Ftse Mib senza scampo per ora. Banco BPM, Bper e Enel, che fare?

Il Ftse Mib è destinato a perdere ancora terreno, con target interessanti in ottica short. L'analisi e le strategie di Alessandro Cocco.

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Di seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

Il Ftse Mib continua ad arretrare senza trovare spunti al momento per risalire la china. Cosa aspettarsi per le prossime sedute?

Il Ftse Mib oggi nell'intraday ha violato anche i minimi di ieri in area 19.650 e non sta trovando sostegno nell'andamento positivo di Wall Street.

Questo non fa altro che confermare il trend negativo in atto, con il rischio reale di ulteriori ribassi nel breve. Almeno per il momento abbandonerei la view di un possibile rimbalzo dell'indice verso le resistenze che sono state violate.

Al ribasso i target a questo punto sono anche abbastanza "interessanti" in ottica short, visto che come primo step il Ftse Mib punterà ad area 18.300 e 18.000, per poi scivolare fino ai 17.600/17.500 punti.

Per valutare un recupero affidabile del mercato bisognerà attendere la riconquista di area 19.200/19.300, con primo target area 20.000.

In caso di superamento di questo livello si potrà avere un allungo verso quota 21.000/21.100 punti, ma al momento considero poco probabile uno scenario di questo tipo, scommettendo piuttosto su una prosecuzione del ribasso nel breve.

Banco BPM oggi ha messo la migliore performance tra le blue chips, mentre Bper Banca è stato il peggior titolo. Cosa può dirci di questi due bancari?

Banco BPM oggi ha messo sotto pressione i massimi di ieri in area 1,39 euro e mostra una buona volatilità con volumi di scambio interessanti.

Il titolo a mio avviso potrebbe salire ancora verso i massimi del 10 settembre in area 1,53, sopra cui si guarderà a 1,5625 euro, top del 21 luglio.

Sotto i minini di periodo a 1,239 euro per Banco BPM partirà un ulteriore cedimento vers 1,145 euro prima e 1,125 euro in seguito.

Bper Banca continua a mostrare forte negatività, con un trend ribassista di lungo periodo, confermato peraltro dalla rottura di quota 2 euro.

Ora il prossimo target è sui minimi del 22 maggio a 1,804 euro, soglia che sarà raggiunta in caso di cedimento del bottom di ieri a 1,922 euro. 

Al rialzo Bper Banca dovrà violare i 2,11 euro se vorrà tentare un recupero che avrà come obiettivo i 2,4 euro, rotti i quali l'attenzione si sposterà ai 2,73 euro, il raggiungimento dei quali però appare molto lontano e per nulla credibile al momento.  

Fca si sta avvicinando nuovamente ai 10 euro. Questo ribasso è un'occasione d'acquisto?

Fca non è ritornato sulla trendline di supporto che va a delineare il trend rialzista che appare ben strutturato.

Il titolo nel complesso sta salendo con una inclinazione abbastanza interessante, creando lungo il cammino delle interessanti opportunità di trading visto che il rialzo è intervallato da ritracciamenti.

Fca potrebbe offrire un'opportunità d'acquisto ora, segnalando che a 9,942 euro troviamo un buon supporto, livello violato al rialzo il 15 settembre.

Tracciando una trendline che unisce i massimi del 15 e del 24 settembre si ottiene un triangolo: se Fca riuscirà a violare i 10,66 euro potrà tornare verso i top del 15 settembre a 11,22 euro, superati i quali potrebbero aprirsi spazi di crescita fino ai 12 euro.

Al ribasso il supporto è a 9,95/9,94 uro, rotto il quale Fca potrà scendere fino ad area 9,5 euro.

Enel oggi ha perso quota, mentre è salito in controtendenza Snam. Qual è la sua view su questi due titoli?

Enel mostra un bel trend ribassista che però non si rivela pericoloso, nel senso ch il titolo scende ma senza particolari strappi.

Non vedo nulla di preoccupante nel movimento in atto, segnalando comunque i minimi a 7,22 euro, la rottura dei quali spingerà le quotazioni verso i 7 euro prima e i 6,6 euro in seguito.

Per tornare ad avere una view rialzista su Enel bisognerà attendere la riconquista dei 7,6 euro, oltre cui ci sarà spazio di crescita fino a 8,2 e a 8,4 euro.

Snam è in un canale ribassista che dura ormai dai primi di agosto e ora si trova sulla parte superiore dello stesso. Se il titolo riuscirà a rompere al rialzo i 4,5 euro confermerà una view rialzista con target i 4,78 euro.

Al contrario, sotto i minimi di oggi a 4,36 euro sarà possibile un ritorno di Snam verso area 4,2 euro.