, al quale abbiamo rivolto alcune domande sulle valute, su alcune commodities e sugli scenari attesi per le Borse.

L'euro-dollaro si è spinto in avanti nelle ultime sedute, riportandosi poco oltre quota 1,12. Come valuta questo movimento e cosa si aspetta nel breve?

L'euro-dollaro sembrerebbe in procinto di uscire dal quel trading range compreso tra 1,099 e 1,117 che lo ha tento imbrigliato da ottobre scorso.

Se così fosse e se venisse confermata la rottura al rialzo di area 1,12, ciò porterebbe ad un'inversione del trend ribassista che accompagna il cross da metà 2018.

Il canale lateral-ribassista che si vede bene sul grafico sarebbe violato al rialzo e cambierebbe così lo scenario per l'euro-dollaro che andrebbe a rompere una resistenza, inviando un segnale forte.

In tal caso vedo un primo target a quota 1,14/1,142 che potrebbe essere raggiunto in tempi sufficientemente brevi se venisse confermato lo scenario delineato poc'anzi.

L'euro-dollaro sta tentando per la seconda volta di sfondare questo muro e mi sembra che ora lo stia facendo con più decisione del primo tentativo che è stato una sorta di mordi e fuggi.

Il petrolio ha allungato il passo spingendosi al di sopra dei 61 dollari al barile. Il rialzo in atto è destinato a proseguire?

Il petrolio è nella parte alta del trading range ed è entrato nella zona paludosa che si trova tra i 60 e i 63 dollari al barile.

In questo intervallo troviamo la parte più rognosa e ostica di resistenza del prezzo che a lungo ha oscillato tra i 50 e i 60 dollari.