Mercoledì 29 marzo avrà il via la nuova asta di titoli di stato indetta dal MEF in cui verranno collocati titoli a 6 e 12 mesi. Per i titoli con scadenza a 12 mesi il MEF precisa, sarà una riapertura, non un nuovo collocamento, quindi l'asta avrà durata minore. Ecco tutto quello che c'è da sapere sui titoli e l'asta.
Bot con scadenza a 6 mesi
Il titolo principale dell'asta di mercoledì 29 marzo sarà il BOT con scadenza semestrale, attraverso il quale il MEF intende raccogliere circa 5 miliardi.
Secondo le prime stime dell'asta basate sulla quotazione corrente di altri bot con scadenza a settembre 2023, è molto probabile che la quotazione di questo BOT di nuova emissione vedrà una quotazione nell'ordine dei 98,50 euro, con un rendimento lordo annualizzato del 3% circa.
Bot a 12 mesi con scadenza residua a 3 mesi
Per quanto riguarda il Bot a 12 mesi, il MEF ha precisato trattarsi di una riapertura e non di una nuova emissione, il titolo emesso infatti sarà il BOT con scadenza a 12 mesi la cui emissione ha avuto luogo a luglio 2022. Ciò significa che i titoli collocati nell'asta di mercoledì 29 marzo non avranno una durata effettiva di 12 mesi, ma il loro godimento sarà limitato alla durata residua del titolo, ovvero tre mesi. Un arco di tempo limitato, ma sufficiente a maturare il tasso di interesse.
L'asta dello scorso luglio, con cui il titolo è stato immesso sul mercato con il codice ISIN IT0005500027 ha visto una quotazione di 98,21 euro e un rendimento lordo alla scadenza del 2,96%.
Specifiche dell'asta
L'asta di Mercoledì 29 marzo è stata schedulata dal MEF prevede tre date principali, ovvero il termine ultimo per la prenotazione da parte del pubblico fissata a Martedì 28 Marzo, il termine per la presentazione delle domande in asta fissato per le ore 11:00 di Mercoledì 29 marzo, il termine per il collocamento supplementare dei BOT fissato per le ore 15:30 di giovedì 30 marzo e la data di regolamento fissata a venerdì 31 marzo.
Per i titoli a 12 mesi, con durata residua a 3 mesi, il codice ISIN sarà lo stesso già utilizzato all'ultima emissione, ovvero IT0005500027, mentre per i BOT a 6 mesi verrà assegnato successivamente.
Con quest'asta il MEF punta a collocare titoli per oltre 7 miliardi, nello specifico 5,5 miliardi di BOT semestrali e circa 1,5 miliardi di BOT a 12 mesi.
Il collocamento dei BOT
Secondo le linee guida indicate dal MEF nell'apposita circolare, i BOT sono messi all'asta attraverso il sistema di collocamento dell'asta competitiva, ovvero un asta riservata agli intermediari e operatori finanziari specializzati in titoli di stato, che operano su ordine dei propri clienti.
L'offerta di collocamento supplementare, prevista per giovedì 29 prevede il collocamento di titoli supplementari nella misura del 10% dell'ammontare nominale offerto nell'asta ordinaria.
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