Wall Street rischia grosso con il coronavirus? I titoli hot

A Wall Street c'è il rischio di nuovi ribassi dopo quelli delle ultime due sedute e molto dipenderà dalle notizie sul virus cinese. La view di Alessandro Cocco.

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Di seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto delle domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

Wall Street nelle ultime due sedute ha perso terreno, penalizzata dai timori legati alla diffusione del coronavirus. C'è il rischio di ulteriori cali nel breve?

A livello tecnico in questo momento sarei ribassista su Wall Street dopo che ieri il Dow Jones e l'S&P500 hanno aperto gli scambi ben al di sotto della trendline di supporto.

Dai minimi gli indici hanno rimbalzato e questo movimento potrebbe essere letto al momento come un semplice pull-back, in attesa di maggiori indicazioni dalla sessione odierna.

Se i listini oggi dovessero recuperare terreno allora bisognerà valutare le implicazioni di questo rimbalzo per capire quanto potrà essere duraturo e affidabile

Diversamente lo scenario resta ribassista a Wall Street specie se non saranno superato determinati livelli di prezzo nell'immediato.

Molto dipenderà anche dall'importanza che il mercato attribuirà al fenomeno del coronavirus, in attesa di notizie che offrano maggiori indicazioni in tal senso.

Data la situazione generale ritengo che sia reale il rischio di nuovi ribassi a Wall Street dopo quelli visti nelle ultime due sedute.

Per il Dow Jones il primo livello da monitorare è dato dai massimi di ieri a 28.671 punti, ma sarà ancor più importante la violazione al rialzo dei 28.800 punti, evento che andrà a confermare la possibilità di un recupero.

Oltre i 28.800 punti il Dow Jones punterà ad area 29.000, per poi guardare ai massimi storici poco sotto i 29.400 punti.