Speciale Elezioni: le previsioni indice per indice

Mentre si aprono i primi seggi, Trump accusa ulteriori perdite nei sondaggi. Ma non è detta l'ultima parola. Le previsioni sugli indici secondo la view di Sante Pellegrino, trader professionista.

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Mentre si aprono i primi seggi, Trump accusa ulteriori perdite nei sondaggi. Ma non è detta l'ultima parola. Le previsioni sugli indici secondo la view di Sante Pellegrino, trader professionista.

Dow Jones

Il Dow Jones si trova in una fase laterale che va dai minimi segnati a ottobre (17.900-17.800) ai massimi registrati ad agosto (18.600). Da sottolineare che i 18.000 punti sono lo spartiacque per una nuova tendenza rialzista perché sono state resistenze sia per tutto il 2015 che per il 2016, violati solo dopo il crollo di inizio anno e a luglio. In questo momento ci troviamo nella parte bassa del trading range a 18mila punti circa con alcuni indicatori che sono un po' contrastanti. Infatti abbiamo l'indicatore orario in ipercomprato e che quindi potrebbe far resistenza tra i 18.100 e i 18.150, mentre dall'altra parte abbiamo l'indicatore daily che appare in ipervenduto. Nel caso di una vittoria della Clinton si potrebbe inizialmente violare la resistenza dei 18.150 e portarsi a 18.300 e successivamente anche i 18.500 per poi riposizionarsi all'interno di un canale di rialzo di lungo periodo. Caso contrario con Trump l'indice potrebbe violare in maniera violenta i 17.800 punti e spingersi fino ai 17mila punti prima senza escludere i 16.500.