Strategie di trading e titoli da monitorare per questa settimana

Dal Ftse Mib (con relativi titoli) all'euro passando per il mercato Usa. Come gestire la situazione in Borsa questa settimana? I consigli di Sante Pellegrino, trader indipendente.

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Dal Ftse Mib (con relativi titoli) all'euro passando per il mercato Usa. Come gestire la situazione in Borsa questa settimana? I consigli di Sante Pellegrino, trader indipendente che il 12 ottobre a Milano terrà un corso di analisi e nuove strategie di trading intraday. Qui i particolari. 

Partiamo subito dal Ftse Mib

Come abbiamo visto la settimana scorsa, c'era questa indicazione da parte dell'analisi ciclica che portava al raggiungimento di alcuni massimi da parte di un po' tutti gli indici azionari cosa che è avvenuta. Questa analisi ciclica si basa su alcune ricerche condotte durante al mia attività di trading e che sarà oggetto di studio durante il corso del 12 ottobre che si terrà a Milano e che verterà sugli strumenti in mano al trader per capire quali possono essere i movimenti rialzisti o ribassisti del mercato con una precisione vicina all'80%. Partendo dalle previsioni per il nuovo ciclo iniziato il 15 settembre è bene anticipare subito che terminerà il 4 ottobre. Da qui a questa data finale dobbiamo aspettarci molto probabilmente il proseguimento di questo ciclo rialzista, per una serie di motivi.

Prima di tutto sono stati superati i massimi del ciclo precedente, identificati sul Ftse Mib intorno ai 21mila punti, cosa che è stata superata come resistenza. L'obiettivo era dunque chiudere il gap a 21.595, target mancato per un soffio venerdì ma che si chiuderà nel prossimi giorni anche perché il Ftse Mib in particolare si sta muovendo al rialzo, in particolare in ipercomprato. L'ulteriore superamento di 21.525 farà sì che si possa andare a chiudere il gap a 21.590 per poi trovare la sua resistenza di riequilibrio e riallineamento con quello che potrebbe essere una volontà di tornare ad essere rialzista con la prossima resistenza di 21.750. La rottura di questo livello rappresenta un forte elemento di ripresa da parte dell'indice italiano; da qui si avrà un'accelerazione fortissima che potrebbe portare alla resistenza di 22mila punti prima e di 22.500 successivamente. Caso contrario, l'abbandono dell'area di supporto di 21.250-21.200 assieme a 21.100 potrebbe far tornare il Fib nella zona di 20.750 e successivamente 20.500-20.250 livelli molto delicati.