Le Borse europee non hanno chiuso la settimana nel migliore dei modi, con Piazza Affari che continua a non sfondare il muro dei 24mila punti. Cosa sta succedendo? A rispondere è Sante Pellegrino trader indipendente.
Partiamo da un'analisi dei mercati
Il primo ad essere sotto osservazione in Europa è il Dax tedesco che ha spaventato più di tutti gli altri; infatti dopo la respinta dopo la resistenza di 13.500 rche rimane una resistenza storica da recuperare per il prosieguo e il recupero del trend rialzista, il Dax è stato respinto prima al supporto di 13.250, (quest'ultimo è diventata resistenza) e poi in due giorni a 12.700 punti circa. Brutta chiusura al di sotto diun rettangolo di accumulazione mentre la volatilità, che si è inpennata parecchio, potrebbe portare il Dax a chiudere il gap lasciato aperto in area 12.300 punti. Così facendo, infatti, verrebbe a deteriorarsi il trend rialzista in corso ormai da un anno a questa parte; siamo in ipercomprato e questo potrebbe portare ad un recupero con rimbalzo dai 12.700 fino alla nuova resistenza che sarà 12.950 prima e la seconda a 13.100 punti.
L'Eurostoxx, che raramente si muove con forza, si è portato dalla resistenza storica dei 3.700 punti prima al supporto dei 3.600 punti (ora diventata resistenza) e poi è scivolata in soli due giorni a 3.400 punti: fortissima volatilità anche per l'Eurostoxx, con il minimo di 3.500-3.450 è l'ultimo supporto affinché l'Eurostoxx possa reagire e far ritornare il cielo sureno su tutti i titoli europei. Le attese sono prima per un rimbalzo prima per 3.530 punti e successivamente a 3.600 punti, livello visto come seconda resistenza. In realtà parliamo di rimbalzi perché il quadro tecnico rialzista si è un po' deteriorato.