Borse nervose: che succederà ora? Eur/Usd e Petrolio buy?

Le Borse hanno reagito dopo l'affondo di fine novembre, ma siamo vicini a fine anno e si fanno i conti ora. La view di Davide Biocchi.

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Di seguito riportiamo l'intervista a Davide Biocchi, professional trader, al quale abbiamo rivolto alcune domande sulle valute, su alcune commodities e sugli scenari attesi per le Borse.

L'euro-dollaro continua a muoversi intorno all'area degli 1,13: quali i possibili scenari nel breve?

Come avevamo detto nelle scorse interviste, l'euro-dollaro poteva andare in laterale tra 1,119 e 1,132/1,133. La soglia spartiacque nel breve termine è a 1,157 e se il cross dovesse superare questo livello allora cambierà il trend.

Diversamente si rimarrà sempre a favore dollaro e secondo il trend si confermerà ribassista con target a 1,10.Ora l'euro-dollaro è in congestione e solo con il superamento di determinate soglia, al rialzo o al ribasso, si avrà un movimento direzionale più deciso.

Sotto 1,119 il cross avrà com target quota 1,10, mentre al rialzo può estendersi fino a 1,157. Solo oltre questo livello cambierà il movimento e si avrà una modifica del trend ribassista in atto.

L'oro si mantiene al di sotto dei 1.800 dollari sena dare vita a particolari movimenti. Cosa aspettarsi ora?

L'oro è l'asset scomparso e non pervenuto del trading delle ultime tre settimane: è tornato intorno ai 1.780 dollari e non si muove più, come se fosse dimenticato.

Bisogna aspettare quindi che il gold dia un segnale di ripresa in termini di volumi e di ampiezza del movimento, ma fino ad allora rimarrà inchiodato intorno ai livelli correnti.

Secondo me sopra i 1.800/1.815 dollari si avrà un segnale rialzista per l'oro, mentre sotto i 1.765 dollari sarà un'indicazione dall'altra parte.

Il petrolio è in recupero dai recenti minimi: cosa può dirci di questo asset?

Il petrolio in sei sedute ha recuperato il 50% di quello che ha perso in due giornate e mezzo. L'area chiave è quella dei 75-76 dollari, sopra cui lo scenario cambierà e tornerà ad essere favorevole, ma quella è la resistenza e sarà dura da superare.

Le Borse hanno reagito dopo lo scossone di fine novembre. Quali le sue previsioni nel breve?

I mercati reagiscono e ciò è accaduto anche a Piazza Affari, dove il Ftse Mib ha rotto al rialzo la congestione della grande candela dl 26 novembre.

Di fatto l'indice è andato subito su dopo aver violato quella congestione, ma ieri abbiamo avuto di nuovo una seduta a corrente alternata.

Il mercato è di nuovo rialzista, con l'S&P500 tornato sui massimi, ma ci somo sedute polarizzate, basti vedere che ieri il Ftse Mib ha restituito un bel po' del rialzo conquistato in precedenza.

Il mercato è più nervoso ora, siamo vicini a fine anno e si fanno i conti, e tutti temono qualsiasi cosa.

Non mi aspetto un vero e proprio rally per le Borse perchè la situazione è un po' quella che è e lascia il tempo che trova. Non credo che ci sia interesse nè a far scendere il mercato nè a farlo salire troppo.