Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Pasquale Torcolacci, trader privato e titolare del sito: www.iltraderinborsa.it. L’intervista è stata realizzata in collaborazione con Roberto Scudeletti.L’indice Ftse Mib ha terminato la settimana su nuovi massimi dell’anno, fermandosi ad un soffio dall’area dei 23.800. La corsa al rialzo proseguirà nel breve? Quali sono i livelli da seguire ora con attenzione?Sul grafico settimanale continua il trend rialzista dopo due settimane ribassiste, con il prezzo che ha formato un nuovo massimo a 23842 ed una chiusura a 23771. Rimane sempre valido l’obiettivo fatidico (poiché spartiacque tra vera inversione rialzista e semplice rimbalzo prima di una ripresa del trend ribassista di medio) costituito dalla M100 attualmente a 25583 e dalla trendline ribassista proveniente dai massimi di 44400 di maggio 2007 intorno a 25mila circa; i supporti sono la M12 a 22200 ed M24 a 20851, sotto cui approfondimento verso la M50 a 19338, baluardo per evitare pericolosi frane ribassiste.Nel breve il grafico giornaliero, che come segnalato la settimana scorsa, ha dovuto superare 23mila e 23300 per riprendere la corsa rialzista verso i massimi relativi, si trova in un momento delicato, poiché presenta un MACD ancora ribassista, che ci aveva fatto definire divergenza negativa il precedente rialzo, infatti seguito da una correzione. Il dubbio potrà togliercelo già l’apertura di lunedì, in quanto sopra il massimo relativo di 23842 avremo un movimento rialzista verso 24mila con MACD in divenire rialzista e la possibilità di un’estensione verso 24500 prima e poi verso gli obiettivi settimanali di cui sopra. Viceversa una mancata rottura di tale massimo provocherà un ribasso verso M12/24 in area 23285-195, sotto cui spazio per bollinger inferiore e M50 tra 22680 e 22400, con estensione verso la M100 a 20982, al momento improbabile.